Cardiello (FI): “Vecchio fazioso e arrogante. Si dimetta”.

Cardiello (FI): “Il Presidente del Consiglio comunale di Eboli Vecchio è “fazioso e istituzionalmente arrogante. Si dimetta.”

Il capogruppo di Forza Italia interviene sulla convocazione del consiglio comunale “ostaggio” delle scelte di Vecchio, fazioso e arrogante che viola sistematicamente statuto e regolamento.

Damiano Cardiello (3)
Damiano Cardiello (3)

da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – «Il Consiglio Comunale è ostaggio delle scelte di Fausto Vecchio, presidente del consiglio fazioso e arrogante che viola sistematicamente statuto e regolamento. – scrive in una nota il Capogruppo di Forza Italia Damiano Cardiello in merito alla convocazione dell’ultimo Consiglio comuanle – I consiglieri comunali con anni di esperienza politica rimpiangeranno le autentiche figure istituzionali quali erano Mario Conte e Luca Sgroia, veri Presidenti super partes e che tutelavano in primis le opposizioni.

Quanto accaduto in soli sei mesi – dice Cardiello – è documentato e comprovato dagli atti e segna un precedente clamoroso nella storia della politica ebolitana. Questo il riassunto di Fausto Vecchio che, dalla poltrona più alta, detta maldestramente “regole di presunzione“, rendendo carta straccia il regolamento comunale:

Rosa Altieri 3
Rosa Altieri 3

#incompatibilità: la nostra Città – prosegue Cardiello ricordando la vicenda delle incompatibilità – ha dovuto “subire” per sei mesi questa tematica poichè il primo consiglio comunale è stato volutamente e tardivamente convocato dal Presidente Vecchio (che aveva cartelle esattoriali pendenti) addirittura il 23 ottobre. Senza dimenticare, caso più unico che raro,la stucchevole difesa a oltranza, con tanto di intervento a microfono, del consigliere Rosa Altieri (poi passata in maggioranza). Un qualcosa di estremamente grave e senza precedenti.

#conferenza di capigruppo: – aggiunge ancora – totalmente esautorata dalle proprie funzioni. Due i casi simbolo: nel mese di dicembre è stata convocata a proprio piacimento una sola volta, quando per organizzare i lavori dovrebbe svolgersi settimanalmente. Inoltre, in data 24 novembre, Vecchio ha chiesto il ritiro delle mozioni sulla diretta streaming e sulla sanità (l’una a firma del sottoscritto e l’altra del PD), ma tale rinuncia non vi è stata. Quelle mozioni, però, non sono state mai inserite all’ordine del giorno, nonostante le dichiarazioni a verbale.

#interrogazioni comunali e mozioni: qui si è toccato il fondo. – prosegue senza risparmiare ricordi – Per far discutere quelle relative al Piano di Zona sono servite plurime diffide scritte, a causa del mancato inserimento nell’ordine del giorno dei lavori. Nella convocazione odierna non sono state neanche inserite, allo scopo di rinviare la discussione addirittura nel 2016(!)

Fausto-Vecchio
Fausto-Vecchio

Per le mozioni, invece, le date parlano chiaro:il 13/07/2015, (prot. n. 34344), è stata depositata quella a firma dello scrivente avente ad oggetto “diretta streaming consigli comunali” mentre il 16/09/2015 è stata depositata (prot.n.51519) a firma dei consiglieri comunali Antonio Conte, Antonio Petrone, Teresa di Candia, quella avente ad oggetto la delicata materia sanitaria e l’Ospedale SS Maria Addolorata di Eboli (SA).

La violazione del regolamento comunale è palese e si riscontra negli articoli 23 (comma 3: “Le interrogazioni con risposta in Consiglio devono essere iscritte all’ordine del giorno della seduta immediatamente successiva alla data di presentazione, quando pervenute in tempo utile per la procedura di convocazione del Consiglio Comunale“; il comma 10 prevede “La risposta scritta deve essere fornita dal Sindaco o dall’Assessore entro trenta giorni dalla presentazione delle richieste” e 25 comma 1″ Le mozioni vengono iscritte all’ordine del giorno della seduta immediatamente successiva alla data di presentazione, quando pervenute in tempo utile per la procedura di convocazione del Consiglio Comunale. è diventata ordinaria amministrazione.”

Queste due mozioni attendono ancora di essere iscritte all’ordine del giorno, nonostante lo svolgimento di plurimi consigli comunali (24/09/2015-29/09/2015-23/10/2015-13/11/2015-3/11/2015-14/12/2015).

Prefetto_Salvatore_Malfi
Prefetto_Salvatore_Malfi

#consiglio comunale su richiesta delle opposizioni: schiaffo in faccia ai consiglieri di opposizione e ai commercianti di Via Ripa. – ricorda ancora Damiano Cardiello – Il 21 dicembre è stata depositata una richiesta di convocazione del consiglio comunale, a firma dei gruppi Forza Italia, PD, Democratici per Eboli.

Ebbene, – per Cardiello – nonostante l’art. 21 del regolamento imponga “Su richiesta sottoscritta da almeno un quinto dei consiglieri, il Presidente è tenuto a riunire il consiglio entro un termine non superiore a quattordici giorni, inserendo all’ordine del giorno gli argomenti richiesti”, oggi è stato convocato un consiglio comunale su altro argomento.

Queste scelte – conclude il Capogruppo di Forza Italia Damiano Cardiellocondizionano inevitabilmente i lavori del consiglio comunale e mettono all’angolo le opposizioni senza garantire quei diritti minimi previsti dalla legge. Il neo Prefetto di Salerno Dr. Salvatore Malfi verrà informato di quanto sta accadendo in Città ma, nel frattempo, invitiamo il presidente Vecchio a dimettersi. Potrà continuare a fare il “padrone”, ma a casa sua e non seduto su quella poltrona».

Eboli, 29 dicembre 2015

3 commenti su “Cardiello (FI): “Vecchio fazioso e arrogante. Si dimetta”.”

  1. Caro Damiano,hai dimenticato un’altra cosa…quando mai i Presidenti del Consiglio hanno partecipato alle riunioni di maggioranza?!Vecchio evidentemente ritiene talmente “capre” i suoi concittadini da non avere neanche il buongusto di valutare l’opportunità politica di partecipare a tali riunioni!Veramente da Repubblica delle Banane!!
    Damiano,tu non mi sei simpatico,sia ben chiaro.Ma la non simpatia non può camminare col non aver ragione.Non in politica.Non mi sei simpatico,ma la politica non è simpatia,é funzionalità.Cordialità.

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