Campagna: Gigarte presenta la Collettiva d’arte “a cielo aperto”

Dal 3 al 10 agosto 2014, Chiostro Palazzo Municipale di Campagna, Gigarte, dall’archivio internazionale delle arti contemporaneecollettiva presenta la collettiva “a cielo aperto”.

L’acqua è la materia della vita. E’ matrice, madre e mezzo. Non esiste vita senza acqua, elemento mai statico continuamente in evoluzione e trasformazione. Nasce da con questi intenti la collettiva “Dissolvenze: Acqua e proiezione di luce”.

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di Annamaria Forte

da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese

CAMPAGNA Il Chiostro del Palazzo Municipale di Campagna (Ex Convento Agostiniano), dal 3 agosto al 10 agosto 2014 ospiterà la collettiva d’arte “a cielo aperto” dal titolo “Dissolvenze: Acqua e proiezione di luce”a cura di Rossana Buccella, organizzata dall’archivio internazionale delle arti contemporanee: Gigarte –  http://www.gigarte.com

Anche per l’estate 2014 il calendario della città di Campagna  è ricchissimo di eventi in programmazione: concerti, mostre, teatro e musica.  tra i borghi dell’antica cittadina abbracciata dai monti, è possibile visitare le maestosità  architettoniche del luogo che, per l’occasione, aprono le porte alla cultura ospitando  l’arte in molteplici forme.

L’acqua e la luce sono gli elementi sui quali prende vita la kermesse artistica ispirandosi a chi di questi elementi ne ha fatto strumento di evoluzione: Monet.

Annamaria Forte
Annamaria Forte

Per tutta la vita Monet sarà affascinato dall’acqua del suo fiume, dal suo potere trasfigurante, un elemento naturale mai stabile e in continua evoluzione. E’ l’acqua che gli fa scoprire l’esatta “percezione della luce”. E’ nell’acqua che Monet scopre come tutti gli elementi perdono la loro obiettiva definizione e possono essere ritratti come fenomeni di pura e visionaria dissolvenza. E’ l’acqua il suo mezzo di astrazione, il suo potere specchiante sfuma i riferimenti reali e li riconverte in un gioco informale di colori. L’acqua che tutto trasforma e rinnova, l’acqua impetuosa e mai tediosa come quella del fiume Tenza che fin dalla sua sorgente sul Monte Polveracchio, tocca gole, ponti, santuari, passa fra i boschi rinverdendone le sponde fino ad arrivare nella città di Campagna che con l’acqua sembra essere un tutt’uno fin dalle più remote origini, un binomio perfetto che culmina nella Chiena, ovvero il rituale di deviare il corso del fiume lasciando che invada le strade del centro storico, una tradizione antica e senza tempo che pone l’elemento rigeneratore e purificatore al centro di uno spettacolo  mozzafiato.

“Dissolvenze: acqua e proiezione di luce” prende vita da queste riflessioni, gli artisti si sono ispirati esclusivamente al potere evocativo della mostra. Le opere in mostra delineano, a seconda del linguaggio di ogni artista, l’ amore per l’arte, il desiderio di esprimere arte che scorre incessantemente tra le opere e in esse si  fonde e confonde. Immagini che emozionano, stupiscono, lasciano senza fiato per la loro originale bellezza immortalata eternamente in uno scatto fulmineo. Non e’ possibile fare un’analisi fredda e distaccata di ciascun opera o definire l’intento creativo degli autori, sarebbe come cercare stupidamente di ingabbiare il loro proprio io che spesso si fonde con la creatura partorita dalle loro menti indemoniate dallo spirito della creazione, è un’analisi introspettiva, un viaggio nell’anima che ciascun visitatore avrà modo di fare beneficiando di immagini stupefacenti nelle quali riuscirà a vedere ciò che il proprio spirito gli vorrà suggerire. Una mostra collettiva che presenterà differenti approcci e tecniche espressive, mescolando la pittura alla fotografia, la scultura alla videoinstallazione: un affascinante percorso all’insegna dell’espressione umana in tutte le sue pulsazioni più vive e feconde che cercadi dare senso al grigiore della vita quotidiana per sfuggire da essa e per un attimo, quello che conta, proiettarsi verso l’infinito che non ha limiti, non ha argini proprio come le acque impetuose che continuano a scorre incessantemente senza tempo né spazio.

Artisti e loro opere in esposizione:

Andrea Zampollo, opera “Clitunno i cigni”
Annalisa Paciullo, opera “Nero n.1”
Antonia Calabrese, opera “Nostalgiche emozioni”
Cassatas, opere “Nel bosco”, “Rosso”, “Pateracchio”
Dario Bechelli, opere “Torino in bolla”, “La culla”, Gli altri”
Pietro Dell’Aversana, opere “Venezia”, “La Barca”
Dotti Silvia, opera “Tempesta”
Gianni Balzanella, opere “Zoagli: mareggiata al tramonto”, “Alba sulla spiaggia”, “Torrente”
Giuseppe Salvatore, opera “Scorcio di Camogli. Onda”
Massa Giuseppe, opere “Paesaggi d’acqua n.1”, “Giardini d’acqua n.1”, “Giardini d’acqua n.2”
Warte, opera “H2O”.

Irina Kopeykina, opera “Mare”
Stefania Cappelletti, Opere “Ponte sulla Senna”, “Nubi su Parigi”, “Ponte sulla Loira”
Stefania Piccioni, opere “Solstizio”, “Luce”
Sauro Tupini, opere “Nonna alla fonte”, “Ruscello”, “Notturno con riflesso”
Venere Rizzo, opere “Giochi di pioggia”, “Naufragio”, “Terra

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Nel Gennaio del 2007….. dall’idea di  Renato Junior Romino, programmatore e direttore dell’attuale portale, buttò giù le prime basi di un sito d’arte dedicato alle opere del padre, nonchè artista, Antonio Romino.

Dopo un periodo di prova, venne pubblicato e lanciato il nuovo sito www.antonioromino.it. che nel giro di poco tempo divenne GIGARTE!

Questo era il motivo principale dei disaccordi, in quanto a Renato, per forza di cose, sia per la sua mente fresca e giovane che per la sua propensione particolare verso questa branca, tutto appariva troppo semplice e non riusciva a capacitarsi dell’analfabetismo informatico del padre. Il nome racchiude in se il  senso artistico dato dalla parola “arte” e quello informatico dalla parole “giga

Era quindi l’ottobre del 2007 che nacque ufficialmente gigArte.com con la sua idea di un archiviazione spontanea eseguita dagli stessi artisti. Una garanzia per i collezionisti che ora potevano contare su qualcosa di serio ed affidabile che li avrebbe aiutati in un rapporto diretto con gli stessi artisti. Negli anni che seguirono GIGARTE ha dato vita a numerose iniziative quali eccentrici concorsi d’arte, mostre e fiere virtuali, nonché la creazione di questo catalogo che rimarrà per sempre al di fuori di internet una bella e romantica realtà da sfogliare su una comoda poltrona o da mostrare agli amici ed amanti dell’arte durante le proprie manifestazioni artistiche.

Campagna, 30 luglio 2014

2 commenti su “Campagna: Gigarte presenta la Collettiva d’arte “a cielo aperto””

  1. Domani presso la sala conferenze del comune di Campagna alle ore 12.00 si terrà la conferenza stampa della collettiva d’arte “Dissolvenze: acqua e proiezione di luce”. Interverranno: la curatrice della mostra Rossana Buccella per Gigarte, organizzatore della mostra, e Dora Letteriello per Lamalè e Daniela Cardiello per Macrostudio partner di Gigarte! Non mancate!

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