Fine del commissariamento dell’Ospedale. Melchionda: C’é poco da ringraziare

Melchionda interviene sulla Sanità locale: “Noi non ringraziamo Squillante. Bene la fine del commissariamento: via chi offende la democrazia, e Cariello prenda le distanze”.

Il Commissario Spinelli, moralizzatore in “camicia nera” se ne va. Siamo tutti dispiaciuti. Dopo aver sconguassato l’Ospedale di Eboli va via. Si immagina abbia centrato (colpito) e affondato tutti gli obiettivi.

Martino Melchionda-
Martino Melchionda-

da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – Il Sindaco di Eboli Martino Melchionda – si legge in una nota pervenutaci dall’Ufficio stampa del Comune di Eboli all’indomani della notizia che nei prossimi giorni cesserà la fase commissariale dell’Ospedale di Eboli e che quindi il Commissario Pietro Spinelli, illegalmente nominato e abusivo, ritornerà a Vallo della Lucania ad occuparsi prevalentemente del suo Reparto, salvo a continuare le sue prestazioni in Alpi presso l’Ospedale di Battipaglia che tra l’altro gli hanno consentito, da vero Speedy Gonzales della sanità, di guadagnare la ragguardevole cifra di 147,281.74 €, di cui solo 87,980.18 € in ALPI, solo nell’anno 2012, contribuendo al deficit di 22milioni di euro, e mentre esercitava il suo ruolo illegale e abusivo di moralizzatore della domenica ma in “camicia nera” – continua la sua battaglia a difesa della sanità locale e degli ospedali della Piana del Sele e, rispetto alle ultime dichiarazioni apparse sulla stampa locale, stigmatizza in tal modo l’operato della Direzione Generale dell’Asl.

Squillante-Spinelli
Squillante-Spinelli

C’è ben poco da ringraziare! – scrive il Sindaco Melchionda nella sua nota stampa – Mentre si annuncia la riapertura dei reparti di oculistica e di urologia, mentre tutti gioiscono per larrivo di 6 infermieri per soli 30 giorni, ovvero il tempo utile per fare un po di campagna elettorale per le prossime europee e portare una manciata di voti a chi sta sostenendo lo scempio della sanità locale, ebbene mentre il nostro ospedale irresponsabilmente diviene strumento elettorale, nel silenzio assordante di tutti, chiude un altro importante reparto, quello di otorinolaringoiatria.

Anche di questo dobbiamo gioire? – si chiede ironicamente e con l’amaro in bocca MelchiondaSe qualcuno è contento di essere preso in giro, noi non ci stiamo, e continuiamo a batterci per difendere il diritto dei cittadini ad avere una giusta e degna assistenza sanitaria. Il tempo è galantuomo e dimostrerà che abbiamo fatto bene ad alzare la voce, a dire no ai tagli indiscriminati che la Direzione Generale dellAsl sta operando nel nostro territorio a vantaggio di altre aree della provincia di Salerno.

Per il resto, – aggiunge il Sindaco – solo messe in scene in vista del prossimo appuntamento elettorale, nellestremo tentativo di innalzare il gradimento nei confronti di quei partiti Forza Italia e Fratelli dItalia che a livello locale, lo ripeto ancora una volta, hanno sostenuto lazione di chi sta massacrando i nostri ospedali.

Di una sola cosa dobbiamo essere contenti: che il commissario Spinelli finalmente vada via dal nostro ospedale, restituendo lordinarietà nella gestione delle attività sanitarie. Eboli di certo non vuole un commissario che, tra le altre cose, con affermazioni basse e volgari su uno strumento a larghissima diffusione come facebook, offende la democrazia e il sacrificio della Resistenza, rivelando il proprio discutibile paesaggio interiore.

Resta da chiedersi di fronte a ciò – conclude il Sindaco di Eboli Martino Melchionda quale sarà la posizione del consigliere Massimo Cariello, oggi illustre esponente di destra, che ieri stringeva fiero la maglietta di Che Guevara.

Prenda, piuttosto, le distanze da tutto questo.

Eboli, 8 maggio 2014

5 commenti su “Fine del commissariamento dell’Ospedale. Melchionda: C’é poco da ringraziare”

  1. Sindaco il reparto otorino non è stato chiuso del tutto, dovrebbe informarsi sui fatti e non PERCHE VIENE RACCONTATA LA STORIELLINA, inoltre è stato temporaneamente accorpato alla chirurgia dall attuale direttore sanitario e non dal kommissario, proprio come fece l ex direttore sanitario per chir e ocul,DOVE ALLORA E FINO AD OGGI TUTTA LA POLITICA E STATA ZITTA per anni, in questo caso però ci sono dati di fatto. Si informi sindaco.
    BUONA POLITICA A TUTTI SE ESISTE ANCORA!!!

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  2. Questo Sindaco sta raschiando il fondo, non so più a cosa aggrapparsi per attaccare i vertici ASL e la Regione… Purtroppo è asservito a De Luca, che gli detta l’agenda politica da portare avanti, compresi si “nemici” da attaccare, altrimenti il posto in lista alle prossime Regionali lo vede col binocolo… Cosa ci possiamo aspettare da chi è supino ad un politico ed a costui ha svenduto il monti di eboli col parco fotovolatico, senza neanche contrattare un ristoro per la sua Città ??? Per fortuna i cittadini ebolitani hanno capito di che pasta è fatta il Sindaco Melchionda, dobbiamo solo aspettare che arrivi presto il 2015 !!!

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    • Per Sempre ebolitano, realista, Frank, che tra l’altro sono la stessa persona,
      come vedi ho pubblicato anche quest’altra notizia che ti sta tanto a cuore.
      Come vedi per me non è affatto un problema farlo, anche per dare una bella botta alla diffusione a quel telegiornale.
      Non è necessario utilizzare diversi nomi per partecipare ai forum. Se pensi di equilibrare con i tuoi interventi le critiche che fanno altri ti sbagli, ti fai scemo da solo. Le persone che stanno gestendo la nostra sanità senza avere nemmeno i titoli specifici, di consenso ne hanno a iosa e ne avranno prova alle prossime elezioni europee.
      La notizia, non l’ho data in prima battuta solo perché POLITICAdeMENTE non è stata invitata a quella gita elettorale. Forse perché si voleva un clima diverso, non immagino vi sia un retropensiero, anche perché l’esserci o meno non impedisce a POLITICAdeMENTE di parlarne, e naturalmente nei prossimi giorni, non potendo fare un reportage, farò delle considerazioni e esprimerò qualche critica e qualche opinione, che fortunatamente qualche migliaio di lettori condivideranno oltre al riverbero che gli conferiranno i vari network nazionali e locali che lo pubblicheranno e le condivisioni su facebook.
      Naturalmente quando lo farò, stanne certo avrà più risonanza di quel filmato che mi hai fornito e spero che da questo momento rispetto a quanto è già stato visto. In quella circosstanza racconterò quello che penso e che è di mia conoscenza, e sicuramente farà piacere ad alcuni e dispiacere ad altri.
      L’altro ieri il DG Squillante, al quale sicuramente non ha fatto piacere che l’invito non sia stato esteso il più possibile è venuto ad innaugurare quello che già avevamo, poiché i due reparti non sono mai stati chiusi, ma al contrario sono stati messi in condizione di non lavorare perché senza personale l’uno e senza macchinari l’altro.
      Ma queste considerazioni contano poco, adesso conta che siano state riconosciute come eccellenze.
      Veramente mi fa piacere che sia il DG Squillante, sia il “neo-fascista” Spinelli per le sue frasi discutibili, e sia il Direttore Sanitario che ha chiesto di essere commissariato a Battipaglia Calabrese, si siano accorti che i due Reparti sono “eccellenze” e si sono accorti finalmente anche che sia Tufano che Iovieno sono bravi. Solo gli stupidi non cambiano opinione.
      Pensi che mi dispiaccia? Io lo sapevo già e ne conosco anche tanti altri che sono bravi come Tufano e il mio amico Gianni Iovieno.
      E’ Bravo anche Gigliotti, è bravo Giovanni D’Angelo ed è bravo anche Colasante, che è stato appena sospeso per un mese, truccando gli scambi di corrispondenza tra Spinelli, Calabrese, Colasante e viceversa, corrispondenze truccate per dimostrare la disobbedienza ad un ordine illegittimo e non il suggerimento di altre disposizioni che fossero in linea con la legge, inviate al DG per ottenere la sospensione e per accelerare, magari come pensa qualche maligno, prima delle elezioni la nomina di un responsabile al posto di Colasante, che andrà in pensione a Giugno.
      Ma naturalmente adesso siamo sotto elezione e si dovrebbe passare per l’incasso.
      Da oggi tutto è possibile e forse ci converrebbe anche pensare che con le elezioni alla porta si possa ottenere qualche cosa in più. Tra l’altro candidamente lo ha affermato anche il coraggioso Governatore Caldoro quando in uno dei suoi tour elettorali ha dichiarato “ora è il momento di dedicarci alle aree interne. Chi glielo ha impedito prima?
      Noi lo sappiamo.

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