Battipaglia: Convocato il Consiglio Comunale dello ‘ntrattieno

Convocazione Consiglio Comunale per le 17,00 del 3 marzo e se va deserto per il 7 marzo. Lo ‘ntrattiene.

Gli argomenti: Aumento dei compensi del Presidente Tozzi e dei gettoni di presenza ai consiglieri. Incontri diversivi in attesa di accordi per garantire l’approvazione del Bilancio.

Giovanni santomauro

BATTIPAGLIA – Il Consiglio Comunale è stato convocato per le ore 17,00 del 3 marzo 2011 in prima convocazione ed lunedì 07 Marzo 2011 alle ore 17,00 in II^ convocazione seduta straordinaria – sessione straordinaria – pubblica, per discutere solo due punti all’ordine del giorno: la rideterminazione delle indennità da corrispondere al Presidente del Consiglio Ugo Tozzi e la rideterminazione dei gettoni di presenza dei Consiglieri Comunali; Modifica del Regolamento che disciplina il funzionamento del Consiglio Comunale.

E’ un po’ di tempo a questa parte i Consigli Comunali si tengono ripetutamente, e come con la scusa di dare corpo e voce ai problemi della Città si è tenuto l’ultimo consiglio per discutere delle interrogazioni, quello di domani si ripete con altri due argomenti, che per quanto importanti come le interrogazioni, non sono certo centrali e di primaria importanza rispetto ai problemi legati allo sviluppo urbanistico, alla rete di lavori pubblici da pensare per fronteggiare la recente approvazione del SIAD o maxi SIAD, o alle problematiche più volte sollevate dalle associazioni dei commercianti battipagliesi, che vedono nell’approvazione del Piano Commerciale la morte certa del commercio di vicinato, o alle frequenti visite nelle stanze del Palazzo comunale dei Carabinieri per ritirare fascicoli, non è da meno discutere del mancato introito dei 19 milioni di euro dalla vendita dei beni comunali. o

Niente meno per discutere di argomenti che non sono affatto di primaria importanza è necessario convocare Consigli dedicati?

Francamente è troppo. MASTURBATIO VERBORUM.

Le interrogazioni in generale sono sempre introducenti le sedute consiliari, e la modifica dei regolamenti è preceduta dai lavori dell’apposita commissione consiliare, che licenziato il provvedimento diventa solo un fatto formale il passaggio nella massima assise. Quindi queste convocazioni a catena sono solo diversivi in attesa di altro.

Si è ricorso addirittura al sistema di convocazione in prosieguo (prima e seconda convocazione) per argomenti veramente marginali. Generalmente si ricorre a questa possibilità quando per qualche argomento è necessario il passaggio a tutti i costi nel Consiglio Comunale, indipendentemente e prescindendo dal numero legale, per rendere valida la seduta e licenziare il provvedimento stesso.

MASTURBATIO VERBORUM.

Nel senso che si ha la sensazione che queste sedute siano “lo ‘ntrattiene” per il Paese, le opposizioni, e la stessa maggioranza, per nascondere la difficoltà di non essere ancora pronti ad affrontare la seduta dedicata al Bilancio. Difficoltà politiche legate a fibrillazioni che attraversano i vari gruppi e i vari partiti che sostengono l’Amministrazione Santomauro, potrebbero mettere in discussione il massimo strumento finanziario del Comune.

Incontri diversivi in attesa di accordi per garantire l’approvazione del Bilancio. E’ evidente, anche alla luce di quanto è avvenuto negli ultimi tempi, che vi sono diversi problemi riconducibili ai nuovi posizionamenti politici e numerici, che obbligano a rivedere gli assetti politici. A dettare l’agenda dei lavori è l’UDC, a giudicare dalle ultime dichiarazioni del suo dirigente nazionale Vincenzo Inverso, il quale chiede e vuole più peso in Giunta.

Ma le difficoltà sono trasversali, passano anche attraverso il Partito Democratico, che vorrebbe si mettesse in discussione la presenza di Salvatore Anzalone in giunta, e Italia dei Valori, che rischia di restare senza rappresentanti se Edmondo Gallo e Michele Di Benedetto dovessero decidere di abbandonarlo.  Il Sindaco Giovanni Santomauro sa bene che vi sono delle difficoltà. Difficoltà più legate a piazzamenti che a problemi politici e cerca, proprio per questo motivo, di rinviare a dopo l’approvazione del Bilancio il varo della terza Giunta Santomauro. I problemi non mancano nemmeno tra i vari gruppi e gruppuscoli, alcuni di loro stanno alla “fermata” per cercare di prendere qualche “tram” politico, visto che quello dell’UDC è troppo pieno. Tutto questo rallenta l’azione dell’Amministrazione e mette Battipaglia alle corde.

Con il Bilancio approvato, il Primo cittadino si assicura un altro anno di gestione, e in distensione può affrontare le trattative in posizione di forza, tenendo il “coltello” dalla parte del manico, in modo da poter gestire il compito difficile delle nuove entrate e delle inevitabili uscite, cercando inoltre di difendere i suoi capisaldi in giunta ed equilibrare i dispiaceri. Tutto è in movimento.

Nella formulazione della terza Giunta Santomauro, la preoccupazione è più quella di evitare dispiaceri interni, piuttosto che badare alle opposizioni, che in ogni caso sono incalzanti: con Etica per il Buon Governo di Cecilia Francese; il PdL di Giuseppe Provenza e Carmine Pagano; FLI e l’MPA con Gerardo Motta, Bruno Mastrangelo, Adolfo Rocco, rafforzatisi con il Terzo Polo; e non lasciano un solo minuto di tregua all’Amministrazione, ma che nulla possono rispetto ad una tendenza che spinge i vari consiglieri a svincolarsi dai rispettivi partiti per essere più autonomi e con nessuno che ti incalza.

Basterà l’azione diversiva per dare il tempo a Santomauro di serrare le fila sul Bilancio e andare avanti? Ci sarà bisogno ancora dello ‘ntrattiene?

Ordine del Giorno

Integrazione Ordine del Giorno

Battipaglia, 2 marzo 2011

5 commenti su “Battipaglia: Convocato il Consiglio Comunale dello ‘ntrattieno”

  1. Decine di consigli comunalki per discutere di niente, ma per dare i gettoni di presenza ai consiglieri. Ma quanto ci costano queste perdite di tempo o come dice admin ‘ntrattiene?

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  2. questo è il problema di Battipaglia. Nei luoghi dove si dovrebbe decidere si parla di altro e invece si decide negli studi professionali e in mezzo alla strada.

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  3. ma a Tozzi chi glielo ha ordinato di fare il consigliere : “il medico”?
    Non è sensibile nè opportuno convocare il Consiglio Comunale per questi due punti, ciò rappresenta l’esatta figura di questi personaggi che siedono a palazzo di città. Se qualcuno ritiene che le energie profuse debbano essere retribuite profumatamente allora abbiano il coraggio di dimettersi così potranno continuare a fare il loro mestiere senza aggravi sulle casse comunali. Un invito per tutti i consiglieri, siate più presenti sulle cose importanti e non su queste sciocchezze che rimarranno indelebili sulla vostra storia. Rinboccatevi le maniche e lavorate se volete farlo, avete voluto il consenso ed allora rispettatelo. Se poi sempre qualcuno non capisce bene se lo faccia ordinare dal medico.
    Tozzi se non ti stà bene la retribuzione attuale, puoi anche dimetterti dal ruolo di Presidente. Spero solo che non si ripeta per i consiglieri quanto già accaduto in passato.

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  4. Mi è piaciuto il “masturbatio verborum”, rende l’idea di quello che i nostri amministratori fanno. Però mentre alcuni si masturbano, altri fanno finta e altri ancora f….. anno altro e ci fregano.

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  5. forse , anche i consiglieri , dovrebbero essere pagati rispetto agli atti profusi , insomma rispetto ad un lavoro vero, inoltre queste notizie non vengono reclamizzate
    ma questa cittadina ha oramai perso il senso dei veri problemi, si va avanti a inciuci da paesino di campagna ,non vi è nulla per cui valga la pena nemmeno più di innervosirsi ,
    ma dove sono i soldi dei più europa, dove sono le benedette opere pubbliche tanto decantate in campagna elettorale,
    un comune in precarie condizioni economiche , e loro giustamente si aumentano il gettone di presenza , questo e l’amore per il loro paese , vergognatevi

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