PCI e impianti sportivi: Un censimento delle strutture sportive

La proposta PCI: Censire le strutture sportive idonee, revoca di quelle affidate e riattribuzione a società affiliate a Federazioni Nazionali. 

Lo sport, non può essere un privilegio per pochi, ma deve tendere all’aggregazione sociale ed essere strumento di prevenzione e promozione della salute”. 

PCI Eboli società sportive

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – «La notizia della probabile scomparsa de La Nuova Cage deve farci riflettere e spingere, tutti, ad un sollecito alle Istituzioni. – si legge in una nota stampa dei Comunisti ebolitani – Un Comune ha il dovere di attribuire spazi consoni alle associazioni sportive affiliate a federazioni nazionali, ancor di più se rappresentano per il nostro paese un’importante storia,  coronata anche da podi nazionali.

Non verrebbe meno solo un’ “attività” sportiva ma un’agenzia educativa ed un importante luogo di aggregazione, risorsa di cui il nostro territorio è già abbondantemente carente. – prosegue la nota del PCI – Che ci si adoperi, subito, per un serio piano di rilancio di strutture come il Palasele, lo Stadio “Dirceu” e lo Stadio “Massaioli”, servizi pubblici che devono essere fruibili, attingendo a tutti i fondi preposti con cui non pochi comuni virtuosi, in tutta Italia, hanno dato nuovo slancio allo sport ed al benessere.

Nel frattempo, ci permettiamo di suggerire, che l’occasione è propizia per un serio censimento di tutte le strutture comunali idonee ad una destinazione provvisoria, avendo il coraggio di revocare affidamenti a chi, da anni, occupa spazi senza svolgervi all’interno nessuna attività e, spesso, lasciandoli nel più totale abbandono, arrecando un danno non solo alle casse comunali ma privando l’intero territorio di risorse fondamentali. – conclude la nota del PCI di Eboli – Lo sport contribuisce in modo significativo alla creazione di una società più integrata e, soprattutto, non può essere un privilegio per pochi, ma deve tendere all’aggregazione sociale ed essere strumento di prevenzione e promozione della salute».

Eboli, 16 gennaio 2022

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