Rettifica: Il Sindaco sui contagi e vaccinazioni non è “Pinocchio disinvolto”

POLITICADEMENTE in adesione all’art. 8 della Legge 47/1948 per il diritto di replica della lettera-diffida del Sindaco di Eboli. 

Si pubblica qui di seguito e integralmente la Lettera Diffida dell’Avv. Enrico Tortolani. 

Mario Conte

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – Aderendo fin da subito all’art. 8 della Legge 47/1948 e successive modifiche, integrazioni e Leggi circa il diritto di replica al quale tramite Pec certificata, l’Avv. Enrico Tortolani invita POLITICAdeMENTE ed il suo animatore ad esercitarla, circa la pubblicazione di una lettera-diffida del suo assistito Avv. Mario Conte nella sua qualità di Sindaco di Eboli, a tutela della sua immagine ritenuta lesa dall’Articolo pubblicato in data 4 gennaio 2022 alle ore 22.00 su POLITICAdeMENTE nella Pagina di Eboli dal titolo in seguito a comunicato stampa pervenuto il 4 gennaio alle ore 16.00: “https://www.massimo.delmese.net/177669/il-sindaco-sui-contagi-e-vaccinazioni-pinocchio-disinvolto/

…… … ……

Eboli, 7 gennaio 2021
Eg. Sig.
Massimo del Mese
Direttore responsabile
di “Politicademente”
In nome e per conto dell’Avv. Mario Conte, in proprio e nella sua qualità di Sindaco di Eboli, espongo quanto segue.
In data 4.1.2022 sul blog “Politicademente” di cui ella è titolare, è stato pubblicato l’artico dal titolo “Il sindaco sui contagi e vaccinazioni Pinocchio disinvolto”.

L’Avv. Mario Conte lamenta che con lo scritto gli sono stati attribuiti fatti e rivolte accuse palesemente false e dal chiaro tenore diffamatorio, causa di lesione del proprio diritto inviolabile inerente alla dignità, immagine e reputazione della persona.
In particolare contesta i seguenti passi dell’articolo richiamato:
1) – Il titolo: “Invece di chiarire i focolai dei contagi tra assessori e consiglieri di maggioranza il sindaco attacca con bugie e dati falsi il Dipartimento e l’ASL… Il sindaco Mario Conte ha perso i buoi e cerca le corna. Da Oscar del “Pinocchio disinvolto”, confuso dai continui suggerimenti di “ parenti” e “confidenti” politici, attribuisce responsabilità ad altri sperando di coprire le sue colpe. E’ allergico agli atti ufficiali opera il suo mandato in pratiche orali lontane dalla democrazia e dalle leggi… E tra silenzi su Terna e AV e incarichi di 14 milioni di € senza delibere la democrazia è a rischio“.
Da quanto innanzi, oltre alle espressioni offensive, si evince una ‘abile’ tecnica di annuncio tesa a screditare il destinatario, adombrando argomenti ed anticipando conclusioni che si dimostreranno privi di riscontro, come appresso si dirà.
2)- Nella parte iniziale dell’articolo viene affermato “È veramente singolare. Siamo preoccupati per la tenuta democratica di questa Città. Dall’Amministrazione solo bugie e false notizie oltre che atti amministrativi extra moenie e non suffragati da nessuna delibera ufficiale: Grave, gravissimo. E sui contagi e le vaccinazioni poi il Sindaco di Eboli supera se stesso e si attribuisce l’oscar del “Pinocchio disinvolto“. Ci rivolgiamo per questo direttamente al Prefetto di Salerno e al Ministro degli Interni perché dalle modalità che mette in pratica risulta fortemente compromessa la tenuta democratico-istituzionale dell’Ente, rispetto alle prerogative che la legge attribuisce alla Giunta e al Consiglio comunale, invitandoli perchè è loro dovere specifico, ad intervenire.
Le riportate espressioni ipotizzano che l’amministrazione comunale ed il Sindaco Conte possano compromettere la tenuta democratica della città di Eboli, ma non si esplicitano le bugie e false notizie che sarebbero imputabili all’amministrazione comunale; quali atti amministrativi sarebbero stati posti “extra moenia” senza atti deliberativi ufficiali.
3) – Nell’articolo, reiterando l’atteggiamento ingiurioso, con parole sprezzanti il redattore scrive: “Il Sindaco Mario Conte ha perso i buoi e cerca le corna. Invece di autoaccusarsi per i suoi silenzi, per aver occultato due focolai di infezioni da Covid partiti dal Comune e da feste organizzate dal Comune stesso, conA ssessori e Consiglieri comunali di maggioranza risultati positivi, tanto da chiudere il Comune a voce, ma nascondendo le vere motivazioni, colpevolmente e in mala fede, anche probabilmente ascoltando confuso i continui suggerimenti di “parenti” e “confidenti” politici, cerca ora di attribuire responsabilità ad altri nella speranza di coprire le sue colpe. E ancora più colpevolmente invece di esercitare le sue prerogative e dare suggerimenti e ordini a se stesso e ai suoi dipendenti vuole deviare il tiro cercando di incolpare gli altri e dare ordini e organizzare quello che non riesce ad organizzare come Sindaco anche altri Enti “ .

Il sig. Del Mese, contravvenendo all’onere di verificare, con la necessaria diligenza, la corrispondenza al vero di quanto riferito, non si è sufficientemente documentato, circostanza che però non scrimina la diffamazione. Sul punto la cronologia degli avvenimenti è questa: l’assessore coinvolto, di cui si omettono le generalità, alle ore 13.00 del 14.12.2021, ricevuta la notizia di positività al COVID, ha immediatamente comunicato la diagnosi al Sindaco il quale, immediatamente, con ordinanza in pari data ha disposto la chiusura di tutti gli uffici comunali con l’allontanamento del personale ed ordinato la sanificazione dei locali. Successivamente, il Sindaco ha comunicato all’USCA per iscritto i nominativi dei consiglieri comunali di maggioranza e gli assessori che avevano avuto contatti fugaci con l’assessore, i quali, rimanendo a casa, si sono sottoposti a tampone il 17.12.2021 ed il 21.12.2021, con risultati tutti negativi ed ovviamente pubblicati sulla piattaforma dell’ASL Salerno.
Pertanto sono false le affermazioni che dal Comune fosse partito un focolaio, che il Comune abbia organizzato feste fonte di contagio, che il Sindaco abbia occultato le notizie ed omesso comunicazioni.
Si precisa poi che in data 25.12.2021, hanno comunicato il contagio da COVID 19 altri due consiglieri Comunali di maggioranza che hanno contratto il virus in luoghi diversi dal Comune. Gli stessi hanno pure comunicato i loro contatti che non hanno riguardato altri consiglieri comunali e assessori, in quanto il contagio è avvenuto durante le festività natalizie e non hanno frequentato gli uffici comunali.
4)- Ulteriore contenuto censurabile dell’articolo va rinvenuto nell’ affermazione che il Sindaco abbia dato il suo account ad un cittadino privato per trasmettere in diretta il Consiglio Comunale e ciò sarebbe “grave gravissimo” , nonché di aver rivolto un “attacco al Dipartimento di prevenzione Collettivo personalizzandolo alla Dott.ssa Annamaria Nobile, diffondendo anche dati falsi per renderlo plausibile è di una porcheria unica, di profilo fognario, atteso che quella struttura con solo tre medici, qualche infermiere e qualche volontario, nemmeno pagato, ha somministrato oltre 90mila vaccini e circa 10mila vaccini a domicilio sul territorio, oltre quelli influenzali”.
Anche tali accuse sono gratuite ed infamanti atteso che la trasmissione del consiglio comunale del 21.12.2021 è avvenuta per il tramite del telefonino del Sindaco e sulla pagina Facebook del Comune, previo contatto con il dipendente addetto, in emergenza, attesa la indisponibilità per motivi di salute del tecnico di Radio Citta 105.
Alcun attacco, poi, è stato rivolto al Dipartimento di prevenzione dell’ASL Salerno distretto sanitario di Eboli, in quanto il Sindaco, informato dall’ing. Rossi, responsabile della Protezione Civile e membro del C.O.C., circa il mancato aggiornamento, da alcuni giorni, dei dati di contagia e remisioni, malgrado le sollecitazioni telefoniche; in ragione di numerose richieste e preoccupazioni manifestate, anche a mezzo social, da cittadini, insegnanti, studenti, rappresentanti di altre istituzioni, sulla diffusione dei contagi ed eventuali misure da adottare, ha ritenuto necessario ed opportuno sollecitare per iscritto il dipartimento di prevenzione all’invio di dati aggiornati, come da nota del 4.1.2022.

5)- Il redattore definisce l’Avv. Mario Conte “pinocchio disinvolto” e gli addebita di aver dato responsabilità ad altri sperando di “coprire le sue colpe”, di essere “allergico agli atti ufficiali”, di operare in “pratiche orali lontane dalla democrazia e dalle leggi” e che tra silenzi su Terna e Alta Velocità avrebbe dato “incarichi di 14 milioni di euro senza delibere la democrazia è a rischio”.
L’Avv. Mario Conte tiene a precisare che anche queste affermazioni sono false e chiede di sapere: quali colpe personali il Sindaco avrebbe coperto? Quali atti amministrativi dovutisarebbero stati omessi? Quali non meglio precisati incarichi per 14 milioni di euro avrebbe conferito senza delibere ed a chi? In che modo avrebbe operato lontano dalla democrazia e dalle leggi?
Inoltre, per quanto attiene il progetto TERNA s.p.a. cosiddetto “Tyrrhenian Link”, che prevede la costruzione di due mega centrali elettriche sul territorio comunale di Eboli, a cui probabilmente si riferisce il redattore, L’Avv. Mario Conte intende evidenziare che sull’argomento si è tenuta una conferenza dei capigruppo consiliari il 23 dicembre scorso, in cui il Sindaco ha svolto una informativa ed ha chiesto di convocare il Consiglio comunale per il prossimo 14 gennaio, ponendo l’argomento TERNA all’ordine del giorno, demandando all’Ufficio Urbanistico la predisposizione di tutta la documentazione necessaria da mettere a disposizione dei Consiglieri comunali.
Per quanto esposto la invito a rettificare l’articolo di cui innanzi, anche con la pubblicazione integrale del presente scritto, non autorizzandone la pubblicazione parziale, con estratti ed interpolazioni che potrebbero alterarne il senso complessivo.

Nel contempo, avendo ricevuto espresso mandato, la costituisco formalmente in mora, in qualità di responsabile della pubblicazione, per il risarcimento dei danni morali, conseguiti alla lesione del diritto inviolabile inerente alla dignità, immagine e reputazione della persona dell’Avv. Mario Conte. La liquidazione dei suddetti danni, con ogni accessorio, sarà richiesta al Giudice di Pace competente (stante la parvità della controversia e la limitata diffusione del mezzo utilizzato) con espressa dichiarazione di devoluzione ad organizzazione di beneficenza.

Distinti saluti
Avv. Enrico Tortolani

Eboli, 8 gennaio 2022

2 commenti su “Rettifica: Il Sindaco sui contagi e vaccinazioni non è “Pinocchio disinvolto””

  1. Un plauso alla magnifica scivolata con doppia giravolta, a dir poco, fatta da due avvocati di lungo corso:
    ripeto, si comincia malissimo.
    Sarebbe opportuno, di contro, che il nostro amato Sindaco decidesse di affrancarsi da quel “cerchio magico” di vecchia data che ancora lo circonda e, oggi più che mai, lo affonda. Ritengo che egli abbia le qualità e la professionalità per agire e decidere da solo, del resto è lui il Sindaco.
    E poi…..meglio solo che male accompagnato, o no?

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