Più centri vaccinali che liberino l’Ospedale di Eboli

La richiesta è della coalizione del Sindaco Mario Conte, per superare le difficoltà e aprire alle vaccinazioni di massa.

Guercio, Consalvo e Alfano in una nota indirizzata al DG ASL Salerno Iervolino, al DS del PO di Eboli Minervini e ai Sindacati aziendali chiedono di individuare altre strutture pubbliche ed affiancare al centro vaccinale dell’Ospedale riducendone il carico e favorendo la ripresa ordinaria delle sue funzioni, fino ad ora ridotte.

Uniti per il territorio-La Città del Sele – Eboli 3.0-Mario Conte

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – «Con riferimento al centro vaccinale attivato presso l’Ospedale di Eboli, – scrivono in una nota ufficiale indirizzata al Direttore Generale del’ASL Salerno Mario Iervolino, al Direttore Sanitario dell’Ospedale di Eboli, Mario Minervini e p.c. Organizzazioni Sindacali, i rappresentanti delle Associazioni La Città del Sele, Eboli 3.0, Uniti Per il Territorio, Donato Guercio, Vincenzo Consalvo, Antonio Alfano che sostengono Mario Conte candidato Sindaco – raccogliendo le lamentele e i disagi manifestati da tanti cittadini vaccinati, fermo restante la professionalità e la dedizione dimostrate da tutto il personale medico ed infermieristico sinora impiegato a cui va l’unanime  ringraziamento, si fa rilevare che le vaccinazioni avvengono in condizioni e locali improvvisati presso la nostra struttura ospedaliera.

I cittadini prenotati a vaccinarsi, per il momento persone anziane o gravemente ammalate, – prosegue Guercio, Consalvo e Alfano – hanno la necessità di avere spesso un accompagnatore, che  oltre a non trovare mai un parcheggio per l’autovettura, non vengono  accolti neppure in una sala d’aspetto dignitosa e con  sedie sufficienti per sedersi, sia prima  che dopo aver ricevuto il vaccino.

Non è dato comprendere – aggiungono Guercio, Cobsalvo e Alfano – per quale ragione si debbano costringere decine, e per i giorni seguenti, certamente centinaia di persone, a recarsi in ospedale, attraversando un piccolo salone ove stazionano altri utenti in attesa di pagare il ticket o di ricoverarsi, per imboccare uno stretto corridoio ove abitualmente transitano ammalati e personale sanitario, con il rischio di compromettere  le condizioni igienico-sanitarie dell’ospedale con una moltitudine di persone al giorno che vengono dall’esterno.

Da oltre un anno si sono sospese alcune delle attività ambulatoriali e diagnostiche  in ragione del pericolo di diffondere i contagi da COVID nell’ambito dell’ospedale e, poi, si consente una simile promiscuità o veri assembramenti negli angusti locali predisposti per le vaccinazioni. 

Pur senza sospendere l’attività vaccinale in corso, nel contempo, si provveda immediatamente ad attrezzare una nuova struttura ove praticare il vaccino in sostituzione di quella attuale, presso le quale sia assicurata la facilità di accesso con i veicoli e l’area di parcheggio, con sale dedicate, affinché le persone possano essere accolte in sicurezza, prima di vaccinarsi  e, poi, trattenersi  i prescritti  15 minuti dopo aver praticato l’iniezione. – concludono i rappresentanti delle Associazioni La Città del Sele, Eboli 3.0, Uniti Per il Territorio, Donato Guercio, Vincenzo Consalvo, Antonio Alfano che sostengono Mario Conte candidato Sindaco  – Ciò è possibile presso il distretto sanitario di Eboli ovvero in  altre strutture pubbliche e private  disponibili sul nostro territorio».

Eboli, 6 maggio 2021

3 commenti su “Più centri vaccinali che liberino l’Ospedale di Eboli”

  1. Non usate la “Casa del Pellegrino” mi raccomando perchè il “santo uomo” è in agguato….potrebbe chiedere i danni per l’uso improprio della struttura o forse no….mi sembra di aver capito che un illustre rappresentante della vostra famiglia sia il difensore e ispiratore del “santo” sempre pronto al perdono, il perdono precetto fondamentale della sua religione….non ho capito ancora quale sia…ma mi hanno assicurato che un “credo” ce l’ha!

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