Il Governo Lombardo-Veneto Draghi si completa con i sottosegretari

Il Governo Draghi-Lombardo-Veneto nomina 39 sottosegretari, 19 donne, 20 uomini, si completa e si conferma a trazione nordista. 

Dopo alcune frizioni tra i partiti che hanno portato a una sospensione della riunione, il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera alla nomina dei Vice Ministri e dei Sottosegretari di Stato. 11 Ministri al M5S; 9 alla Lega; 6 e 6 al PD e a FI; 2 Italia Viva; 1 LeU; 1 +Europa; 1 UdC; 1 Noi con l’Italia; 1 Centro Democratico; 1 Tecnico ai Servizi.

Montecitorio

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

ROMA – Con la nomina dei 39 sottosegretari e Vice Ministri 19 donne e 20 uomini si completa la squadra del Governo presieduto da Mario Draghi. I partiti se le sono date di brutto. Con i sottosegretari si è equilibrato il rapporto uomini-donne, si è distribuito per peso politico le nomine, si è anche compensato le aree politiche di influenza, ma come per i ministri dei quali su 24, 20 sono del Nord e solo 4 del Sud, non vi è stato nesdun riequilibrio geografico, confermando per chi non lo avesse ancora capito che questo Governo Draghi-Lombardo-Veneto ha voluto dare e confermare la sua impronta, cioè quella di un esecutivo Nordista che ha come unico scopo solo quello di mettere le mani sui 209 miliardi di Euro del New Generation EU.

E così dopo una incessante trattativa e una sospensione dei lavori del Consiglio dei Ministri si è aggiustata la Lista e si è trovata la quadra e così dall’Unità d’Italia ad oggi lo Stivale è passato dalle mani dei Piemontesi a quelle dei Lombardo-Veneti, o meglio dei padani, i il Mezzogiornoo deve prepararsi ad una nuova resistenza, ed ecco la squadra dei sottosegretari e viceministri nominati dal cdm. In seguito sarà nominato il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega allo Sport in quota all’UdC appena questi sceglierà chi dovrà essere.

CdM

Presidenza del Consiglio • Deborah Bergamini, Simona Malpezzi (rapporti con il Parlamento) • Dalila Nesci (Sud e coesione territoriale) • Assuntela Messina (innovazione tecnologica e transizione digitale) • Vincenzo Amendola (affari europei) • Giuseppe Moles (informazione ed editoria) • Bruno Tabacci (coordinamento della politica economica) • Franco Gabrielli (sicurezza della Repubblica) Esteri e cooperazione internazionale Marina Sereni – viceministro Manlio Di Stefano Benedetto Della Vedova Interno Nicola Molteni Ivan Scalfarotto Carlo Sibilia Giustizia Anna Macina Francesco Paolo Sisto Difesa Giorgio Mulé Stefania Pucciarelli Economia Laura Castelli – viceministro Claudio Durigon Maria Cecilia Guerra Alessandra Sartore Sviluppo economico Gilberto Pichetto Fratin – viceministro Alessandra Todde – viceministro Anna Ascani Politiche agricole alimentari e forestali Francesco Battistoni Gian Marco Centinaio Transizione ecologica Ilaria Fontana Vannia Gava Infrastrutture e trasporti Teresa Bellanova – viceministro Alessandro Morelli – viceministro Giancarlo Cancelleri Lavoro e politiche sociali Rossella Accoto Tiziana Nisini Istruzione Barbara Floridia Rossano Sasso Beni e attività culturali Lucia Borgonzoni Salute Pierpaolo Sileri Andrea Costa Sul totale dei 39 sottosegretari e viceministri nominati dal Cdm stasera, 11 sono del M5s, 9 della Lega, 6 ciascuno di Forza Italia e Pd, 2 di Italia Viva, uno a testa per Leu, Centro democratico e +Europa e Nci. In più c’è un tecnico, Franco Gabrielli, con la delega ai servizi segreti.

Undici per i 5 Stelle: (Sud e coesione territoriale) Dalila Nesci, Manlio Di Stefano (Esteri), Carlo Sibilia (Interno), Anna Macina (Giustizia), Laura Castelli (Economia, viceministro), Ilaria Fontana (Transizione ecologica), Barbara Floridia (Istruzione), Pierpaolo Sileri (Salute), Alessandra Todde (Mise, viceministro), Giancarlo Cancelleri (Infrastrutture) e Rossella Accoto (Lavoro).

Nove alla Lega: (Interno) Nicola Molteni, Stefania Pucciarelli (Difesa), Claudio Durigon (Economia), Gian Marco Centinaio (Agricoltura), Alessandro Morelli (Infrastratture, viceministro), Lucia Borgonzoni (Cultura), Tiziana Nisini (Lavoro), Rossano Sasso (Istruzione), Vannia Gava (Transizione ecologica.

Sei al Pd: Simona Malpezzi (Rapporti con il Parlamento), Assuntela Messina (Innovazione tecnologica), Enzo Amendola (Affari Europei), Marina Sereni (Esteri, viceministro), Anna Ascani (Istruzione), Alessandra Sartore (Economia).

A Italia Viva vanno 2 ‘caselle’: Teresa Bellanova (Infrastrutture, viceministro) e Ivan Scalfarotto (Interno).

Per Leu torna al Mef Maria Cecilia Guerra.

Forza Italia incassa 5 sottosegretari e un viceministro. Nel dettaglio, si tratta di tre deputati (Francesco Paolo Sisto alla Giustizia, Giorgio Mulè alla Difesa e Deborah Bergamini ai Rapporti con il Parlamento) e due senatori (Giuseppe Moles all’Editoria e Francesco Battistoni all’Agricoltura). Mentre il senatore Gilberto Pichetto Fratin va allo Sviluppo economico come ‘vice’ del leghista Giancarlo Giorgetti.

Nella lista dei sottosegretari manca il rappresentante dell’Udc: in lizza c’erano Antonio Saccone e Paola Binetti, con quest’ultima favorita per il principio del 50% delle quote rosa. ‘Noi con l’Italia’ di Maurizio Lupi con il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa. I ‘piccoli’ del centrosinistra, invece, sono rappresentati dall’ex Dc Bruno Tabacci, leader di Centro democratico, che come sottosegretario ottiene il coordinamento della politica economica, mentre ‘Più Europa’ incassa gli Esteri con il suo segretario nazionale, Benedetto Della Vedova. A questi si aggiunge Franco Gabrielli, nominato sottosegretario alla presidenza del consiglio con delega ai servizi.

Roma, 25 febbraio 2021

Lascia un commento