Gli animalisti incontrano il commissario Prefettizio di Eboli De Iesu, al centro dell’incontro gli animali, il loro trattamento, l’Ambiente.
Promotori dell’incontrola sezione locale dell’Oipa (Organizzazione Internazionale Protezione Animali) e i referenti della pagina social “Una Zampa sul Cuore”. Si è discuaao di: Canili, Ambiente ed i beni confiscati da utilizzare per tematiche sociali e una raccomandazione al commissario Antonio De Iesu: ”No alla demagogia si alla trasparenza!”
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Il mondo della società civile, segnatamente quello animalista ed ambientalista, torna a farsi sentire nella città di Eboli, e nonostante il periodo commissariale che dovrebbe secondo le intenzioni traghettare l’Ente alle prossime elezioni di primavera, alcune problematiche rimangono inevase e dunque bisognevoli di civica discussione.
A tal proposito si è avuta nella giornata di oggi, venerdì 8 gennaio, un incontro tra due realtà del genere ossia: l’OIPA sezione di Eboli e gli animatori di una pagina social molto se eseguita, una Zampa sul Cuore 2.0 Eboli – Campagna, che da sempre molto attente entrambe le compagini, sulla sensibilizzazione sociale da un lato e l’azione amministrativa da porre in essere dall’altro, nei confronti dei randagi, dell’ambiente e della fruibilità a tali fini dei beni sequestrati.
Esordisce il comunicato dell’Oipa di concerto con “Una Zampa sul Cuore 2.0”: “Si é concluso da un paio di ore l’incontro con il commissario prefettizio Dottor Antonio De Iesu. Un incontro che vedrà i primi risvolti nei prossimi giorni. Un incontro sulla tematica animalista e le varie criticità rimaste inevase negli ultimi 5 anni,di condotte demagogiche a danno degli animali e delle casse comunali.”
Continua spedita la nota stampa: ”Canili, associazioni, beni confiscati e ambiente nello specifico la capitozzarura avvenuta nello scorso anno,questi i temi affrontati maggiormente. Progettualità futura e collaborazione a titolo gratuito da parte di una Zampa sul Cuore 2.0 e Oipa sezione Eboli. – Conclude il comunicato animalista – ”Un percorso che deve andare sulla via della trasparenza e della regolarità e non a discapito di animali meramente usati come oggetti di consensi e ritorno di vantaggi. Attendiamo fiduciosi,la luce in fondo al tunnel”
Eboli, 9 gennaio 2021