Regionali 2020: Con “Liberiamo il Futuro” nasce il “patto” Conte-Valiante

Liberare il futuro, è il progetto comune per le regionali 2020 tra l’On. Federico Conte e l’ex Deputato Simone Valiante. 

Con il “Patto civile per Salerno e il Mezzogiorno” stilato tra Conte e Valiante candidato al Consiglio regionale, la partita nella Lista PD si fa a quattro: Picarone, Amabile, Buonomo, Valiante; E viene alla luce il “transito” da LEU ai Democrat dell’On. Federico Conte. Sarà produttivo il nuovo incontro di Valiante e Conte con De Luca? 

Valiante-Conte-Ascea

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

SALERNO – La campagna elettorale per le regionali è appena cominciata e già sembra tutto deciso, almeno per quel che riguarda la riconferma del Governatore uscente Vincenzo De Luca dato vincitore da tutti i sondaggi perfino da quelli “appezzottsti” dei “giornaletti” negazionisti e dai loro onnipresenti Direttori ad ogni trasmissione televisiva e radiofonica, tranne che nei riscontri di cassa delle edicole che fanno registrare vendite irrisorie.

E sondaggi dopo sondaggi, fino a che non arrivano al sondaggio dei desideri, cioè quello che da per vincitori (ma sempre solo nei sondaggi) i candidati a loro vicini o vicini ai loro padroni. E così nelle desiderate dei negazionisti, il Governatore Vincenzo De Luca, che si appresta a vincere le prossime elezioni regionali con oltre il 60% e non per suoi meriti ma per demerito dei suoi avversari, starebbe per essere supersto da Stefano Caldoro, il quale poverino, in affanno e a lontanissima distanza dallo sceriffo, in preda alla disperazione ha perso il suo tradizionale aplomb ed è sbottato definendolo “pappone”.

Sondaggio De Luca al 65%

Caldoro sa bene che non si vince con gli insulti, specie se quegli insulti sono lontani dalle suo tradizionale modo di comportarsi, ma dovrebbe prendersela con i suoi supporters, quelli che invece di parlare di argomenti hanno avvelenato a piè sospinto, giorno dopo giorno, la campagna elettorale e ancor prima con una impostazione scandalistica, accomunandosi ai loro colleghi di sconfitta del M5S, riempendo comunicati redatti con un frasario da trivio. E Caldoro dovrebbe prendersela altresì con quelli che lo hanno accompagnato nelle varie province della Campania, quando era Governatore, i quali pur di pensare a “feudi” personali hanno svilito la sua azione amministrativa di per sé deludente.

Ma tornando alla Campagna elettorale, alle Liste: 15 in favore di De Luca, 5 a sostegno di Caldoro e quella solitaria del M5S che sostiene Valeria Ciarambino, anche lei “indemoniata” che per 5 anni non ha fatto opposizione ma esercitazioni di rabbia; c’è una vera e propria guerra tra i candidati, comprensibile quella nelle 14 liste civiche che sostengono De Luca, altrettanto comprensibile ma dai risvolti politici futuri, quella nel PD.

Buonomo_Amabile_Picarone

Infatti la Lista è composta veramente da candidati agguerriti e che, come gli stessi sondaggi gli attribuiscono il primo posto con circa il 20%, la partita sembrerebbe si debba decidere tra 4 candidati che risulterebbero i meglio piazzati. E se Franco Picarone rappresenta il “verbo” deluchiano verso il quale si sarebbero schierati tutti i componenti di quel “partito della Filiera Istituzionale”, Michele Buonomo rappresenta il mondo associazionistico e ambietalistico, un altro “partito” che ha disseminato su tutto il territorio un bel po’ di suoi uomini in posti chiave. Altro competitor, il serio, composto e fattivo Consigliere Regionale uscente Tommaso Amabile, il quale, senza nessun dubbio è l’unica vera espressione dei Democrat, rappresentante zingarettiano sostenuto da un nutrito gruppo di democratici militanti PD e non “soldati” e da molti amministratori della valle dell’Irno ectra questi Nicola Oddati, Anna Petrone, Tino Iannuzzi, e il “pasionario” battipagliese Raffaele Femiano.

Federico Conte_Simone Valiante

Tra questi si aggiunge anche Simone Valiante, ex Deputato PD, e brutalmente estromesso dalle liste dal Governatore De Luca alle ultime elezioni politiche, dopo l’accordo con l’On. Federico Conte, anch’egli non eletto per una mancista di voti alle regionali del 2015, mai valorizzato e ormai di nuovo in rotta verso il PD, dopo una proficua stagione politica con ART1-MDP-LEU nel quale è stato eletto anche Parlamentare della Repubblica e membro della Commissione parlamentare per le autorizzazioni a procedere della Camera.

«È il momento di “Liberare il Futuro” dei nostri territori, ricchi di intelligenze, capacità e voglia di fare, per ricostruire un patto tra società civile ed istituzioni, una collaborazione che apra nuove prospettive e crei nuove opportunità». – spiega Federico Conte (Deputato Leu) lancia il progetto «Liberiamo il Futuro» e la candidatura di Simone Valiante al Consiglio regionale della Campania nella lista del Partito Democratico. –

Serve un’interconnessione democratica – continua Conte –  tra la società e le culture popolari e riformiste, con una missione dichiaratamente meridionalista che si faccia valere partecipando alle elezioni con proposte qualificanti e concrete”.

Simone Valiante

Un progetto –  sottolinea Valiante – che guarda oltre, con l’obiettivo di porre le basi per un nuovo protagonismo politico e programmatico a Salerno, in Campania e nel Mezzogiorno”.

Il progetto «Liberiamo il Futuro» verrà presentato lunedì 7 settembre alle ore 18.30 presso il Bahia Beach Club di Ascea Marina.

Sarà produttivo il nuovo incontro di Valiante e Conte con De Luca? Il primo è finito male per i due. Il osecondo di certo non lo sapremo come andrà a finire, intanto sappiamo come si è proceduto nella compilazione della Lista PD, si è fatto il possibile per “proteggere” Picarone e non consentire candidature di donne che avrebbero potuto creare problemi nel caso in cui si fossero accoppiate con Amabile o con Valiante.

Salerno, 6 settembre 2020

Lascia un commento