Eboli: Cariello ufficializza la candidatura a Sindaco

Massimo Cariello in diretta facebook ufficializza la sua candidatura a sindaco di Eboli e tenta il raddoppio. 

“Parte” in uno scenario sobrio ma all’americana la campagna elettorale mai ultimata di Cariello alla conquista del suo secondo mandato che racconta 5 anni in 40 minuti: «Un enorme lavoro svolto nel primo mandato, chiedo fiducia per completare la programmazione». “Silenzio” sull’alleanza composta da 6 liste civiche 2 del PD. 

Massimo Cariello

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – É partita ufficialmente la campagna elettorale di Massimo Cariello o meglio è ripartita, perché quella di Cariello non è mai finita. Una ufficialità che segue quella degli altri suoi competitor: Donato Santimone a capo di una Coalizione composta da ART1-MDP-LEU, DeMa, Eboli 3.0 e Democratica; Alfonso Del Vecchio, candidato del Partito Comunista Italiano; il quarto candidato, dovrebbe essere Damiano Cardiello a capo di una coalizione di centrodestra composta prevalentemente da Liste Civiche e Forza Italia. 

Per Cariello il grand happening è stato ieri sera lunedì 10 agosto, alle ore 19.30, attraverso un diretta facebook, precedentemente annunciata, ha ufficializzato la sua candidatura a Sindaco di Eboli. È stato un appuntamento importante per presentare il consuntivo dei suoi primi 5 anni di amministrazione e il suo impegno per continuare un secondo mandato e completare, come ha detto, tutti i progetti avviati per la Città, scegliendo ai tempi del covid la modalità da remoto.

Massimo Cariello

 

Tuttavia l’appuntamento è stato curato nei minimi particolari, le luci discrete, i colori rassicuranti del grigio alzavola, il leggio, l’introduzione garbata e accattivante di Paolo Vocca, che cede il microfono al Candidato Sindaco, insomma un’atmosfera da “Palazzo Chigi” che Cariello ha saputo cogliere e in circa 40 minuti ha raccontato la sua esperienza, snocciolando tutti i provvedimmenti adottati e quelli che sono in itinere, ma anche quelli che sono in programma; senza trascurare di ringraziare tutti, ma proprio tutti: La sua maggioranza; i suoi amici, la sua famiglia; per trasmettere entusiasmo da qui alle prossime elezioni amministrative del 20 e 21 settembre. Non è mancato un appello ad abbassare i toni ed affrontare una campagna elettorale all’insegna delka civiltà politica.

Francesco_Rizzo_Luca_Sgroia_Pasquale_Infante

Della coalizione e della composizione della sua alleanza, delle Liste, dei candidati, degli orientamenti politici? Niente. Non una sola parola, sebbene noi sappiamo che è composta da 6 Liste Civiche, due delle quali riconducibili al PD. Si perché, il PD per far parte della  partita e appoggiare Cariello, oltre a rinunciare al suo simbolo, si è anche differenziato, le due anime: Quella dei due consiglieri, uscenti Pasquale Infante e Francesco Rizzo e quella del Commissario cittadino Luca Sgroia, si vogliono contare per definire in futuro i relativi assetti. Silenzio anche sul resto della coalizione, che per mantenere il suo carattere di civicità ha “spogliato” di simbolo anche il Partito di Fratelli d’Italia, nel quale militano i due fratelli Vincenzo e Vitantonio Marchesano, fedelissimi di Cariello, il primo candidato al Consiglio Comunale alla ricerca di una sua riconferma, il secondo candidato al Consiglio regionale con Caldoro.

Vitantonio_Marchesano_vincenzo_Marchesano

Ma se per Cariello la diretta facebook è l’occasione per affermare la sua personalità e la sua civicità, oltre che per dare il via ufficialmente alla Campagna elettorale e quindi l’occasione anche per fare il bilancio del lavoro svolto e per mettere in circolo quell’energia che egli vuole profondere per rinnovare lo stare ancora insieme con i suoi tradizionali compagni di viaggio, è l’occasione seppur sotto tono di far emergere quella parte che noi tutti ci aspettavamo di far convivere nella sua alleanza la Destra, la Sinistra, il centro andando oltre vecchi e nuovi schemi. I problemi? Sembra che i problemi li abbia solo il PD, poiché la Direzione regionale e la federazione provinciale ha dato l’OK alla presentazione di liste civiche PD nei comuni al di sotto dei 15mila abitanti, Eboli ne ha 40mila. Fratelli d’Italia invece si è accontentata con la candidatura regionale di compensazione di Vitantonio Marchesano. Potenza del voto.

E così, la candidatura per tentare di conquistare per la seconda volta Palazzo di Città attraverso una diretta video, scelta dettata dalle precauzioni per il contagio non ancora debellato e la necessità di evitare assembramenti, Massimo Cariello ha indicato le sue prospettive e i suoi programmi per il futuro di Eboli, ha chiesto ai cittadini ed agli elettori il rinnovo della fiducia per completare il suo lavoro pianificato nel corso del primo mandato.

Nel discorso con cui ha annunciato la sua attesa candidatura, Massimo Cariello ha parlato esclusivamente di programmi, progetti, bene comune, crescita del territorio e speranze per giovani e famiglie.

  • Il completamento delle assegnazioni in zona PIP, oggi un’area industriale finalmente libera da zavorre ed appetibile per le imprese in termini di economia ed occupazione;
  • la definitiva sistemazione del patrimonio comunale, con i beni confiscati trasformati in strutture sociali;
  • l’incremento dei servizi in ambito sociale, dove Eboli è sempre più punto di riferimento dell’intero territorio;
  • l’accelerazione data all’urbanistica, attraverso l’approvazione di decine di Piani Urbanistici di Attuazione (PUA), che hanno dato lavoro e spazi ai cittadini, riqualificando quartieri ed aree;
  • le aspettative di centinaia di giovani che in questi anni hanno trovato formazione e lavoro nella pubblica amministrazione con progetti specifici;
  • il risanamento delle casse comunali, che deve proseguire per uscire dal riequilibrio finanziario;
  • la primavera culturale della città, che fa di Eboli un attrattore turistico in tutta la regione e non solo;
  • i tanti servizi realizzati in questi anni, a cominciare da fognature, condotte idriche e serbatoi;
  • la riqualificazione dei quartieri;
  • le intese intercomunali per la salvaguardia e lo sviluppo della fascia costiere;
  • la tutela dell’ambiente che vede Eboli tra le poche città totalmente impegnate nella lotta all’amianto.

Sono alcuni dei punti che Massimo Cariello ha toccato nel suo filo diretto con gli ebolitani, un cordone ombelicale mai interrotto tra il sindaco ed i suoi concittadini, a cui Cariello chiede la fiducia per completare un lavoro ambizioso, frutto di un’attenta programmazione in vista di un’ulteriore crescita di Eboli.

Eboli, 10 agosto 2020

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