Rottura in Italia dei Valori: Dissidenti scrivono a Di Pietro

EBOLI – Riceviamo e volentieri pubblichiamo il seguente Comunicato Stampa  a firma di un gruppo di  quattordici iscritti e simpatizzanti di Italia dei Valori i cui primi firmataria sono Biagio Darino, Antonio Gonnella, Gino Formicola. Lo stesso comunicato è stato inviato agli organismi di IdV nazionali, regionali e provinciali.

Luigi Morena

Il Comunicato, prende di mira gli attuali dirigenti di IdV, ed è ancora uno strascico della Campagna elettorale, che ha visto IdV allearsi con una coalizione Civica in contrasto con il Pd ed il resto del Centro-sinistra, appoggiando come Sindaco il Consigliere Provinciale Massimo Cariello, passato con il centro destra e con il Nuovo PSI. Questa scelta, evidentemente, anche a giudicare dai consensi, non è stata apprezzata dagli elettori. I voti che in effetti sono andati alla lista dell’IdV non rappresentano nemmeno il 50% di quelli che in tutte le realà nazionale questo partito ha ricevuto.

Staremo a vedere se la spuntano Darino, Gonnella, Formicola e gli altri, ad aprire una nuova sezione, o vinceranno Luigi Morena, Liberato Corrado e Gianfranco De Nigris.

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COMUNICATO STAMPA

Al Presidente Nazionale –IDV- on. Antonio di Pietro

Al Collegio Nazionale di Garanzia

All’on.le Luigi de Magistris

All’on.le Pino Arlacchi

Al Coordinatore regionale on. Aniello Formisano

Al coordinatore provinciale avv. Luciano Ceriello

Noi  sottoscritti, simpatizzanti ed  iscritti all’IDV, intendiamo segnalare la grave situazione venutasi a creare nel partito ad Eboli.

Ad opera del sig. Morena Luigi, che gestisce il partito come se fosse di sua proprietà, il partito è stato costretto ad un’alleanza elettorale per le elezioni amministrative 2010  fondate su accordi sottobanco su base personale, mentre  si consumavano riunioni, allo stato meramente fittizie, sullo studio dei programmi elettorali da redigere e ipotesi di alleanze sul finto presupposto di assumere ogni decisione solo attraverso una volontà espressa dalla maggioranza degli iscritti in una regolare assemblea.

Nel partito, invece,  i giochi erano già stati fatti dopo l’estate 2009 all’insaputa di tutti.

Abbiamo osteggiato con convinzione la decisione di sostenere un candidato di rifondazione comunista perché priva di motivazione politica e fondata su accordo personale e perché avrebbe esposto, così com’è stato, l’IDV ad una brutta figura. Ciò è quanto abbiamo tempestivamente denunciato e diffuso pubblicamente prima della campagna elettorale.

La cosa triste è che l’IDV ha sostenuto un candidato sindaco di estrazione di estrema sinistra, tale Massimo Cariello, espulso dal proprio partito, che nel breve volgere di poche settimane si è collocato nella destra berlusconiana.

E già nel cartello elettorale l’IDV era alleato con  strane formazioni civiche e nientedimeno con l’UDC.

Nella campagna elettorale il candidato sostenuto dall’IDV riceveva il sostegno aperto e plateale del Presidente della Provincia di Salerno on.Cirielli del PDL nonché di altri esponenti della destra.

Nessun responsabile dell’IDV a livello provinciale e regionale ha battuto ciglio su quello che accadeva e che stiamo raccontando.

Attualmente il sig. Cariello, sconfitto alle elezioni, naviga in rotta di avvicinamento al Nuovo PSI di Caldoro, Presidente PDL della Regione Campania.

Il sig. Morena e i suoi accoliti, dopo la sconfitta elettorale, hanno emesso un comunicato stampa diffuso su blog locale col quale rassegnavano le dimissioni dalla dirigenza del partito.

Siamo stati convocati  con un SMS del 30/4 a partecipare ad un’assemblea del circolo IDV per il giorno 9/5  con odg “approvazione statuto ed elezioni organismi IDV. Parteciperà il segretario provinciale avv. Ceriello”.

I sottoscritti partecipavano all’assemblea che fu interrotta dopo il primo intervento della segretaria Nigro Assunta perché il presidente Corrado Liberato e il tesoriere Morena Luigi insorgevano e inveivano con violenza nei confronti della medesima  e con i loro adepti abbandonavano la seduta. Timidamente il segretario provinciale Ceriello tentava, invano, di riportare l’ordine.

Con  un SMS del 13/5 venivamo convocati per l’assemblea indetta per lo stesso giorno in prima convocazione per le ore 16,30 e ore 17,00 in seconda con odg :”approvazione statuto ed elezioni organi IDV”.

A tale assemblea non abbiamo partecipato perché da considerarsi nulla a tutti gli effetti di legge per violazione delle formalità della convocazione.

Il sig. Morena apparentemente aveva rassegnato le dimissioni, ma nella sostanza non voleva assolutamente far partecipare la minoranza nella gestione del partito.

Orbene alla luce dei fatti innanzi descritti è ben chiaro che l’IDV è stata esposta ad una pessima figura elettorale per le anomale alleanze poste in essere, ed anche per il risultato conseguito, ciononostante il sig. Morena Luigi detiene e governa ancora per interposta persona il partito ad Eboli.

Per questi motivi chiediamo  di poter separare il nostro impegno politico da coloro che sono abituati a sentirsi “padroni” del partito, che non conoscono affatto le regole della democrazia, e che pongono in essere comportamenti arroganti e cafoneschi, inconciliabili e  incompatibili  in un partito normale, assolutamente intollerabili e odiosi nel nostro.

Chiediamo, in conclusione,   ai responsabili del partito, in primis al Presidente on. Antonio Di Pietro e al Collegio di Garanzia di  censurare, nelle forme che riterranno opportuno adottare, i comportamenti  e gli atti posti in essere  da quel circolo IDV da cui prendiamo le distanze e che impediscono  la crescita del partito allontanando i simpatizzanti.

In ogni caso, ci riserviamo di costituire un nuovo circolo ricorrendone le condizioni previste dallo Statuto.

I tesserati : Darino Biagio, Gonnella Antonio, Formicola Gino seguono altre firme

11 commenti su “Rottura in Italia dei Valori: Dissidenti scrivono a Di Pietro”

  1. GIUSTISSIMO,L’IDV EBOLITANO E’ IN CRISI DI CONSENSI, GESTITO MALE, E NON RIESCE AD ATTRARRE SIMPATIZZANTI IN CONTROTENDENZA CON L’ANDAMENTO NAZIONALE. SI CAMBI LA LEADERSHIP.

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  2. maronna mia GIGINO MORENA HELP MEEEEEEEEEEEEEEE!!! Cacciatelo a calci nel C…………. !! anzi fate una cosa lasciatelo solo e isolate e andatevene pure voi con cariello, tanto siete amici di merenda!! hauhahauauhauhaa

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  3. Mi pare la rivolta degli iloti. Ma se Cariello avesse vinto cosa avrebbero scritto i dissidenti di Idv? Ma la storia non si fa immanginando scenari alternativi. Adesso L’IDv lo spieghi ai suoi elettori. Anche quelli che avrebbero preferito il neocamerata Cariello a sindaco.

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  4. Scelleratissima scelta elettorale da parte del partito di Morena,invece di allearsi con la sponda naturale,il PD, si è andati con lo “svolazzante” CARIELLO, questo forse per idiosincrasie personali tra i LEADERS o esponenti dei 2 partiti, danneggiando in tal guisa la coalizione.Vuoi vedere che anche Morena aderirà al Nuovo P.S.I? infatti lui è un ex carmelitano scalzo,e non trovando posto in un PD affollato, potrebbe trovarlo a destra dove vi sono molti reduci anni ottanta.Auguri.P.S.Se facesse una simile adesione, forse il buon Luigi ,troverebbe quel “posto al Sole” da lui cercato con foga in tanti anni, ma con modesti risultati.

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  5. omino, omino di destra tu sei l’unico ad aver capito i privilegi di questo blog, infatti senza alcuna argomentazione o averne titolo dici di prendre a calci in culo un dottore e che altri professionisti sono compagni di merende di un consigliere provinciale che ha svolto con risultati la sua attività politica
    Omino Omino di destra essere servitore del Re Martino non ti attribuisce alcun titolo di riflesso, quelli si conquistano ma visto come scrivi ho dubbi sulle tue qualità , comunque sei giovane e ti perdoniamo

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  6. “””” E già nel cartello elettorale l’IDV era alleato con strane formazioni civiche e nientedimeno con l’UDC “”””” .

    Solo per chi ha memoria corta ricordo che l’ UDC nelle piu’ recenti tornate elettorali ha conseguito alle Europee 2009 1.298 voti e alle Provinciali 2009 1.600 voti ed alle Comunali del 2010 1.824 voti e quindi premiato dagli elettori ( voto 7+ ) .

    Anche il P.D. ( partito democratico ) alle provinciali 2009 1.298 voti ( candidato VINCENZO CONSALVO ) e alle Europee 2009 stesso giorno 3.316 voti ( un evidente schiaffo al candidato CONSALVO all’epoca in quota A. Cuomo- R. Bindi ) .

    E poi è l’ U.D.C. che sarebbe stato punito dall’elettorato ???

    L’ I.D.V. ( lista Di Pietro ) non è stato mai presente alle elezioni comunali precedenti , alle Provinciali 2009 ha conseguito 907 voti e alle Comunali 2010 ne ha conseguito 870 e questo esimio admin sarebbe “”””” I voti che in effetti sono andati alla lista dell’IdV non rappresentano nemmeno il 50% di quelli che in tutte le realà nazionale questo partito ha ricevuto “”””” . Per un partito che per la prima volta partecipa alle elezioni comunali mi sembra un risultato dignitoso ( voto 6+ ) .
    Per amore della verità IDV alle Regionali 2005 prese 304 voti mentre a quelle del 2010 ne ha preso 1.680 ( voto 7 + ) .
    Caro admin scorrendo la lista dei candidati al Consiglio Comunale dell’I.D.V. non trovo i nomi dei 3 dissidenti e nè quelli di ex assessori , ex consiglieri comunali e nemmeno ex consiglieri INELEGGIBILI della Eboli Multiservizi S.P.A. ( voto 3 — ingenui ) , ma non sapevano che alle elezioni comunali per avere piu’ voti bisogna candidare gli INELEGGIBILI ??????????????????????????????????????????????????

    AZZ ma sara’ per questo che i 3 dissidenti dissentono ?????

    Morale : chi alle elezioni comunali i voti vuole pigliare
    gli INELEGGIBILI deve candidare !!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    e se per caso qualcuno il cavillo fa notare
    allora tosto tosto,l’ineleggibile,assessore fa diventare
    e se i tre dissidenti non hanno da obbiettare
    il bilancio Multiservizi vatti a spulciare
    e se per caso lì, anche i dissidenti hai a trovare
    capisci pure dove volevano andare a parare .

    Admin mi dedico ( e non da solo ) per un’oretta alla lettura del bilancio 2008 della Eboli Multiservizi S.P.A. e nel caso la cosa non ti procuri tedio ti faro’ stringato rapporto .

    cordialità

    P.S. mi sa che quel famigerato e fetido PUZZO DI BRUCIATO non è solo residuo dei fatui fuochi artificiali sparati dall’armata melchiondiana !!!

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    • Per Alberto –
      Queste considerazioni le devi fare ai dissidenti di IdV. Per quanto riguarda i numeri (Voti) non significano niente posti così, devi vedere le percentuali che sono state prese in Italia alle amministrative. Per il resto adesso voi stessi state contestando il passaggio di Cariello al centro-destra e ne rivendicate il seggio chiedendogli di dimettersi. Non sono passati che 50 giorni e quella scelta politica che IdV ha fatto è minata da un’altra scelta: quella di Cariello passato a destra.
      Hai ragione c’è un gran puzzo in queste cose. Credimi è difficile giustificare certe cose.

  7. RINNOVO LA MIA PERSONALE STIMA AL DR. MORENA. FARE POLITICA AD EBOLI IN UNA OTTICA ANCHE POLIFONICA NON E’ COSA SEMPLICE. L’IDV E’ UN PARTITO RELATIVAMENTE NUOVO, CON UNA PIATTAFORMA “COSTRUENDA”, ED UN ELETTORATO DA FIDELIZZARE. SON SICURO CHE I DISSIDENTI ,PERSONE ANCH’ESSE DABBENE,TROVERANNO in idem velle PER CONTINUARE A FAR CRESCERE UN PARTITO FONDAMENTALE ALL’ITALIA TUTTA, NON SOLO ALLA NOSTRA AMATA EBOLI.

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  8. ho partecipato,alla fase preelottarale,alle varie trattative per la costituzione delle coalizioni,la scelta dell’ IDV è stata una scelta obbligata in quanto,il PD il partito maggiore ed interlocutore privilegiato dei partiti minori (PSI,IDV,SEL etc. etc.)fino a pochi giorni(TRE) dalla scadenza del termine presentazione delle liste non aveva ancora deciso il candidato sindaco. La coalizione Cariello è stata fino a tre giorni dal termine sudetto l’unica coalizione di centrosinistra, pertanto le scelte di alcuni partiti di tantissimi candidati sono avvenute in questa logica.
    Le responsabilità di quanto è accaduto nel centrosinistra sono da ascivere certamente a due soggetti al PD e all’on. Gerardo Rosania.

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