Napoli: Tavolo interistituzionale a tutela del Sele

Incontro a Napoli a tutela del Fiume Sele con la Sen. Gaudiano, il Sindaco di Eboli Cariello, il Consigliere Regionale Cammarano. 

Il Consigliere regionale Michele Cammarano del M5S promotore dell’incontro: “Facciamo rete per salvare il Fiume Sele con un tavolo interistituzionale in Consiglio regionale della Campania“. 

Incontro fiume Sele-Napoli-Cariello-Gaudiano-Cammarano
Incontro fiume Sele-Napoli-Cariello-Gaudiano-Cammarano

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

NAPOLI – Nel pomeriggio di ieri in Consiglio regionale si è tenuto un tavolo convocato per iniziativa del Consigliere regionale Michele Cammarano del M5S, con diverse figure istituzionali, tra le quali la Senatrice Felicia Gaudiano, il Sindaco di Eboli Massimo Cariello, per avviare un confronto su possibili iniziative da intraprendere per la tutela del fiume Sele. Da tempo i residenti dei comuni interessati dal passaggio del fiume segnalano la presenza di schiuma e melma accompagnata da cattivo odore.

Siamo ancora in attesa che la Giunta regionale risponda alla nostra interrogazione. – dichiara il Consigliere Regionale del Movimento 5 Stelle Michele Cammarano – Il governatore Vincenzo De Luca e il suo vice e assessore all’Ambiente Fulvio Buonavitacola non possono mostrarsi ancora indifferenti al cospetto del disastro ambientale che incombe.

La Regione – aggiunge Cammarano – ha il dovere di intensificare controlli e indagini per risalire alle cause dell’inquinamento e all’individuazione dei responsabili. Nonostante gli sforzi profusi dalle forze dell’ordine nel monitoraggio ambientale del bacino del Sele, continua a persistere un elevato rischio di contaminazione delle acque, come testimoniato direttamente dal ministro dell’Ambiente Sergio Costa a margine di un sopralluogo effettuato nei giorni scorsi.

Questa esigenza di creare un tavolo di lavoro – conclude Michele Cammaranonasce alla luce di varie segnalazioni su sversamenti illegali. Inquinare il fiume e, di conseguenza, il mare in cui sfocia, ha effetti devastanti sulla salute, sull’ecosistema e sull’economia di una regione che vive di turismo e bandiere blu”.

Dell’incontro napoletano ne parla il Sindaco di Eboli Massimo Cariello presente: «Il tavolo regionale, convocato dal M5S sulla “questione Sele”, è stato un importante momento di confronto ampio che ha interessato tematiche ambientali collegate con depurazione e controlli. Ho tenuto a sottolineare, nel mio intervento, non solo azioni concrete di messa in salvaguardia dell’ambiente e del territorio, come l’avvio dei lavori del depuratore di Coda di Volpe, partiti in collaborazione con l’Asis, ma anche necessità di programmare le prospettive future di intervento. In particolare ho chiesto che venga predisposta una maggiore presenza, al fianco dei Comuni, con l’obiettivo di avere maggiore risorse da impiegare nella vigilanza e nel controllo degli scarichi illegali nelle acque marine e fluviali. I controlli – conclude il Sindaco Cariello – sono fondamentali per preservare le acque e l’ambiente ed Eboli lo ha verificato sul campo, ottenendo straordinari risultati attraverso controlli puntuali sugli scarichi illegali. Inoltre, ho ribadito la necessità non più procrastinabile di procedere al contratto di fiume, un obiettivo sul quale l’attuale Presidente Briscione della Riserva Sele Tanagro sta dando buoni risultati».

Napoli, 7 settembre 2019

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