Porta San Giovanni: Più tempo per i progetti di riqualificazione. Prorogati i termini per la manifestazione di interesse.
Il Comune di Eboli proroga i termini di presentazione delle proposte progettuali previste dall’avviso per la riqualificazione dell’area Porta San Giovanni. Fissato in un primo momento per il 31 maggio 2019, il termine è stato prorogato alle ore 12.00 del prossimo 30 giugno 2019.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – L’avviso pubblico era stato emesso lo scorso aprile, per un intervento di progettazione, riqualificazione e gestione dell’area denominata “Porta San Giovanni”, con apporto di capitali privati. Si tratta di un obiettivo strategico fissato dall’Amministrazione comunale per riqualificare l’ingresso principale alla città e garantire spazi e servizi ai cittadini.
L’avviso è rivolto a privati in grado di progettare, realizzare e gestire l’area pubblica oggetto della manifestazione di interesse, in modo tale da ottenere ricadute benefiche sul territorio. «L’area Porta San Giovanni – ricorda il sindaco, Massimo Cariello – è di proprietà comunale e comprende l’ex Macello e l’ex Autoparco, zone limitrofe all’area di proprietà regionale del mercato ortofrutticolo ed all’area della stazione ferroviaria, che rappresenta la vera porta di ingresso alla città per chi arriva attraverso la direttrice autostradale e Strada Statale 19, nonché ferroviaria e che attualmente offre un’immagine caotica e degradata». La decisione di allungare i tempi ha un obiettivo preciso.
«Abbiamo deciso di prorogare i termini per garantire più soluzioni possibili alla riqualificazione della zona ed ai servizi ai cittadini – spiega il presidente del consiglio comunale, Fausto Vecchio -. Con questo atto prosegue il cammino dell’Amministrazione verso il recupero delle aree degradate della città e la valorizzazione di zone strategiche per restituirle carattere di pubblica utilità».
Eboli, 28 maggio 2019
L’idea di questa riqualificazione non è di questa amministrazione ma delle ultime tre amministrazione ,le quali non sono riuscite a far nulla ma solo ad abbruttire l’ingresso di Eboli con due rotatorie poco funzionali e brutte come ricaduta VISIVA IN PIù UNA PESUDA SCULTURA IN FERRO A TESTIMONIARE CHE LI FINISCE IL CONFINE DI eBOLI QUEL CONFINE CHE LEVI NON AVEVA VISTO. nON FATE ALTRI DANNI A CHI GIOVERA TUTTA QUESTA TRASFORMAZIONE NON FINITE DI ISOLARE IL PAESE MA CERCATE DI CREARE UN IMBUTO DI ACCOGLIENZA VERSO IL CENTRO CITTADINO.