Eboli- 3° confronto tra i candidati Sindaci al Comitato S. Cecilia

Si è tenuto nei locali del Comitato di Quartiere S. Cecilia il terzo confronto tra i candidati a Sindaco.

Al centro del dibattito: Urbanistica e particolareggiati, rete fognaria e servizi, assi viari e relativi sviluppi, turismo e nuove prospettive, extracomunitari ed integrazione.

Sindaci confronto S. Cecilia

EBOLI – Si è tenuto il terzo confronto diretto tra i candidati a Sindaco di Eboli. questa volta il terreno dello scontro sono i quartieri periferici ed in particolare quello più popoloso di Santa Cecilia, organizzato dal Comitato di quartiere Santa Cecilia: Martino Melchionda, Gerardo Rosania, Vito Busillo, Massimo Cariello, Cosimo Pio Di Benedetto. L’incontro-scontro è avvenuto nei locali del Comitato di Quartiere di Santa Cecilia.

I candidati Sindaci sono arrivati alla spicciolata, in una sala gremitissima di persone, questa volta c’erano pochi tifosi: forse non era consigliabile. A fare gli onori di casa è il Presidente del Comitato Domenico Alfano, che saluta i candidatie poi passa il microfono al Difensore Civico Gaetano Naimoli, che modera e formula le domande secondo ormai uno schema ben definito e collaudato nei due incontri precedenti.

Cinque domande a testa e tre minuti per rispondere a ciascuna delle domande, dopo aver sorteggiato la sequenza e il prosieguo. Gli argomenti, forse quelli di sempre, ma i cittadini del posto evidentemente non sono del tutto soddisfatti: urbanistica e particolareggiati, rete fognaria e servizi, assi viari e relativi sviluppi, turismo e nuove prospettive, extracomunitari ed integrazione.

Temi scottanti ma attuali e che difficilmente hanno avuto risposte esaustive negli ultimi anni. Il confronto comunque si è tenuto e si sono affrontati tutti i temi di particolare interesse: dalle ecoballe di Coda di Volpe, alla vicenda di San Nicola Varco; dalla rotatoria, alle concessioni edilizie in zona agricola o ai maxi comparti che hanno bloccato ogni iniziativa; dalle infrastrutture ai servizi e alla viabilità; dalla fascia costiera al turismo e alla destinazione dei terreni dell‘Istituto Orientale. Insomma ce n’era di ogni specie e i candidati in verità non sono stati molto fantasiosi rispetto alle loro proposte e si è avvertita la stessa sensazione dell’incontro precedente che  tutti i candidati più che “scoprirsi” hanno preferito “assecondare” le domande ed avvicinarsi agli umori degli spettatori.

Il pubblico attento e come si è detto numerosissimo si è infervorato quando i candidati si sono incominciati a beccare, ed hanno assistito contemporaneamente a diversi scontri: a sinistra tra i tre candidati Melchionda, Rosania, Cariello; a destra invece tra Busillo e Di Benedetto. Scontri che andavano nella direzione di legittimarsi rispetto agli elettori. Scontri intra ed extramoenie. Melchionda che rivendicava le sue realizzazioni a partire dalla rotatoria a finire alla risoluzione definitiva di San Nicola Varco, a quella delle ecoballe, o rivendicando la modifica sostanziale del PRG e l’approvazione del di PUA S. Cecilia. Alle rivendicazioni di Melchionda si aggiungevano le rivendicazioni di Rosania, per quanto attiene i piani strategici, e tutte gli interventi previsti dal suo Piano urbanistico. Netta invece è stata la presa di distanze sia da Rosania, sia da Melchionda di Cariello, che accusato di avere condiviso tutto delle precedenti amministrazioni, veniva accusato ulteriormente per la scarsa incisività del suo impegno come Assessore Provinciale.

A destra invece Di Benedetto e Busillo si contendevano la “casacca” di centro-destra, ma sostanzialmente pur litigando facevano notare di non aver partecipato ai processi decisionali degli ultimi 15 anni, perché relegati all’opposizione.

Questo incontro, invero, non ha destato particolari interessi ma è servito per fare un poco di chiarezza e per capire da che parte stanno i candidati, rispetto alle cose realizzate, quelle in itinere, riguardo al futuro e alle prospettive e riguardo a proposte non del tutto comprensibili, e in certi casi addirittura fantasiose, che danno la dimensione del fatto che nessuno dei candidati vuole scoprirsi più di tanto. Si attende gli altri incontri per conoscere frammenti di verità.

………………  …  …………………

I Video e le fotogallery sono in allestimento

Tutti i video sono disponibili anche sul canale YouTube di PoliticaDeMente

62 commenti su “Eboli- 3° confronto tra i candidati Sindaci al Comitato S. Cecilia”

  1. @tino
    ……..nn condivido assolutamente qllo ke pensi ma pazienza ognuno continua a pensare ciò ke vuole!!!!!!…..speriamo solo ke tutto possa andare x il verso giusto……

    Rispondi
  2. MI SPIACE DIRLO, MA CARIELLO NEGLI ULTIMI PERIODO NON HA DATO GRANDE PROVA DI SE, E’ COME SE SI FOSSE MOSTRATO X LA PRIMA VOLTA SENZA FINGIMENTI!

    Rispondi
  3. per blazer 67
    vorrei capire per chi sei schierato,ora ne parli male e nel commento precedente hai detto che voteresti per MASSIMO CARIELLO ora mi chiedevo se vai dove cambia il vento? (vota bannera) e se conosci pienamente la tua idea di politica, insomma per chi ti schieri?

    Rispondi
  4. CARO TINO HAI RAGIONE, VORREI IL MENO PEGGIO, MA STENTO AD IDENTIFICARLO X IL BALLOTTAGGIO, AL PRIMO TURNO GERARDONE DI SICURO, MASSIMO IN SECONDA BATTUTA, MA MI SCONSOLA IL SUO MODUS OPERANDI…

    Rispondi
  5. Lei Odia Eboli e tutti i Politici, ma non può raccontare menzogne ed insulsaggini, senza circostanziarle con prove concrete e credibili. Lasci fare le Machioche a chi le ha fatte e a chi continua a farle, queste cose non appartengono alla mia persona.
    Anche se apprezzo la Sua Umiltà e la scelta di votare MASSIMO CARIELLO, devo precisarle, anche se con dispiacere, che ad Eboli, a Salerno, in Italia, non esistono uomini che, senza invidia, possano criticare la Holding Chimica della famiglia Presutto. Una realtà costruita su solidi fondamenta e spazzata via, come sabbia al vento, da irresponsabili avvoltoi del Giustizialismo Salernitano ed Italiano e che ancora oggi, questi asserviti alla Politica del PD e di Di Pietro, tentano di travolgere Berlusconi con tutte le sue floride Aziende. In questa Nazione dominata dai Manettari Togati Rosso della Giustizia Italiana, sono scomparse le Ideologia e non si comprende cosa sia la Destra o la Sinistra. Il Governo Berlusconi, detto di Centro Destra, emana solo leggi Socialiste a favore dei poveri, dei lavoratori, dei meno abbienti, dei disoccupati, contro i fannulloni, contro l’abuso dei super pagati Impiegati dello Stato (Magistrati), contro gli Evasori Fiscali, contro le Organizzazioni Criminali, anche se vilmente attaccato dal Fascista Funi che ha avuto l’onore, dopo il suo passato da Naziskin, di ricoprire la prestigiosa carica di Presidente della Camera dei Deputati, cosa che ha fatto rivoltare nelle loro Sacre Urne i gloriosi Antifascisti Italiani Il PD, invece, fa la corte ai Cattolici, dopo aver applaudito alla distruzione dei Cristiani in tutto il Mondo. Gli Atei Rosania e Melchionda, partecipano alla Processione del Venerdì Santo, dopo aver partecipato ed applaudito alla Crocefissione di innocenti Socialisti.
    Lei, da buon padre di famiglia che ha saputo allevare figli dotti e perbene, non Odia ma ho solo sete di Giustizia Sociale.
    Abbandoni gli insani sentimenti e si goda la vita unitamente ai suoi cari.
    Sinceri e cordiali saluti.
    Elio

    Rispondi

Lascia un commento