La Sindaca di Battipaglia alle opposizioni: “Accuse e illazioni sul PUC”

Ripartono i veleni ma non il Puc, e la Sindaca Francese spara sulle opposizioni: «Dall’opposizione soltanto accuse e illazioni».

La prima cittadina di Battipaglia Cecilia Francese interviene sulla vicenda Puc commentando alcune dichiarazioni divulgate dalla stampa precisando che nessun incarico è stato dato ma che sta svolgendo un’indagine attraverso vari incontri con professionisti.

Cecilia Francese Sindaco di Battipaglia
Cecilia Francese Sindaco di Battipaglia

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

BATTIPAGLIA – Ecco che viene fuori la Battipaglia, quella del cemento e dei mattoni, quella che è “attenta” all’Urbanistica, quella che frena, ma anche quella che accellera i processi, insomma parte quella Battipaglia che non vorremmo che puntualmente quandi si parla di Piano Urbanistico Comunale e di programmazione territoriale emerge e complica le cose.

Ma separte questa Battipaglia forse è anche una conseguenza dei perciorsi politici che non sono abbastanza coerenti e semmai non seguono quella collegialità che in questi casi è d’obbligo, oviamente senza travalicare le rispettive preogative che sono: dell’Amnistrazione con la sua maggioranza politica a cui spetta l’iniziativa e il diritto di amministrare e di proporre auna programmazione territoriale che segua le proprie proposte politiche in linea con i propri programmi, e delle opposizioni che al contrario devono vigilare, “opporsi” ecco, e semmai attraverso quella opposizione offrire spunti e contribuire alle politiche programmatiche del territorio; questo non escludendo che si passi attraverso decisioni che appunto poi se non sono prese o se si ritarda a prenderle, o si vorrebbe prendere tentennando, si prestano a generare dubbi e sospetti. Tuttavia, bando ai dubbi e ai sospetti, comunque si deve procedere all’evidenza pubblica e al coinvolgimento dei cittadini attraverso le varie forme associative o meno, questo PUC sembra proseguire a “TOPPE” forzate, prima con il Commissario che non fece altro che proseguire nelle decisioni programmate dall’Amministrazione Santomauro, poi dai Commissari straordinari che passarono al Piano “filosofico” di Alvisi, spacciando lo studio familiare di quest’ultimo come legato a Renzo Piano e poi errore su errore affidare l’incarico all’Arch. De Notaris della Provincia di Salerno, Ente che a sua volta deve pronunciarsi sulla rispondenza al PTCP, il Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia di Salerno, comprendendo come fosse sbagliato quell’incarico. Ora però è il caso che si proceda ed in maniera piuttosto celere e nella massima trasparenza all’individuazione di qualsiasi professionista che deve tradurre gli indirizzi e deve trasformarli in un documento che risponda innanzitutto alla Legge e poi agli indirizzi, sempre che in maniera non cattedratica, raccolga le osservazioni, i suggerimenti e qualsiasi spunto possa emergere se compatibile con gli stesi indirizzi, e adeguarli agli stessi, e soprattutto non deve avere nessuna implicazione con questioni locali.

Cecilia-Francese-Stefania-Vecchio-Ivonne-De-Notaris
Cecilia-Francese-Stefania-Vecchio-Ivonne-De-Notaris

Se si seguono questi passaggi sarà difficile che chicchessia possa affidarsi ad accuse o sìad illazioni, quelli che lamenta la Sindaca di Battipaglia, e soprattutto non c’è “ossigeno” per chi invece proprio nella confusione e nei ritardi si insinua per alimentarli e le stesse opposizioni non avanzeranno che le loro critiche politiche e le loro proposte.

«Leggo dichiarazioni lesive della mia onorabilità e della mia attività di sindaca – Si legge nbella nota della prima cittadina di Battipaglia Cecilia Francese -, in merito al presunto incarico al prof Francesco Forte per la redazione del PUC. Questi personaggi parlano senza cognizione di causa. – va giù dura la Sindaca – Non capisco di cosa si stia parlando allorquando nessun atto amministrativo che avalli le congetture di qualche personaggio politico battipagliese, è stato adottato.

Come  sindaca – aggiunge la Francese – sto incontrando vari professionisti per una sorta di indagine essendo venuta meno l’opzione dell’architetto Ivonne De Notaris della Provincia di Salerno, prima di avviare le procedure  per la selezione del professionista che si occuperà della redazione del nuovo Puc di Battipaglia che avverrà esattamente come prescrive la normativa.

Credo si sia passato ogni segno, – prosegue la Sindaca – ormai siamo arrivati alla illazione, alla insinuazione ed alla logica del sospetto preventivo. Evidentemente è questa la politica cui questi personaggi sono abituati e che è esattamente quella  che ha bloccato Battipaglia negli ultimi decenni. Continuano a non capire – prosegue la Prima cittadina – che questo tipo di politica, vecchia, ammuffita, fallimentare, è stata letteralmente spazzata via a luglio del 2016, se ne facciano una ragione. La stagione politica di questi personaggi è miseramente chiusa travolta dal fallimento e dai voti dei cittadini di Battipaglia.

Se qualcuno pensa di poter condizionare, o di frenare l’azione politica di questa amministrazione, – prosegue determinata la Francese – stia sereno, ha sbagliato ancora una volta ed ancora una volta verrà politicamente bocciato. Noi non ci facciamo intimidire da nessuno. In sede legale valuteremo con gli avvocati le opportune azioni a fronte del ripetersi di parole fuori luogo su questi temi.

In sede politica ed amministrativa voglio rassicurare i paladini di questa modalità disgustosa di fare politica: – aggiunge ancora la francese – state tranquilli, questa amministrazione comunale, vi piaccia o no, il procedimento per la approvazione del Piano Urbanistico Comunale, lo avvierà e lo porterà a compimento dotando Battipaglia di uno strumento urbanistico di programmazione che la città aspetta dal 1972, lasciandovi nel vostro livore, nella vostra cultura del sospetto e nella vostra politica del “bloccare comunque la città. – e conclude – Roba che non ci appartiene e che non appartiene a Battipaglia».

Battipaglia, 19 settembre 2017

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