Walter Veltroni

SONDAGGIO NAZIONALE: CHI FA PIU MALE AL PARTITO DEMOCRATICO?

SONDAGGIO NAZIONALE RIVOLTO AGLI ISCRITTI, AGLI ELETTORI E AI SIMPATIZZANTI DEL PARTITO DEMOCRATICO: CHI E' CHE FA MALE AL PARTITO DEMOCRATICO? POLITICAdeMENTE il Blog di Massimo Del Mese, intende lanciare il presente SONDAGGIO on line, tra gli iscritti, gli elettori e i simpatizzanti del PARTITO DEMOCRATICO. La motivazione oltre a quella di voler alimentare il dibattito è anche quella di mettere un "faro" sul PD e sulle modalità che il PD ha scelto per andare al Congresso Nazionale ed eleggere il suo Segretario, [....]

TESSERAMENTO Partito Democratico: SALDI di inizio stagione

Il PD ha messo in "vendita" le tessere: fino all'ultima disponibile e poi ha chiuso le iscrizioni. NAPOLI - Chi ha pagato le tessere e perché? Perché imprenditori, aziende comunali o private, come è successo ad Eboli ed è stato ampiamente riportato dalla stampa, si sono mobilitati? che interesse avevano? Il tesseramento del PD si sarebbe dovuto chiudere il 22 luglio e invece, poiché sono "finite" le tessere, le operazioni si sono concluse con due giorni di anticipo. Praticamente chi è dentro è dentro e chi è fuori è fuori.

PD a Congresso: tra Franceschini e Bersani arriva Ignazio Marino

E' ufficiale: Ignazio Marino si candida alla segreteria del PD La corsa a 3 potrebbe ben presto diventare a 5 con la discesa in campo della Binetti e Adinolfi: ecco i candidati ROMA - Massimo D'Alema intervenendo ad una festa del PD a Roma si dice contrario allo statuto del Pd che prevede che a eleggere il Segretario siano anche i votanti alle primarie - "è una regola assurda" -, ha detto D'Alema. L'ex presidente del Consiglio ha sottolineato che bisogna fare il congresso anche per cambiare questo statuto, senza per questo abbandonare le primarie, che sono sicuramente necessarie per scegliere il candidato premier o magari i candidati di collegio, ma non possono accettarsi quando si tratta di scegliere il segretario del Partito, che resta una prerogativa solo deglli iscritti.

La sconfitta del PD: colpa di D'Alema, Bassolino ecc.

Il PD, il Centro-sinistra e gli sfasciacarrozze D'Alema/Richelieu E' possibile avere un PD senza i D'Alema, i Bassolino e i loro seguaci provinciali e locali? Il PD ha perso al Sud e nel resto d’Italia, perché all’indomani dell’intuizione di Walter Veltroni di sganciarsi dalla Sinistra Radicale, costruendo un Partito “solido”, che mettesse insieme le varie culture democratiche sopravvissute alla così detta prima Repubblica, e che sapessero essere da argine a Berlusconi e alla sua politica/non politica, si è voluto contrastarne l’azione, indebolendola con un continuo e sistematico svuotamento di credibilità da parte di alcuni suoi leaders, impresentabili, che non sapendo contrapporre una valida proposta politica hanno minato sul nascere l’iniziativa.

La sconfitta del PD: colpa di D’Alema, Bassolino ecc.

Il PD, il Centro-sinistra e gli sfasciacarrozze D'Alema/Richelieu E' possibile avere un PD senza i D'Alema, i Bassolino e i loro seguaci provinciali e locali? Il PD ha perso al Sud e nel resto d’Italia, perché all’indomani dell’intuizione di Walter Veltroni di sganciarsi dalla Sinistra Radicale, costruendo un Partito “solido”, che mettesse insieme le varie culture democratiche sopravvissute alla così detta prima Repubblica, e che sapessero essere da argine a Berlusconi e alla sua politica/non politica, si è voluto contrastarne l’azione, indebolendola con un continuo e sistematico svuotamento di credibilità da parte di alcuni suoi leaders, impresentabili, che non sapendo contrapporre una valida proposta politica hanno minato sul nascere l’iniziativa.

L’ultimo sondaggio sulle intenzioni di voto: il Pdl dal 40 al 42%, decisivo l’esito del congresso fondativo

Il quotidiano on line Affaritaliani.it ha pubblicato il 4/4/09 il sondaggio dell'Istituto Crespi. l sondaggio realizzato da Crespi Ricerche dopo il congresso fondativo del Popolo della Libertà. Prima dell'assise del Pdl, Silvio Berlusconi e i suoi non erano certo in crisi di consensi benché il trend esprimesse una correzione del dato al ribasso. Il congresso ha avuto un effetto adrenalinico portando tutti i dati verso i massimi storici. Record per la fiducia nel premier con il 62% grazie a un più 2%. Massimo storico anche per Gianfranco Fini al 58% (+1) che scavalca Giorgio Napolitano fermo al 57% Massimo storico anche nelle intenzioni di voto del Pdl con il 42%.

LA SINISTRA E' FINITA

La sinistra è finita, perché non ha saputo più intercettare  le aspettative e i bisogni della società, specie di quella ...

LA SINISTRA E’ FINITA

La sinistra è finita, perché non ha saputo più intercettare  le aspettative e i bisogni della società, specie di quella ...

Salerno – NO ALLA LISTA VILLANI. Andria e Valiante con l'aiuto di Conte alzano il tiro: l'obbiettivo è De Luca

La Lista di Villani è una scusa per “smontare” il Partito Democratico E’ da tempo che si discute su una ...

Salerno – NO ALLA LISTA VILLANI. Andria e Valiante con l’aiuto di Conte alzano il tiro: l’obbiettivo è De Luca

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