Vittorio Feltri

Feltri da Giletti su La7: Cambiamo canale per protesta

EBOLI - Stasera su La7 Vittorio Feltri è ospite del democratico Giletti a "Non è l'Arena": CAMBIAMO CANALE.  La trasmissione va in onda alle 20.35, alle 20.40 come Giletti saluta il pubblico CAMBIAMO CANALE per protesta contro Feltri, Giletti, Sallusti e la TV spazzatura che alimenta odio e razzismo. 

La Corsa è finita: Il Paese nelle “mani” dell’orgoglio di Berlusconi

ROMA - Berlusconi è leader indiscusso del centro-destra, chi lo conosce sa che non mollerà la presa. Lo scontro è tra antipolitica e politica, nuovo e vecchio, berlusconismo e realismo. Naturamente lui è il "nuovo". Con lo strappo vengono fuori nuovi leader: Bocchino, Viespoli, Della Vedova, Granata, Ronchi; al posto degli impresentabili La Russa, Gasparri, Santanché, fascisti sciacquati nel liberalismo democratico.

Giù le mani dal nostro Presidente Napolitano

ROMA - Il Quirinale: "Chi pensa che il Capo dello Stato tradisca la Costituzione, ha il potere e il dovere di chiederne la messa in stato d’accusa". Una melma vuole mettere in discussione Giorgio Napolitano? Via dai Palazzi, aprite le finestre, fate uscire quest'aria maleodorante.

L'editoriale di Feltri: Excusatio non petita accusatio manifesta

Quelle dichiarazioni, sono domande, non sono minacce e molto probabilmente non avranno mai risposte. POLITICAdeMENTE propone l’editoriale del 21 luglio ...

Scontro tra Scalfari e De Bortoli

Scalfari - De bortoli: Scontro di testate e scontro di direttori a colpi di editoriali. POLITICAdeMENTE Propone ai suoi lettori, lo scontro a distanza di due Giornalisti, protagonisti indiscussi della informazione: Eugenio Scalfari, editorialista ex direttore e fondatore di Repubblica, uno dei quotidiani finiti nella mira del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi; Ferruccio De Bortoli, tornato a dirigere il Corriere della Sera, proveniente dal Sole24Ore, già finito nel mirino di Berlusconi e per questo lasciò la Direzione del Corsera.

Benedetto XVI e Berlusconi: I “PAPI” si incontrano all’aeroporto

Benedetto XVI e Berlusconi si incontrano a Ciampino Il Cavaliere con la regia di Letta è rimasto all'aeroporto per salutare il Papa. ROMA. Dopo tutte le tensioni che c'erano state nei giorni scorsi con il Vaticano e con quotidiano di famiglia "il Giornale", e tutti gli attacchi che il suo Direttore Feltri aveva portato "all'Avvenire" e al Direttore Boffo, costringendolo alle dimissioni, un segno di disgelo ci voleva. Infatti il cavaliere avrà fatto tutto il possibile per incontrare Benedetto XVI, e lo ha fatto a modo suo, come è solito fare, secondo la sua agenda, cioè quando lo decide lui, e c'è riuscito.

Benedetto XVI e Berlusconi: I "PAPI" si incontrano all'aeroporto

Benedetto XVI e Berlusconi si incontrano a Ciampino Il Cavaliere con la regia di Letta è rimasto all'aeroporto per salutare il Papa. ROMA. Dopo tutte le tensioni che c'erano state nei giorni scorsi con il Vaticano e con quotidiano di famiglia "il Giornale", e tutti gli attacchi che il suo Direttore Feltri aveva portato "all'Avvenire" e al Direttore Boffo, costringendolo alle dimissioni, un segno di disgelo ci voleva. Infatti il cavaliere avrà fatto tutto il possibile per incontrare Benedetto XVI, e lo ha fatto a modo suo, come è solito fare, secondo la sua agenda, cioè quando lo decide lui, e c'è riuscito.

Scontro a Destra il Ministro Carfagna contro Cirielli.

Il Presidente Cirielli in soli due mesi ha bruciato tutta la fiducia che gli alleati hanno riposto in lui. Carfagna Presidente - Dietro lo scontro e la candidatura una guerra di lederchip. SALERNO - Mentre a sinistra con le avance del Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca, si apre il discorso delle candidature alla Presidente della Regione, nel Centro-destra si sta consumando un vero e proprio scontro tra il Presidente della Provincia l'On. Admondo Cirielli e il Ministro Mara Carfagna. La materia del contendere è evidentemente la leaderchip del PdL nel salernitano e in Campania.

Bocchino e le 50 firme: Rischio Cortocircuito – Scontro Feltri/Fini: lettera a Berlusconi

Vittorio Feltri e il suo "Giornale", come i cani da guardia. Pressioni mediatiche sul Presidente della Camera dei Deputati Gianfranco Fini. ROMA - Lo scontro tra Vittorio Feltri e Gianfranco Fini assume tutte le caratteristiche di un "cortocircuito" è così che lo definisce Bocchino la rottura del rapporto nel PdL tra gli ex AN e il Presidente Berlusconi, se lo stesso Presidente non interviene a bloccare "il Giornale", il quotidiano di famiglia diretto da Feltri che da alcuni giorni, con corsivi che rappresentano vere e proprie minacce e avvertimenti diretti al Presidente della Camera dei Deputati Onorevole Gianfranco Fini.

BERLUSCONI CONTRO TUTTI

L'Italia sui giornali stranieri. Berlusconi assediato dai giornali italiani e stranieri, attacca anche Bruxelles, litiga con la Chiesa, dichiara guerra alla stampa. ROMA - C'è poco da fare, il fuoco sul nostro Presidente del Consiglio, continua senza sosta. La stampa estera e quella italiana, secondo il Premier, sono mistificatrici della realtà, scrivono menzogne e buttano fango e discredito sul Governo Italiano e sull'Italia, ma nonostante tutto Berlusconi occupa le prime pagine di tutto il mondo.

Lettera di dimissioni di Boffo direttore dell’Avvenire

La missiva indirizzata al Presidente della CEI Cardinal Angelo Bagnasco. Il direttore di Avvenire argomenta il suo addio MILANO - Ecco la lettera di dimissioni con cui il direttore di Avvenire Dino Boffo ha lasciato l'incarico a seguito dell'attacco mediatico dei giornali della Famiglia del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi:Il Giornale, Libero e il Tempo. Il capolavoro di Vittorio Feltri si è compiuto, Feltri intervistato dal SOLE 24ORE si è detto dispiaciuto, che non voleva le dimissioni di Boffo ma che in ogni caso sono state accettate .

Lettera di dimissioni di Boffo direttore dell'Avvenire

La missiva indirizzata al Presidente della CEI Cardinal Angelo Bagnasco. Il direttore di Avvenire argomenta il suo addio MILANO - Ecco la lettera di dimissioni con cui il direttore di Avvenire Dino Boffo ha lasciato l'incarico a seguito dell'attacco mediatico dei giornali della Famiglia del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi:Il Giornale, Libero e il Tempo. Il capolavoro di Vittorio Feltri si è compiuto, Feltri intervistato dal SOLE 24ORE si è detto dispiaciuto, che non voleva le dimissioni di Boffo ma che in ogni caso sono state accettate .