Umberto Bossi
Giù le mani dal nostro Presidente Napolitano
ROMA - Il Quirinale: "Chi pensa che il Capo dello Stato tradisca la Costituzione, ha il potere e il dovere di chiederne la messa in stato d’accusa". Una melma vuole mettere in discussione Giorgio Napolitano? Via dai Palazzi, aprite le finestre, fate uscire quest'aria maleodorante.
Il Lato Mancante
ROMA - La maggioranza difendono se stessa copre gli angoli bui, laddove invece, sarebbe bene fare luce. L'istinto di Berlusconi è difendere ad oltranza gli esponenti discussi, e magari imputati, ritenendo sia il primo dovere di un leader politico anche a costo di pagare un prezzo sempre più alto.
Il Pasticcio del Governo sul caso Brancher
ROMA - Il Quirinale ha evitato che la legge sul legittimo impedimento venisse interpretata per quella che l’ha fatta apparire Brancher, una "furbata" per "sistemarsi" con la giustizia. La credibilità delle istituzioni è un bene supremo e nessuno lo sa meglio del Presidente Napolitano, "Legittimo impedimento" a parte. di Paolo Bompeni
“Nordici” e “Sudici"
Dal sud, sulla crisi economica e del regionalismo, né una protesta né una proposta. Elucubrazioni, invece, l’idea di un partito ...
“Nordici” e “Sudici”
Dal sud, sulla crisi economica e del regionalismo, né una protesta né una proposta. Elucubrazioni, invece, l’idea di un partito ...
Bossi attacca e media temendo che la rissa affossi il federalismo
MILANO - Secondo Bossi, Berlusconi avrebbe dovuto "sbattere fuori Fini subito". Il Pdl teme la guerriglia della squadra finiana in Parlamento di Massimo Franco
Il "compagno fasciasta" Fini si ribella, ma i suoi "colonnelli" lo lasciano
Fini: "Bisogna cambiare marcia, ci vuole un partito vero, non una caserma". Questi i temi principali: Democrazia interna; chiarezza su Mafia e stragi; Biotestamento, crisi e voto agli immigrati. GUBBIO - Non è la prima volta che c'è gelo tra Silvio Berlusconi e Gianfranco Fini. Non è la prima volta che il Presidente della Camera è costretto a intervenire nel dibattito politico sottolineando un differenza di posizione dal Governo, dal Premier, e dal suo Partito il PdL. Questa volta però, il gelo sta diventando una distanza siderale, difficilmente colmabile, anche perché i suoi "colonnelli" o ex suoi colonnelli, hanno preso le distanze da Fini pensando più alle loro sedie o privilegi che alla politica.
Il “compagno fasciasta” Fini si ribella, ma i suoi “colonnelli” lo lasciano
Fini: "Bisogna cambiare marcia, ci vuole un partito vero, non una caserma". Questi i temi principali: Democrazia interna; chiarezza su Mafia e stragi; Biotestamento, crisi e voto agli immigrati. GUBBIO - Non è la prima volta che c'è gelo tra Silvio Berlusconi e Gianfranco Fini. Non è la prima volta che il Presidente della Camera è costretto a intervenire nel dibattito politico sottolineando un differenza di posizione dal Governo, dal Premier, e dal suo Partito il PdL. Questa volta però, il gelo sta diventando una distanza siderale, difficilmente colmabile, anche perché i suoi "colonnelli" o ex suoi colonnelli, hanno preso le distanze da Fini pensando più alle loro sedie o privilegi che alla politica.
Gabbie salariali: Italia divisa anche nei sondaggi
Le gabbie salariali oltre a dividere i partiti dividono anche gli italiani Secondo un sondaggio della Ipr Marketing: il 75% è favorevole al Nord, mentre il 70% è contrario al Sud. ROMA - Le gabbie salariali oltre a, dividere i partiti dividono anche gli italiani. Tutto è iniziato da uno studio di Banchitalia che nei giorni scorsi rendeva pubblico e del quale, la Lega Nord [....]