Stazione di conversione
Eboli: Parte la “rapina” ecologica TERNA vince la “Spectre”
EBOLI - Firmato a Roma l'avvio dell'Elettrodotto sottomarino TERNA, la rapina ecologica della "Spectre" ai danni di Eboli e della Piana del Sele. E grazie a De Jesu agli Amministratori comunali, provinciali, regionali e i Parlamentari locali incapaci o conniventi si va verso la "brutalizzazione" della Transizione Ecologica. Il Sindaco di Eboli Mario Conte: «Siamo nettamente contrari a localizzare la stazione di conversione a San Nicola Varco, area per la quale abbiamo un progetto per un hub dell’alta capacità e velocità ferroviarie a servizio delle imprese agroalimentari, lattiero casearie e manifatturiere della Piana».
Il Progetto Terna “parte” da Eboli: Commissario se c’è batta un colpo
EBOLI - E spunta "Tyrrhenian Link" il progetto Terna che coinvolge anche il Comune di Eboli e alcuni siti ricadenti in zona Agricola. L'elettrodotto è un "Doppio collegamento sottomarino" di 950 chilometri di lunghezza e 1000 MW, che attraversa Battipaglia giunge a Eboli con la Stazione di Conversione e prosegue verso la Sicilia e dalla Sicilia alla Sardegna. E le "Stelle stanno a guardare". Da dove sbuca questo progetto? Chi sono gli Stakeholder locali? Commissario De Jesu se c'è batta un colpo.