Regime di convenzione
L’ISES dopo la querela divide il M5S di Eboli
EBOLI - Sul Centro ISES netta spaccatura nel Movimento 5 Stelle: "Ognuno si assuma le proprie responsabilità". Per gli "Amici di Beppe Grillo" il comunicato dell'altro Meetup è stato inopportuno e necessita di un chiarimento che ha coinvolto in negativo il Movimento non rispecchiandone il percorso che più di affrontare diatribe dovrebbe tutelare i più deboli.
I contiani interrogano il Sindaco: L’ISES per 20 anni ha operato senza i requisiti
EBOLI - "Il comune in data 13 aprile 2011, ha negato il certificato di agibilità al Centro Ises, il quale per 20 anni ha operato anche se privo dei requisiti minimi di agibilità". Per i riformisti il Centro ISES: "per circa venti anni, non aveva e non ha i requisiti per esercitare l’assistenza a soggetti diversamente abili, con gravi pregiudizi per i ricoverati ed il personale".
La CGIL FP scrive a Caldoro: Garantire la Funzionalità della Sanità Salernitana
SALERNO - I presidi sanitari rischiano il collasso e la chiusura per carenza di personale e si spendono milioni per lo straordinario e attività libero-professionali. Margaret Cittadino(CGIL FP) chiede un tavolo di confronto sulla sanità salernitana alla presenza dell’On. Caldoro e del Sub Commissario Morlacco e con tutte le OO.SS dei lavoratori rappresentanti del comparto.
SEL riscopre l’ISES. Dopo anni di silenzi, la struttura ora rischia la chiusura
EBOLI - L'I.S.E.S. come l'Elaion opera nel settore della riabilitazione in regime di convenzione percepiscono rispettivamente 5 e 12 milioni di euro circa. Sulla struttura incombe la perdita di 100 posti di lavoro e il rischio di chiusura. Lo stabile non è idoneo e pare sia in parte abusivo, non avrebbe la destinazione d'uso ne l'abitabilità. Anni di silenzi e se ne parla solo adesso.
Sanità & Ospedali – Arrivano gli infermieri! Poi si chiude
EBOLI - Minervini si è iscritto al Club di quelli che tirano le cuoia all’Ospedale di Eboli. Con Cirielli, Bortoletti, Caropreso è in buona compagnia. Melchionda: “Non farò mancare il mio contributo di proposte. In ogni caso si brancola nel Buio”. Sparano (CISL): “80 infermieri e si riaprivano i reparti accorpati per mancanza di personale”. Cittadino (CGIL): “Si continua a vivere nella precarietà. Ci siamo incontrati al buio”.
L'AIOP si autoconvoca negli uffici di via Nizza per parlare con De Simone
SALERNO – Riceviamo e volentieri pubblichiamo il seguente Comunicato Stampa pervenutoci dall’AIOP, che punta i riflettori sull’incontro di oggi presso ...