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Composito fronte del NO da Eboli boccia la “Riforma” Renzi-Boschi
EBOLI - Eboli: Nell’aula consiliare un incontro - dibattito sulle ragioni del NO al Referendum Costituzionale. L'uscita del libro di Zagrebelsky: “Loro diranno noi diciamo”, è l'occasione per il composito fronte del NO che va da Cardiello(FI) a Rosania(PRC), per illustrare il “vademecum” sul referendum istituzionale del 4 dicembre prossimo. I relatori all’unisono: ”Informiamo bene i cittadini e compatti votiamo per il NO!”
La Politica in Piazza con il Comizio di Damiano Cardiello
EBOLI - Dal comizio in Piazza Damiano Cardiello con lo slogan “La Politica ritorna tra la gente” sferra un duro attacco all'Amministrazione Comunale. Il capogruppo forzista Cardiello va giù duro con l’Amministrazione in carica: appalti, assunzioni, trasparenza, e i suoi giovani presentano proposte e iniziative da mettere in atto. Cardiello: “C’è chi vorrebbe mantenere un silenzio assordante sulla vita politica e amministrativa, fatta di selfie e festicciole inutili!”
Referendum Costituzionale: Il Coordinamento per il NO a Eboli scende in Piazza
EBOLI - Il variegato Coordinamento per il NO scende in Piazza per la seconda domenica consecutiva. La Portavoce Ciao: ”Vogliamo solo difendere la Costituzione e la Democrazia!” Rosania: “Ringraziamo ancora questa testata giornalistica, per l’attenzione e l’indipendenza manifestata”.
Buona scuola: L’Italia che investe in conoscenza ma abbandona i giovani
ROMA - Buona scuola: Per Rosato (AreaDem) "l'Italia che investe in conoscenza". E dopo? Finiti i cicli scolastici abbandona i giovani. Prima di pensare alla "Riforma", la Scuola che vorremmo, non è quella che ti forma e ti abbandona, quella Scuola non serve. Si conosce di quanti Ingegneri ha bisogno l'Italia nei prossimi 10 anni? E si sa di quanti medici e infermieri ha bisogno? Quanti tecnici nei vari settori necessitano?
Il senso delle regole in democrazia tra bullismo e populismo politico
EBOLI - CULTURA SCUOLA & SOCIETÁ: Rubriga mensile di POLITICAdeMENTE curata dal dott. Rosario Coccaro Il senso delle regole in democrazia, tra Bullismo politico e proclami populistici di una casta sempre più aggressiva e vuota.
Napolitano: Ultimo atto. E ….inizia un altro “spettacolo”
ROMA - “Re Giorgio”, il Capo dello Stato potrebbe lasciare l’incarico anche a metà gennaio. Renzi: “Il Parlamento non avrà problemi ad eleggere un nuovo Presidente”. Le dimissioni saranno presentate a Laura Boldrini che, per l’elezione del successore, convocherà entro due settimane le due camere in seduta congiunta e poi a Pietro Grasso, seconda carica dello stato, che da quel momento eserciterà le funzioni di reggenza.
Tra Forconi & Papponi, l’Italia che vuol cambiare per non cambiare
EBOLI - L’Italia è sull’orlo di una rivolta popolare, le proteste dei Forconi sono la prova che il popolo è stanco di essere schiacciato dal calcagno di una politica lobbistica, falsamente ideologica. Privilegi e Cifre da capogiro degne del Monopoli di zio Paperone che fanno indignare; ma alla fine di tutto ci si chiede: ma queste persone che solo vogliono dal popolo italiano, cosa avranno mai dato?
Strappo Alfano Berlusconi: Rinasce Forza Italia
ROMA - Rinasce Forza Italia. Berlusconi: dolore per scelta di Alfano, ma Pdl resta nome coalizione moderati. "Basta alleanza con carnefici, ma Alfano sarà alleato. Dolore per lui: Era come un figlio. Non abbiamo numeri per far cadere governo. Legge di stabilità non porterà nessun risultato. Porcellum non è cattiva legge elettorale. Mai più alleanza con il Pd."
Grillo: “Parlamento tomba maleodorante”. Boldrini: “Offende la democrazia”
ROMA - Grillo: "Parlamento tomba maleodorante della seconda Repubblica". Boldrini: "Grillo offensivo, colpisce la democrazia". La presidente della Camera replica alle dichiarazioni del leader del M5S: "Sono dannose per il Paese". Intanto due grillini, Labriola e Furnini, passano al Gruppo Misto. Dura la reazione del Movimento: “Ora sono liberi di prendersi i soldi”.
Eccolo con i suoi trucchi: Berlusconi il “piazzista” irrompe nella comunicazione
ROMA - Berlusconi fa il furbo, per evitare la Piazza dice di essere in pericolo e per partecipare ai dibattiti televisivi si proclama Capo della Coalizione. Chi sono quelle "certe autorità" che ritengono Berlusconi in pericolo? Gli stessi che hanno suggerito la Lettera che ha consentito al Governo berlusconi di massacrare gli italiani? E' o non é il capo della Coalizione di centrodestra? Maroni dice di no.