PCI
Eboli: Il ritiro “tattico” di Cardiello “spegne” il centrodestra
EBOLI - Cardiello si ritira e da Sindaco del Fronte popolare affondato da LEU, "spegne" FI e, il Centrodesta piomba nel buio. E per la prima volta il Centrodestra non compare sulla scheda elettorale. Cosa c'è dietro l'angolo? Un complotto che coinvolge dietro l'infiltrazione camorristica: Prefettura, Procura, FI, Cariello e la sua Ammistrazione, o è semplicemente la fuga di candidati a seguito di una impostazione di campagna elettorale "bocciata" dai cittadini? Forse non vuole concedere vantaggi a nessuno e attende strade "giudiziarie" per poi riproporsi.
MDP-LEU e Le cinque Città invisibili di Eboli
EBOLI - "Una Questione Di Civiltà: Le Cinque Città Invisibili Di Eboli", in una nota e un manifesto della sezione del MDP-LEU. Titoli e sottotitoli quelli del MDP-LEU di una campagna elettorale difficile e brutta, confusa e nello stesso tempo chiara. E anche se divisi tutto gira intorno Cariello a Eboli e De Luca in Campania. Il FdI, compensa tra Cariello e Caldoro; LeU distante da Cariello e PD-Civico ma insieme a compensare con l'appogio a De Luca con la candidatura De Vita nel PD, "complice" il Supersindaco Franco Alfieri. Tutti felici e contenti?
Risse e spaccio a Eboli: La Brocca si dimetta, tuona Santimone candidato sindaco di LEU
EBOLI - ART1-MDP-LEU con il suo candidato Sindaco Santimone chiede le dimissioni di La Brocca, delegato alla sicurezza urbana. Donato Santimone (LEU): «Fino a qualche tempo fa, la droga era confinata tra le mura di Forte Apache al rione Borgo oltre che in altre zone periferiche. Oggi ci sono risse in pieno centro a tutte le ore del giorno. Troppo poche le unità delle forze dell’ordine per controllare un territorio così vasto. Cariello come primo cittadino, è il primo responsabile della sicurezza di ognuno e di ciascuno».
Risse, spaccio e violenze a Eboli. PCI e Del Vecchio: Sicurezza e controlli
EBOLI - I Comunisti dopo le continue risse in Città attaccano il Sindaco di Eboli e Amministrazione comunale. Alfonso Del Vecchio (PCI): «Sollecitiamo, ancora una volta, un intervento incisivo per fermare il degrado e garantire una maggiore sicurezza ai cittadini e alle attività commerciali della città, prima che la situazione degeneri definitivamente provocando guasti alle cose, non facilmente sanabili, e danni alle persone».
XVIII Congresso Nazionale Legautonomie: Incarico anche per Cariello
NAPOLI - Concluso al Maschio Angioino a Napoli il XVIII Congresso Nazionale e Regionale di ALI Autonomie Locali Italiane. Eletti all'unanimità gli organismi statutari Nazionali e Regionali: Presidente Nazionale Matteo Ricci; Presidente Regionale Vincenzo Ascione Sindaco di Torre Annunziata; riconfermato Vice presidente Mimmo Volpe, Sindaco di Bellizzi; Entra nell'esecutivo anche il Sindaco di Eboli Massimo Cariello. E Cariello accetta e veleggia verso la sua riconferma.
Il Comunista Del Vecchio è il terzo candidato Sindaco di Eboli
EBOLI - È ufficiale: Il PCI candida a Sindaco di Eboli Alfonso Del Vecchio. I Comunisti ci sono, e... la partita si "tinge" di rosso. Del Vecchio occupa lo spazio a sinistra ed è il terzo candidato dopo Cariello e Santimone. Si attende la destra. I temi: Autonomia e dialogo, ritorno alla politica, No ai comitati di affari, sicurezza e ordine pubblico, lavoro per i giovani. La presentazione ufficiale, con la Segretaria provinciale Dina Balsamo, nella sede di BerlinguerLab il laboratorio politico della sinistra ebolitana.
Donato Santimone candidato a Sindaco di Eboli 24ore dopo
EBOLI - Parte la campagna elettorale di Santimone candidato Sindaco della Sinistra MDP-LEU, Eboli 3.0, Democratica, in cerca del PD e senza i "Comunisti". I temi di Donato Santimone: "Ambiente, turismo, cultura, sicurezza, smart cities, la Eboli del 2030 parte da qui". L'On. Federico Conte: "Noi non presentiamo un nome, ma una funzione, una proposta che va dall"urbanistica, al trasporto, ai rifiuti, all'ambiente e una organizzazione che riguarda il nostro comune attraverso percorsi limpidi e di confronti quotidiani".
Commissione accesso agli atti: La posizione del PCI ebolitano
Eboli: Il PCI sulla Commissione di Accesso agli Atti condanna la maggioranza ma non assolve le opposizioni. Il collettivo politico ...
La comunicazione tra Censure, Museruola e regole d’ingaggio
EBOLI - Il caso di Radio Città 105, di Bruno e Fresolone, tra Censure, Museruola e le nuove frontiere della comunicazione. È il caso di fare chiarezza e aprire un dibattis serio sulla comunicazione che vogliamo. La vicenda di Radio Città 105 dimostra come quei confini che vanno tra l'etica e la morale, la libertà e la sudditanza, il servizio e il dettato, siano stati violati e siano il valore che deve accompagnare chicchessia, specie chi svolge un ruolo pubblico, amministratori, o altro o giornalista che sia.
Eboli, Radio Città 105 e la censura
EBOLI - Il caso di "censura" ai danni di Cosimo Fresolone e Luciano Bruno apre il dibattito sull'informazione. Il motivo della censura? "Linee guida" non bene identificate sembra dettate dall'amministrazione. Le opposizioni insorgono: I Comunisti esclusi perché non presenti in Consiglio protestano; MDP-LEU, FI e Eboli 3.0, presentano una interrogazione Consiliare per sapere i motivazioni, l'uso del danaro pubblico e i rapporti Amministrazione-Radio.
Piana del Sele e Ambiente: Tra allarme e allarmismo
EBOLI - La questione rifiuti un boomerang per il PCI di Eboli tra responsabilità politiche, allarmi e allarmismi. Un richiamo quello dei Comunisti ebolitani ad un maggiore senso di responsabilità e ad interrompere i silenzi e con vigore difendere i nostri territori per nulla "Piana dei fuochi" e le nostre produzioni agroalimentari di eccellenza contro politiche di altri territori che mirano ad impossessarsi dei mercati che faticosamente e con le altissime qualità si sono conquistati i nostri imprenditori.
Il PCI e la Sicurezza urbana a Eboli
EBOLI - Il Sindaco ha ottenuto da Questore e Prefetto due pattuglie nel Centro di Eboli per fronteggiare la questione sicurezza. Il PCI di Eboli mentre condanna l'incapacità di Sindaco e Giunta, osserva e suggerisce: "la gente ha sempre più paura e si sente insicura. Perché nell'era digitale non pensare a sviluppare la città intelligente? Un Ispettore della Questura di Napoli ha sviluppato un software X–Law in grado di prevenire i crimini predatori, secondo la logica della previsione. Perché non usarlo?
Il PCI di Eboli: L’incontro con Costa? Una manovra elettorale
EBOLI - Per il PCI di Eboli la visita "Istituzionale di basso tono" a Battipaglia del Ministro-non Ministro Costa è una manovra elettorale. "Non sappiamo quale esito ha sortito e sortirà questo “giro esplorativo” del Ministro a spasso per la strada della puzza nella Piana del Sele e nel Cilento. Non vorremmo che si trattasse della solita passeggiata in vista delle prossime elezioni regionali".
Sub Ambito rifiuti Piana del Sele-Porta Cilento: Per caso o per scelta?
EBOLI - Eboli: Il PCI contesta la scelta di Cariello dell'ATO per i rifiuti. Scelta di appartenenza non di territori omogenei. "Manca il buon senso. E’ l’ennesimo atto di strafottenza e di disprezzo nei confronti di un intero territorio. La logica c’è. E’ quella del potere. Questo SAD è la risposta alla chiamata del Sindaco di Capaccio Paestum, Franco Alfieri, rappresentante plenipotenziario del Governatore De Luca". Questa operazione si presta ad essere la SETA?
La mennezza brucia e gli “avvoltoi planano” su Battipaglia
EBOLI / BATTIPAGLIA - Dopo il fuoco la tempesta e gli avvoltoi "planano" in festa sulla Città in fumo. Tutti sapevano. Arrivano le reazioni indignate. Emergenza rifiuti o tragedia annunciata? Dal PCI di Eboli a F di Battipaglia, passando per Commercianti dell'associazione Rinascita, e giungere a FI con Longo e l'on Casciello, una serie di osservazioni e di accuse. Tutti sapevano. Battipaglia come Roma, chi sarà il prossimo "Nerone". E tra un incendio e l'altro il business della monnezza festeggia: a loro i soldi a noi fiamme, fuoco, puzza e inquinamento.
Sanità e territorio: Tra rappresaglie ed espropri
EBOLI - Per il PCI, a piccoli ma continui passi tra espropri e rappresaglie, la Sanità nel territorio un continuum di sofferenze. Altro che Ospedale Unico della Valle del Sele. "Non c’è Piano triennale del Servizio Sanitario Campano che non preveda la riduzione dei posti letti, la chiusura di un reparto, l’accorpamento di più reparti, il trasferimento ad altri ospedali, eccetera".