Mercato del Lavoro
Cava (SA), “Alternanza scuola/lavoro: Il geometra nel futuro presente”
AVA DEI TIRRENI - 14 dicembre, ore 10.00, ’Ist. Sup. “Della Corte-Vanvitelli”, Cava de’ Tirreni, "Alternanza scuola/lavoro: Il geometra nel futuro presente". L'incontro, inserito nella Settimana nazionale della scuola digitale, è stato realizzato in collaborazione con La.Sp.ed. Tirreno Srl, un laboratorio sperimentale per l’edilizia che si occupa di controllare la qualità dei materiali attraverso tecnologie all’avanguardia.
“Viveredarte”: Tappa a Salerno del tour “Smart in the city”
27/29 ottobre 2015, Piazza della Concordia, Salerno, “Viveredarte”, tappa del tour “smart in the city”. Arriva a Salerno “Viveredarte”: un ...
All’inaugurazione dell'”Associazione Gioia” di Fisciano si parla del Lavoro
FISCAIANO - Lunedì 13 aprile, ore 18.30, Aula Consiliare di Fisciano, all'inaugurazione dell'Associazione Gioia si parla del lavoro. All'incontro-dibattito dal tema: “Il Mercato del Lavoro Oggi: tra evoluzione normativa, crisi e sfida competitiva”; Parteciperanno oltre al Presidente dell'Associazione Zirpoli, alcune personalità e il Sindaco di Fisciano Tommaso Amabile.
Dopo il vertice di Bruxelles, l’Europa cambi verso
ROMA - Dopo il vertice di Bruxelles ora per rilanciare un nuovo modello l'Europa cambi verso. Un fronte sempre più ampio converge sulla necessità che l'Europa abbandoni il rigorismo e riveda i vincoli risalenti al 1993. La ripresa e il ruolo dell'Italia è centrale è per il rilancio dell'economia della nuova UE.
Alcatel e BTP Tecno, per Etica: E’ la “desertificazione industriale di Battipaglia”
BATTIPAGLIA - Etica per il Buongoverno lancia l'allarme: Con la crisi dell'ex Alcatel, e della BTP Tecno è in atto la "Desertificazione industriale di Battipaglia". Decine di lavoratori atipici, interinali, rischiano di restare fuori dal mercato del lavoro, destinati ad ingrossare le fila dei disoccupati del nostro territorio e a dare un ulteriore "mazzata" alla nostra economia: E le "stelle" stanno a guardare.
Emergenza ambientale a S. Nicola Varco: Il Sindaco chiama, la Regione scappa
EBOLI - La Conferenza di servizi per discutere della grave situazione ambientale di San Nicola Varco non si è tenuta. Assente la Regione Campania. Melchionda ponga sotto sequestro l'Area, faccia un'Ordinanza e provveda alla immediata Bonifica in danno della Regione. Conseguentemente denunci per Reato Ambientale il Governatore Caldoro. Melchionda: “E’ un comportamento inaccettabile, dimostra il disinteresse verso una questione gravissima. Nell’area di proprietà della Regione sono presenti ancor oggi rifiuti che rappresentano un grave pericolo per l’ambiente”.
Degrado e sporcizia al parcheggio della stazione di Eboli
EBOLI - "Cambiare insieme" ha lanciato un segnale di cittadinanza attiva, ora spetta all’Amministrazione comunale risolvere il problema. Una denuncia che si aggiunge ad altre che toccano la vita quotidiana e più disturba i cittadini. Una protesta che denota una mancanza di iniziativa politica e per contro una mancanza di cultura politica e di proposta politica.
I workshop tematici dei giovani del centro e della sinistra: Uniti e separati
EBOLI - Sono partiti i workshop tematici dei giovani della sinistra e del centro. Si parla di lavoro, di formazione e di ambiente, del "posto fisso" e dell'art. 18. La difficoltà di trovare il lavoro, la precarietà, la burocrazia, i favoritismi, le clientele i veri nemici dei giovani. Vitiello: E' giusto che i giovani riflettano sul loro futuro, sebbene sia un momento di grande crisi.
Il Credito al Sud: verso la Banca del Mezzogiorno
PAESTUM - Marino: "E' necessario un rapporto più stretto Banca-Impresa. Bisogna crederci, occorre più fiducia". Ruffo: "Le piccole Banche svolgono un ruolo supplente rispetto al credito nel mezzogiorno". Il problema del Sud è la difficoltà da parte delle imprese e delle famiglie, di accedere al credito e di sostenerne i costi.
RAPPORTO OCSE – 57 MLN di disoccupati. In Italia il peggio è in arrivo.
I Governi prendano immediatamente misure urgenti ed adeguate I più svantaggiati – Giovani, basse professionalità, immigrati, minoranze, oltre quelli con contratti temporanei o atipici. ROMA - Nel 2010 nell'area Ocse ci sarà un numero impressionante di disoccupati: 57 milioni con un tasso che si avvicina intorno al 10%. Per l'Italia invece, contrariamente a quanto afferma il Governo Berlusconi, il peggio deve ancora arrivare. Infatti la maggiore crescita della disoccupazione si avrà l’anno prossimo quando il tasso arriverà nuovamente al di sopra del 10%. L’OCSE, l’organizzazione che ha sede a Parigi, ha stimato che nell’ultima fase del 2010, in Italia arriverà al 10,5%, il che significa che in alcune aree del paese, specie nel mezzogiorno si toccheranno punte di disoccupazione vicino al 18% e del 30% della popolazione attiva. La Campania è una delle Regioni a più alto tasso.