immigrati
Melchionda a Caldoro: Una prospettiva produttiva per S. Nicola Varco
EBOLI - Si chiede a Caldoro di attivare un tavolo di confronto per individuare insieme le progettualità da mettere in campo per dare una prospettiva produttiva a San Nicola Varco. Dal Mercato Ortofrutticolo degli anni '70 al Polo Agroalimentare degli anni '90. 40 anni di promesse. Melchionda: “occorre affrontare la situazione per porre rimedio all’inaccettabile degrado e desolazione che caratterizza l’intera area di proprieta’ della regione campania”.
Forza Nuova e le “cittadinanze” facili agli immigrati
BATTIPAGLIA - No alle cittadinanze facili e al principio dello (”ius soli”) Forza Nuova: "Tutelare la nostra identità deve essere di primario interesse, in quanto essa rappresenta la forza da cui trae linfa la vita stessa del nostro popolo".
Le ACLI: Dignità e diritti agli irregolari
SALERNO - Immigrati: pronta la Sanatoria 2012 per dare dignità e diritti agli irregolari. Le Acli di Salerno indicano opportunità e dubbi di un provvedimento ancora da chiarire!
L’ACLI Salerno apre lo sportello di Intermediazione lavorativa
SALERNO - A Salerno, le ACLI aprono lo Sportello d’Intermediazione lavorativa: Una nuove Opportunità per le famiglie e i lavoratori. Mastrovito: Lo Sportello di Salerno presso il Patronato ACLI è uno dei 24 aperti in Campania, Calabria, Sicilia, Puglia. In un mese gli sportelli hanno avuto 12mila contatti.
Tre anni di amministrazione Sica: Una triste realtà fatta di promesse elettorali
PONTECAGNANO - L'Amministrazione Sica compie tre anni, ma il "Pacco regalo" lo ricevono i cittadini. A tre anni dall'insediamento dell'Amministrazione di Centro-destra, restano solo le promesse elettorali di Sica e una triste realtà.
Cardiello interroga Maroni sugli immigrati di Capaccio
CAPACCIO – Riceviamo e Pubblichiamo l’Interrogazione che segue, del Senatore Franco Cardiello del gruppo parlamentare, con la quale chiede al ...
Fabbrica di Nichi: Anselmo Botte presenta il Libro “Graziemila”
EBOLI - Botte nel suo libro racconta i giorni drammatici dello sgombero di San Nicola Varco. Extracomunitari abusivi e per questo "invisibili", mal pagati, sfruttati e sopportati solo perché utili agli imprenditori agricoli, i nuovi "latifondisti" della Piana del Sele che magari dichiarano 15mila €.
Silvio, Ruby, Noemi, Nadia e….. le altre.
Berlusconi ci ha abituati alle sue sortite e tra un “papi”, e un bunga-bunga ha rotto tutti i freni inibitori. ...
Fermato lo sgombero dei migranti a Paestum
Si Va verso un piano di accompagnamento e un fondo di garanzia, coinvolgendo proprietari di case e imprenditori. SALERNO – ...
Condizione degli immigrati nella Piana del Sele: Lavoro e integrazione
Lotta al caporalato, diritti, doveri, integrazione e partecipazione attiva alla vita democratica del Paese. Condizioni di vita e permessi di ...
RdB CUB su Rosarno: Maroni difende il Viminale con i manganelli
E’ necessario porre un argine allo sfruttamento indiscriminato degli immigrati ROMA – Riceviamo e volentieri pubblichiamo il seguente Comunicato Stampa ...
Il “compagno fasciasta” Fini si ribella, ma i suoi “colonnelli” lo lasciano
Fini: "Bisogna cambiare marcia, ci vuole un partito vero, non una caserma". Questi i temi principali: Democrazia interna; chiarezza su Mafia e stragi; Biotestamento, crisi e voto agli immigrati. GUBBIO - Non è la prima volta che c'è gelo tra Silvio Berlusconi e Gianfranco Fini. Non è la prima volta che il Presidente della Camera è costretto a intervenire nel dibattito politico sottolineando un differenza di posizione dal Governo, dal Premier, e dal suo Partito il PdL. Questa volta però, il gelo sta diventando una distanza siderale, difficilmente colmabile, anche perché i suoi "colonnelli" o ex suoi colonnelli, hanno preso le distanze da Fini pensando più alle loro sedie o privilegi che alla politica.
Il "compagno fasciasta" Fini si ribella, ma i suoi "colonnelli" lo lasciano
Fini: "Bisogna cambiare marcia, ci vuole un partito vero, non una caserma". Questi i temi principali: Democrazia interna; chiarezza su Mafia e stragi; Biotestamento, crisi e voto agli immigrati. GUBBIO - Non è la prima volta che c'è gelo tra Silvio Berlusconi e Gianfranco Fini. Non è la prima volta che il Presidente della Camera è costretto a intervenire nel dibattito politico sottolineando un differenza di posizione dal Governo, dal Premier, e dal suo Partito il PdL. Questa volta però, il gelo sta diventando una distanza siderale, difficilmente colmabile, anche perché i suoi "colonnelli" o ex suoi colonnelli, hanno preso le distanze da Fini pensando più alle loro sedie o privilegi che alla politica.