FISI

Il Comitato Salute Pubblica e la Fisi – Sanità incalzano l’ASL sullì’Atto Aziendale

EBOLI - Conferenza Stampa a Eboli del Comitato Salute Pubblica e Fisi - Sanità sull’Impugnazione al TAR Campania della Riorganizzazione Ospedaliera. Atto Aziendale Asl e Decreto del Commissario ad acta: questi i temi trattati nella conferenza stampa di ieri mattina. Adelizzi & Scotillo: “Per domenica 19 febbraio,organizzeremo una fiaccolata di sensibilizzazione ed in memoria delle recenti vittime di malasanità!”

Impugnato l’atto aziendale della ASL Salerno

SALERNO - Il Comitato per la salute pubblica, la Fisi e le associazioni ebolitane hanno impugnato presso al TAR, l'Atto Aziendale ASL Salerno. In 25 gennaio 2017, il TAR della Regione Campania, discuterà nel merito se tutti questi atti, che si riferiscono al territorio della intera Valle del Sele e del Calore, dovranno essere ritirati dal Commissario ad Acta e riformulati in ottemperanza al Decreto Ministeriale n 70 /2015.

Convegno a Eboli sulla Sanità Pubblica nella Piana del Sele

EBOLI - Convegno di Berlinguerlab sulla Sanità Pubblica nella Piana del Sele dopo la pubblicazione dell'Atto Aziendale dell'Asl di Salerno. L'Incontro sull'Atto approvato seguendo la falsariga del Piano di Riordino Ospedaliero regionale, per discutere e coinvolgere Sindaci e Amministratori, sindacati e comitati, del futuro della Sanità nel nostro comprensorio. I relatori all’unisono:”Faremo di tutto per salvaguardare il diritto alla salute dei nostri cittadini!”

Sanitá e Piano Ospedaliero: Il Ricorso al TAR é legittimo

EBOLI - Adelizzi e Scotillo del Comitato per la Salute pubblica, segnano un punto a favore della Sanità della Valle del Sele. E i politici?... Stanno a guardare. Il ricorso al TAR presentato contro il Piano Ospedaliero della Regione Campania pubblicato in BURC con il decreto n 33 del Commissario ad acta per il piano di rientro dal deficit sanitario è legittimo e fondato, l’udienza è fissata dai Giudici a gennaio 2017.

Spiragli di luce sull’ISES: Raccolta la disponibilità dalla Regione

EBOLI - Vertenza Ises: La Regione ha mostrato disponibilità ad accogliere l’appello di Sindaco, pazienti e lavoratori. Si va verso la risoluzione della crisi. Quattro i punti fondamentali ed inderogabili: Delocalizzazione delle attività assistenziali, mantenimento dell’accreditamento sul territorio, tutela dei pazienti ancora in carico nel più breve tempo possibile, e salvaguardia dei diritti dei lavoratori da mesi senza stipendio.

Lettera aperta di FISI Sanità al Governatore De Luca

SALERNO - Lettera aperta di FISI Sanità al Governatore De Luca: Tutto quello che in Sanità campana c'è da sapere, anche quello che non vi diranno mai. Sperpero di danaro pubblico e disagi per l’utenza, in Campania, vanno di pari passo oramai da decenni. Pur con un'alternanza tra governi di centrosinistra e centrodestra. Il denominatore comune è ed è rimasto una bad governance.

FISI Sanità: Infermieri a rischio demansionamento nei P.O. della Valle del Sele

SALERNO - Allarme di FISI Sanità: Gli infermieri degli Ospedali di Eboli, Battipaglia, Roccadaspide, Oliveto Citra rischiono il demansionamento. Scotillo: “La situazione è più complessa di quella che sembra solo ad Ottobre scorso l'ASL ha previsto di esternalizzare il servizio di ausiliariato (delibera 1022/2014) e pur spendendo 24 milioni€ non ha risolto alcun problema sperperando solo danaro pubblico".

Chiusura Reparti di Ostetricia e Pediatria di Eboli: Le Reazioni. I responsabili

EBOLI - Squillante per risparmiare chiude e trasferisce reparti per mancana di personale invece di eliminare 22 milioni di prestazioni ALPI. Con quei soldi si assumerebbero 450 tra medici e infermieri. Scotillo FISI Sanità: "Accellerare i processi nei Presidi della Valle del Sele". Damiano Cardiello FI: "La nostra proposta è di mantenere tutti i reparti, con Eboli riferimento per cardiologica e Battipaglia con il polo neonatale di terzo livello".

Licenziamenti alla Malzone: Indetto lo stato di agitazione

AGROPOLI - Sanità accreditata Provincia di Salerno, Indetto lo Styato di agitazione generale a seguito dell'attivazione delle procedure di licenziamento per n. 13 dipendenti della Clinica "Malzoni S.p.A.). ​Il Sindacato: "chiederemo, per chiunque tenterà la strada dei licenziamenti per esubero del personale, la revoca dell’accreditamento per mancanza dei requisiti di risorse umane ed organizzativi e l’attivazione delle procedure concorsuali per il posizionamento sul mercato della convenzione revocata".