Cooperativa ISES
Lettera-appello dei lavoratori dell’ISES agli ebolitani
EBOLI - "Salviamo l'ISES": questo è l'appello che i lavoratori della Nuova ISES lanciano agli ebolitani e alle forze politiche. L'appello alla Città e ai Partiti per "Un futuro riabilitativo migliore: lettera aperta alla cittadinanza di Eboli" viene dopo la Denuncia-Querela che il suo Presidente Tullio Gaeta ha presentato contro uno dei Meetup M5S, per "Diffamazione aggravata".
Interrogazione del gruppo MDP sull’ISES: Un favore a privati?
EBOLI - Il neogruppo del MDP di Eboli presentato un'interrogazione consiliare sull'ISES ritenendo si favorisce Privati e possibili acquirenti. I Consiglieri Conte, Di Candia e Petrone evidenziano una serie di anomalie e provvedimenti contra-legem. Chiedono la revoca della convenzione che assegna all'Ises la struttura dedicata alla Casa del pellegrino, avvertendo una possibile revoca del finanziamento e il pericolo di un dissesto finanziario.
Caso Ises: Comune ed Asl tentano mediazione con la
EBOLI - Dall'incontro salernitano sul Caso Ises: Comune e Asl tentano una mediazione con la Regione. Su sollecitazione dell’Amministrazione di Eboli, rappresentata dal sindaco, Cariello, dal presidente del Consiglio Vecchio, e dal commissario liquidatore dell'Ises, Angela Innocenti, i vertici della Asl Salerno hanno assunto l’impegno si chiedere un incontro in Regione.
Eboli: Sarà l’ex scuola Ipsia la Nuova sede per l’Agenzia delle Entrate
EBOLI - Gli uffici dell'Agenzia delle Entrate di Eboli, sarà ospitata nell'ex Scuola Professionale IPSIA. A settembre l’accordo definitivo. I lavori di adeguamento sono stati ritenuti congrui dai tecnici dell’Agenzia delle Entrate. Si iptizza anche un potenziamento dell'organico. Piena soddisfazione del Sindaco Cariello e dell'Assessore Di Benedetto.
Cariello destina l’ex Ortopedia all’ISES e convoca un “Tavolo di crisi”
EBOLI - Incontro in Comune sul "Caso ISES", tra Sindaco, soci lavoratori e sindacati: Si va verso un "Tavolo Istituzionale". Il Sindaco Cariello, condividendo le preoccupazioni degli operatori, delle famiglie e soprattutto dei pazienti del centro, allerta la Prefettura, destina l'immobile comunale "ex Oprtopedia" e convoca un "Tavolo di crisi" per il recupero dell'accreditamento.