Area PIP Eboli
Battipaglia: Attacco frontale di Forza Italia all’ASI
BATTIPAGLIA - Forza Italia va all'attacco del Consorzio ASI. Continua il braccio di ferro con il Presidente Visconti. Longo (FI): Noi siamo per una variante urbanistica che dichiari tutta l'area come zona D. Non vi è più distinzione tra logistica, industria e commercio per l'insediamento. La differenza si fa nel pagamento degli oneri. Longo parla a "nuora" perchè suocera intenda.
Impianto Area PIP: Conferenza dei servizi rinviata a gennaio 2018
EBOLI - Rinviata la Conferenza dei Servizi per l’inizio del prossimo anno. Domani invece audizione in Regione dei Sindaci della Piana del Sele. Oggi Conferenza dei Servizi sull'Impianto in Area PIP, domani invece su richiesta del Sindaco di Eboli Cariello audizione in Commissione Regionale Ambiente dei Sindaci della Piana del Sele, Provincia e Ato, Sulla trasformazione dello STIR di Battipaglia in Impianto di Compostaggio. Il Sindaco Cariello: ”Accolte le nostre proposte, avevamo visto giusto!
Cariello sulle Aree PIP di Eboli: Si apra un “Tavolo di Concertazione”
EBOLI - Cariello (Nuovo Psi) al Commissario Filippi: "Apra un tavolo di concertazione con il consorzio degli imprenditori dell’area PIP". L’intero comparto imprenditoriale, Rispetto alla Sentenza di Condanna che li obbliga a pagare le differenze espropriative, necessita di una fase che punti alla mediazione ed abbia come obiettivo evitare lo scontro giudiziario. Ne perderà la città e saranno ancora penalizzati gli ebolitani.
Zona industriale, per gli espropri comune a picco
EBOLI - Il Comune di Eboli a rischio dissesto. Deve corrispondere ai proprietari 15 milioni per gli espropri nell'Area PIP. La Sentenza è esecutiva. Per Melchionda c’era la possibilità di un accordo extragiudiziale tra imprenditori, comune e proprietari terrieri. Si sarebbe chiuso la vertenza sui 25-30 euro a metro quadro. Tocca agli imprenditori pagare gli aumenti degli espropri.
Avviate le procedure di sdemanializzazione nell’Area PIP di Eboli
EBOLI - L'Assessore alle Attività Produttive Adolfo Lavorgna ha avviato le procedure presso gli uffici competenti. Un Decreto Legislativo impedisce all'Agenzia del Demanio di predisporre lo svincolo delle aree. Chiesto l'intervento del Sen. Andria per agire sul Governo.