“Nuovi scenari per il biocontrollo: l’inibizione da self-DNA”. Convegno a Eboli

Giovedì 14 novembre, ore 15:30, sede Coldiretti, località Corno d’oro,  Eboli, convegno dal tema: “Nuovi scenari per il biocontrollo: l’inibizione da self-DNA”. “L’iniziativa di Alma Seges e del Dipartimento di Agraria dell’Università Federico II di Napoli per esplorare la scoperta scientifica che sta rivoluzionando l’agricoltira”. 

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EBOLI / NAPOLI – Giovedì 14 novembre alle ore 15:30 ad Eboli, la sede di Coldiretti (in località Corno d’oro) ospiterà un evento di straordinaria importanza per il settore agricolo, organizzato da Alma Seges in collaborazione con il Dipartimento di Agraria dell’Università Federico II. Il convegno, intitolato “Nuovi scenari per il biocontrollo: l’inibizione da self-DNA”, esplorerà i risultati della scoperta scientifica che sta già riscrivendo le regole del biocontrollo in agricoltura.

Protagonisti dell’incontro saranno i professori Stefano Mazzoleni Docente di Botanica Ambientale e Applicata – Dipartimento di Agraria, Università Federico II di Napoli e Giuliano Bonanomi Docente di Patologia Vegetale – Dipartimento di Agraria, Università Federico II di Napoli: figure di riferimento nel settore della ricerca che illustreranno al pubblico i dettagli e le potenzialità di questa innovazione. Interverranno anche il Presidente del Consorzio della Rucola Igp Vito Busillo e il Coordinatore dei progetti di ricerca di Alma Seges Marco Valerio Del Grosso. Il focus sarà posto su una scoperta che apre nuove strade per un approccio sostenibile alla gestione di patogeni e parassiti agricoli.

Una rivoluzione nella gestione dei suoli agricoli, cosa dice la ricerca

La ricerca ha evidenziato che il DNA extracellulare, rilasciato durante la decomposizione della sostanza organica, ha un effetto inibitorio specifico sulla specie da cui proviene. Questo fenomeno, noto come “inibizione da self-DNA“, permette di spiegare la cosiddetta “stanchezza del suolo” e offre un nuovo strumento di biocontrollo: la possibilità di contrastare specie dannose in modo selettivo, senza compromettere la salute di altre colture.

Soluzioni concrete per un’agricoltura più sostenibile

Grazie a questa scoperta, sono già in corso di sviluppo prodotti innovativi basati sull’impiego di fertilizzanti e microrganismi benefici selezionati. Questi prodotti saranno in grado di inibire specificamente le specie dannose, stimolando al contempo le colture, e rappresentano un passo avanti decisivo verso un’agricoltura più sostenibile ed efficiente.

Innovazione, business e networking

Il convegno rappresenta non solo un momento di approfondimento scientifico, ma anche un’opportunità per creare connessioni tra imprese agricole, professionisti del settore e ricercatori. La O.P. Alma Seges e il Dipartimento di Agraria offrono così un’occasione imperdibile per confrontarsi su tematiche di grande attualità, condividendo conoscenze e strategie per il futuro dell’agricoltura.

Interventi a cura di:

  • Vito Busillo Presidente del Consorzio della Rucola Igp.
  • Marco Valerio Del Grosso Coordinatore dei progetti di ricerca di Alma Seges.
  • Stefano Mazzoleni Docente di Botanica Ambientale e Applicata – Dipartimento di Agraria, Università Federico II di Napoli.
  • Giuliano Bonanomi Docente di Patologia Vegetale – Dipartimento di Agraria, Università Federico II di Napoli.

Alma Seges invita tutti gli interessati a partecipare per scoprire come la scienza può dare nuove risposte alle sfide dell’agricoltura moderna. Un evento che si preannuncia ricco di spunti per chi crede nel valore dell’innovazione applicata al settore.

Eboli / Napoli, 14 novembre 2024

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