Va deserto il Consiglio Comunale. È crisi politica a Battipaglia?

Il Movimento Battipaglia Radici e Valori dopo il Consiglio Comunale deserto avanza l’ipotesi di una crisi politica della maggioranza.

A turbare i sonni degli amministratori di opposizione ed alcuni di maggioranza, e dei dirigenti del Partito Democratico cittadino è l’ombra lunga di De Luca. È veramente crisi politica o è guerra di posizionamento per le prossime Regionali?

POLITICAdeMENTE

BATTIPAGLIA – «È crisi politica ormai evidentemente a Battipaglia. – dichiara Annalisa Spera Segretario politico Battipaglia Radici e Valori, commentando l’ultima ed ennesima seduta saltata – Consiglio Comunale andato deserto, in un clima surreale, con la totale assenza della maggioranza. – aggiunge la Spera avanzando l’ipotesi di una crisi non più latente dell’Amministrazione Francese – Alcuni consiglieri di maggioranza dissentono ormai apertamente dalla sindaca.

Uno sfilacciamento evidente all’interno della maggioranza consiliare e tra questa e l’amministrazione. – prosegue Annalisa Spera tracciando uno scenario di confusione politica ma anche uno scollamento che indicherebbe “forzature” politiche da parte della Sindaca – Una voragine ancora più evidente tra il sindaco e la città.

Annalisa Spera

Cecilia Francese cerca di tenere i vari pezzi uniti minacciando l’ingresso in amministrazione del PD. – sostiene la Segretaria di Battipaglia Radici e Valori Annalisa Spera seguendo i rumors che da mesi girano in Città turbando i sonni dei dirigenti locali del Partito Democratico cittadino, ma anche quelli degli altri partiti e delle opposizioni in generale – Noi speriamo che si faccia finalmente chiarezza, d’altronde l’ingresso del PD non farebbe altro che evidenziare definitivamente il sostegno della Francese al Governatore Vincenzo De Luca».

Non è la prima volta che il Consiglio comunale di Battipaglia non si tiene per mancanza di numero legale o assenze varie e di massa. E non è la prima volta che si grida alla crisi politica. È veramente crisi o è solo il desiderio e un sogno di fine estate?

Purtroppo per tutti e soprattutto per chi coltiva questi “desideri” a turbare i sonni degli amministratori di opposizione ed alcuni di maggioranza, e dei dirigenti del Partito Democratico cittadino è l’ombra lunga di De Luca che si allunga sulla Città, ma anche delle manovre che accompagnano i “fermenti tattici” tipici delle vigilie di appuntamenti elettorali. Di qui allora:

È veramente crisi politica o è guerra di posizionamento per le prossime Regionali?

Cecilia Francese

La seconda che hai detto” diceva “Quelo” il personaggio del simpatico e bravo Corrado Guzzanti. Va da se che le prossime elezioni regionali saranno decisive per i nuovi assetti politici regionali e Nazionali, all’ombra delle quali si dovrà sciogliere il nodo del terzo mandato, al quale aspira il Governatore De Luca. Terzo mandato che fa venire l’orticaria alla Elly Schlein, la “straniera” del PD, ma che procura il contagio anche alle destre, per ora divise: con Forza Italia che sostiene Fulvio Martusciello; Fratelli d’Italia che di striscio e non tanto sosterrebbe Edmondo Cirielli, atteso il tonfo con doppio salto mortale carpiato del Ministro Gennaro Sangiuliano, imbrigliato com’è nelle sottane; e la Lega di Salvini che ha avanzato la candidatura di Gianfranco Nappi, anche per intavolare una trattativa nazionale e ottenere di più. E questi “fermenti” procurano anche qualche linea di febbre al PD locale, che non digerisce il prossimo coinvolgimento della Sindaca Francese alle Elezioni Regionali a sostegno di De Luca, tanto che le voci direbbero che nei giorni scorsi il “pasionario” del PD locale Raffaele Femiano, si satebbe dimesso dagli incarichi di partito accusando i vertici provinciali e regionali DEM di aver trasformato il PD in un Tram. Dimissioni pare rientrate ma che la dicono lunga su quello che bolle nella grande pentola di Battipaglia.

In tutto questo la Schlein, dimenticando che il PD in campania è quello che gira intorno a De Luca, pur di liberarsi del Governatore è disposto a tutto, perfino di annullarsi sostenendo Roberto Fico e l’evanescente M5S; E mentre Cirielli pensa soloo ai suoi “Fratelli” più prediletti Martusciello è già in campagna elettorale, di qui allora con questi scenari è veramente crisi? Vedremo. Intanto Battipaglia è importante e giocherà un grande ruolo nel prossimo futuro e la partita è ricca e se le chiacchiere sono aria i voti sono pietre.

Battipaglia, 7 settembre 2024

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