Chiude il sipario sul Premio Fabula 2016 con Gigi Squillante e Casa Surace al party dei giovani creativi.
Il direttore artistico Volpe: “Si è chiusa un’edizione straordinaria per partecipazione ed entusiasmo. Siamo già a lavoro per la prossima”.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
BELLIZZI – Si è chiusa ieri sera con un grande party danzante la settima edizione del Premio Fabula che quest’anno ha visto 200 giovani creativi coinvolti in laboratori di scrittura e fotografia, incontri e dibattiti con personaggi del calibro di Carlo Verdone e Giuseppe Tornatore.
Cinque i vincitori dell’edizione che si è appena conclusa: Attilio Polito (con “La felicità in piccoli risultati”), Chiara Cavallaro (con “Il gruppo delle tartarughe”) e Antonio Scafuri (con “La banda della fattoria”) hanno trionfato nella categoria Favole mentre Gaia Basso (con “Al di là del mare”) e Danila De Martino (con “Il giardino incantato”) si sono aggiudicate i premi nella categoria Affabulatori. Menzione speciale “per aver trattato con delicata consapevolezza un tema di forte attualità come il bullismo” alla giovane Mariarosaria Apicella, già vincitrice lo scorso anno.
“Si è chiusa un’edizione straordinaria sotto molti punti di vista – ha commentato il direttore artistico Andrea Volpe -. Quest’anno abbiamo voluto stravolgere la formula, eliminando la serata di gala e facendo in modo che i ragazzi fossero protagonisti anche nell’area spettacolo. Abbiamo proposto ai nostri giovani creativi personaggi che probabilmente non conoscevano bene e che invece hanno apprezzato perché non a tutti capita di potersi confrontare con un Premio Oscar. Miriamo a consolidare un percorso che inizia con i laboratori – che anche quest’anno sono stati tenuti da Ivano Montano ed Aniello Nigro per la scrittura e da Armando Cerzosimo per la fotografia- innestando anche altri temi come quelli della legalità, della corretta alimentazione, della ricerca. Un percorso che inizia con la scrittura e che, grazie a testimonial d’eccezione, tocca ambiti diversissimi. Ci piace pensare di poter aprire una finestra sulla vita per fare in modo che i nostri ragazzi possano affacciarsi in sicurezza e con fiducia”.
Dopo le premiazioni di ieri sera, i giovani creativi sono stati protagonisti di un party danzante in piazza Giovanni XXIII con la complicità di Gigi Squillante e dei suoi deejay. Insieme a loro i ragazzi del fenomeno social Casa Surace che hanno trascorso l’intera serata insieme ai piccoli scrittori tra un selfie, un autografo, abbracci e risate. Cala dunque il sipario sulla settima edizione ma- assicura il direttore Volpe– “siamo già a lavoro per il prossimo anno con l’obiettivo di fare ancora meglio e di coinvolgere sempre più ragazzi”.
Bellizzi, 9 settembre 2016