Il Comune di Battipaglia ha avviate le procedure per il Sostegno all’Inclusione Attiva delle famiglie bisognose.
Il SIA è un sussidio in sostegno alle famiglie per superare condizioni di povertà istituito dai Ministeri del Lavoro e Politiche Sociali, dell’Economia e delle Finanze, con l’avvio su tutto il territorio nazionale ad un programma di Sostegno all’Inclusione Attiva.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – Avviate al Comune di Battipaglia le procedure per il Sia (Sostegno all’Inclusione Attiva). Il Sia è un sussidio in sostegno alle famiglie per superare condizioni di povertà (Legge n. 208/2015, art. 1, comma 387). Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha dato avvio su tutto il territorio nazionale ad un programma di Sostegno all’Inclusione Attiva. Requisiti del richiedente:
Il richiedente deve essere:
- cittadino Italiano o comunitario o suo familiare titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, ovvero cittadino straniero in possesso del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo;
- residente in Italia da almeno 2 anni.
Requisiti familiari:
- presenza di almeno un componente minorenne o di un figlio disabile, ovvero di una donna in stato di gravidanza accertata (nel caso in cui sia l’unico requisito familiare posseduto, la domanda può essere presentata non prima di quattro mesi dalla data presunta del parto e deve essere corredata da documentazione medica rilasciata da una struttura pubblica);
Requisiti economici:
- reddito ISEE inferiore o uguale a 3mila euro;
Il richiedente, inoltre, deve possedere i seguenti ulteriori requisiti:
Non beneficiare di altri trattamenti economici rilevanti come
- il valore complessivo di altri trattamenti economici eventualmente percepiti, di natura previdenziale, indennitaria e assistenziale, deve essere inferiore a euro 600 mensili;
Non beneficiare di strumenti di sostegno al reddito dei disoccupati:
- non può accedere al SIA chi è già beneficiario della NASPI, dell’ASDI o altri strumenti di sostegno al reddito dei disoccupati;
Assenza di beni durevoli di valore:
- nessun componente deve possedere autoveicoli immatricolati la prima volta nei dodici mesi antecedenti la domanda oppure autoveicoli di cilindrata 1.300 cc o motoveicoli di cilindrata superiore a 250 cc immatricolata nei tre anni antecedenti la domanda;
- per accedere al beneficio il nucleo familiare del richiedente dovrà ottenere un punteggio relativo alla valutazione multidimensionale del bisogno uguale o superiore a 45 punti.
A partire dal prossimo 2 settembre 2016 i cittadini interessati, in possesso dei requisiti richiesti, potranno presentare la domanda, compilando l’apposita modulistica predisposta dall’INPS (aggiornata all’ 08/08/2016 che si allega), direttamente al Comune di residenza che, successivamente provvederà ad inoltrarla all’INPS, ai fini della verifica automatica delle condizioni previste dal decreto interministeriale del 26/05/2016 e della conseguente disposizione dei benefici economici, che saranno erogati dal gestore del servizio attraverso una carta precaricata. Il beneficio SIA è subordinato alla predisposizione di un progetto personalizzato di presa in carico, finalizzato al superamento della condizione di povertà, al reinserimento lavorativo e all’inclusione sociale, a cura dell’équipe multidisciplinare (assistente sociale, psicologo, educatore) dei servizi sociali comunali, coordinati dall’Ufficio di Piano Ambito S4, e in rete con i servizi per l’impiego, i servizi sanitari e le scuole, nonché con soggetti privati ed enti no profit. Il progetto personalizzato, che dovrà essere sottoscritto dal nucleo familiare beneficiario, a pena di decadenza dal beneficio, coinvolgerà tutti i componenti del nucleo familiare e prevede specifici impegni per adulti e minori sulla base di una valutazione globale delle problematiche e dei bisogni.
L’amministrazione Francese tiene particolarmente a progetto come il Sia che rappresenta un efficace metodo di contrasto alla povertà. Responsabili del progetto la coordinatrice dell’Ufficio di Piano Ambito S4 dottoressa Giovanna Martucciello e la dottoressa Giuseppina Biscotti.
Battipaglia, 6 settembre 2016