Il Partito Fratelli d’Italia-An lancia l’allarme degrado e abbandono degli edifici scolastici di Montecorvino Rovella.
Montecorvino è l’esempio lampante del malfunzionamento Scolastico. Pensando ad Amatrice e a tutela degli Alunni della nostra provincia, il Provveditore agli Studi di Salerno acquisisca tutte le certificazioni tecniche relative alla idoneità delle strutture scolastiche.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
MONTECORVINO ROVELLA – Nel pomeriggio di ieri Il coordinatore cittadino Rodolfo Gnocchi e il Segretario Provinciale Michele Cuozzo si sono incontrati per fare il punto della situazione. In una condizione alquanto difficile a Montecorvino Rovella e’ prossimo, come in tutta la provincia di Salerno, il nuovo anno scolastico.
Dopo la dichiarata chiusura della Scuola Media Inferiore di Macchia il sistema è nel caos più che assoluto. Lo scorso anno abbiamo visto trasferire nel tribunale gli alunni della Maria Pia di Savoia (Scuola Elementare del capoluogo) che tutt’ora sono ancora li.
Oggi a 15 giorni dall’apertura ufficiale delle stagione scolastica troviamo la Scuola Media del Capoluogo la Romualdo Trifone in condizone pietose e di assoluta inagibiltà. E’ un cantiere aperto! Invitiamo L’Amministrazione Comunale a sollecitare l’ultimazione dei lavori o a trovare un luogo alternitivo per sistemare gli studenti del capoluogo, della frazione Macchia e di alcune classi delle elementari presenti nella struttura.
La pericolosità dell’edificio non permette la riapertura del plesso nelle condizioni in cui versa. Se si considera che sono state riformulate recentemente le scale di rischio dei territori della nostra provincia, a seguito dei fatti dell’abruzzo, che vedono Montecorvino un’area ad alto rischio sismisco zona 2 non possiamo pensare di mandare i nostri ragazzi in tale condizioni di avversità a Scuola.
Rimandiamo al dormiente presidente della Provincia di Salerno Giuseppe Canfora relativamente agli edifici provinciali (Presidente fantasma della Provincia) il compito di assicurarsi che in tutto il territorio salernitano ci siano le condizioni per il normale svolgimento dell’anno scolastico visti i recenti fatti di Amatrice. Siamo partiti da Montecorvino esempio lampante di malfunzionamento Scolastico a tutela di tutti gli Alunni della nostra provincia invitando il provveditore agli Studi di Salerno ad acquisire dagli uffici provinciali, tutte le certificazioni tecniche relative alla idoneità delle strutture scolastiche.
Montecorvino Rovella, 4 settembre 2016