Battipaglia, Direttivo, Gruppo e Assessore di Forza Italia: «L’opposizione vuole solo una vendetta personale».
“Quest’amministrazione rispetta le regole e sta cercando di rimettere in sesto una situazione disastrata ed ereditata. Non siamo qui per addossare le colpe, siamo qui per lavorare”.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – Il direttivo cittadino di Forza Italia, il coordinatore cittadino e assessore Giuseppe Provenza insieme con i consiglieri comunali Valerio Longo, Alfonso Baldi e Gerardo Zaccaria, condannano con forza il gesto messo in campo dall’opposizione politica cittadina. “Non c’è nessun senso politico in questo atto. Non è fatto per il bene della città. Uno stonato leit motiv quello di ripetere che il tutto è fatto in nome della giustizia e per l’osservanza delle regole. Quest’amministrazione rispetta le regole e sta cercando di rimettere in sesto una situazione disastrata ed ereditata. Non siamo qui per addossare le colpe, siamo qui per lavorare”.
«Questi personaggi – dichiara il coordinatore cittadino Giuseppe Provenza – ricordano la Medea, cara ad Euripide, colei che tradita, uccide per vendetta i figli in nome del sentimento per il suo Giasone. Motta e i suoi compagni colpiscono la loro città auspicando al commissariamento nel nome dell’assoluto amore nei confronti dei cittadini. L’opposizione, sconfitta, si sente tradita perché non è stata scelta e ci colpisce tutti auspicando il commissariamento».
«Una scelta – affermano i consiglieri di maggioranza di Forza Italia – che non ha nulla di politico, tutto lascia presupporre ad una vendetta personale. Siamo al fianco della prima cittadina, abbiamo una maggioranza coesa che lavora per far sì che Battipaglia torni ad essere una città normale. Non sarà facile, ma la sindaca ha raccolto la sfida e non sono queste cose che la faranno demordere».
«Le critiche – conclude il coordinatore di Forza Italia Giuseppe Provenza – devono essere costruttive, l’opposizione si fa sugli argomenti, sui problemi incalzando l’amm.ne, siamo ben lieti di confrontarci con un’opposizione valida e utile alla crescita della città. L’ostruzionismo messo in campo non ha nulla a che fare con quello che la città ha scelto, fortunatamente».
Battipaglia, 4 settembre 2016