Lo scontro a sinistra fa emergere tutte le contraddizioni di una classe dirigente che ha governato un quindicennio.
La polivalenza dei comunisti: Nelle stanze “socialdemocratici”, in piazza rivoluzionari, nei salotti cultori di caviale e champagne.
EBOLI – E’ veramente singolare quello che sta accadendo nella Sinistra estrema ebolitana. Due partiti che da un quindicennio dominano sulla scena politica cittadina sono talmente ai ferri corti che non passa giorno senza beccarsi e senza rinfacciarsi responsabilità ed accuse di ogni specie, come si nota dai comunicati che seguono e che abbiamo pubblicato. Oggi due partiti: Federazione della Sinistra, che fa capo al Consigliere Provinciale Massimo Cariello; Sinistra Ecologia e Libertà, che fa capo a Gerardo Rosania e Vincenzo Aita (separati in casa); e ieri tutti insieme in Rifondazione Comunista, offrono lo spettacolo della rissa continua. Manca solo il “sangue”.
Insomma, questi partiti se la cantano e se la suonano, utilizzando la capacità che è tipica dei Comunisti, di essere nello stesso tempo: partiti di Governo e di opposizione. Da una parte amministrano utilizzando il potere e occupandolo organicamente nei posti di sottogoverno, praticando scorciatoie che portano a convenzioni ed incaricucci e a spendere cifre enormi nelle così dette attività sociali, che non hanno nulla a che vedere con la socialità se non per coloro i quali gestiscono quei fondi; dall’altra arringare le piazze, sempre deserte, contro corruzione, malgoverno e malcostume.
Nelle stanze dei “bottoni” scialdemocratici, in piazza Comunisti e rivoluzionari, nei salotti raffinati consumatori di caviale e champagne.
Questo tipo di approccio polivalente ha portato molta fortuna a questo Partito dei Comunisti ora diviso in due, tanto che in un quindicennio ha concentrato in se un potere enorme, inversamente proporzionato al suo peso, mai ottenuto da nessun partito dalla costituente ad oggi. Sindaco (Rosania 1 e 2), Assessori (da Cariello a Maci e Maglio attraverso altri che nemmeno si ricordano), Consiglieri Provinciali e Assessori Provinciali (Tarantino “Giunta Andria” e Cariello “Giunta Villani“), Consigliere Regionale (Rosania), Assessore Regionale (Aita), Europarlamentare (Aita), una serie di incarichi di sottogoverno, in vari enti e negli organismi comunali, non ultimo il Presidente dei Revisori dei Conti (Preteso ed attribuito a Rifondazione un mese prima di uscirsene dall‘Amministrazione Melchionda).
Tutti insieme appassionatamente salvo a dividersi e a contarsele di santa ragione, offrendo uno spettacolo per niente edificante. Un continuo accusarsi a vicenda: Rifondazione contro il Partito democratico e Sinistra e Libertà per avere distrutto il centro-sinistra e per non aver seguito la “discontinuità” proposta da 6 Liste, che indicano Massimo Cariello Sindaco; Sinistra e Libertà, che insegue l’unità del centro-sinistra, e se la prende con il PD, Rifondazione e i loro rispettivi candidati, i quali dovrebbero fare un passo indietro perché non risultano graditi e perché sono elementi disaggreganti; Il PD, che invece è bloccato da aspirazioni inconfessabili di alcuni, che hanno “bivaccato” all’ombra di Melchionda e ora ne vorrebbero vedere le ceneri, non riesce ad imbastire un minimo dialogo, vincolato come è da un eccesso di diplomazia politica, fermo ad una alleanza con il neonato ApI di Rutelli di Francesco Bello e Arturo Marra, e l’Italia dei valori di di Luigi Morena, Liberato Corrado e Assunta Nigro.
Entrambi i Partiti Comunisti invocano un segno di discontinuità rispetto al passato: invocano la discontinuità da se stessi, avendo governato per 15 anni. Al momento oltre alle enunciazioni dei rispettivi seguaci di Cariello e di Rosania, non vi è nulla di concreto. Quello che appare è un forte autoisolamento che questi partiti del così detto Centro Sinistra si sono imposti.
Cariello attraverso vari comunicati, sembra ci tenga a non far emergere il simbolo del suo partito, e sembra sbandierare una coalizione che conterebbe ben 6 liste, tutte in appoggio a Massimo Cariello Sindaco. Sei Liste di cui non se ne conosce struttura, formazione e orientamento politico, ma quel che conta per loro è il numero, quasi che il numero legittimi una soluzione che al momento non riesce ad inquadrarsi nell’alveo della politica e che ha tutto il sapore di un’operazione di Marketing con tanto di pubblicità e spots, alla stessa stregua di chi deve piazzare una batteria di pentole.
Di che progetto si parla? dove si colloca? con chi lo si vuole realizzare? sono interrogativi legittimi che trovano solo una risposta: si vuole solo continuare a “manovrare” dalla stanza dei bottoni.
Allo stesso modo Gerardo Rosania, in rotta di collisione con Martino Melchionda a partire dalle prime battute della sua Amministrazione, allorquando si mise mano al PRG, al Puad, al PIP, praticamente all’intero impianto che aveva ispirato la filosofia delle politiche territoriali, ripropone i percorsi già collaudati nelle sue due prime campagne elettorali che lo hanno portato alla vittoria.
Una strategia “déjà vu”, che in questo momento non riscuote della spinta popolare e disinteressata che invece aveva a quel tempo. Ironia della sorte, a operare lo smantellamento sistematico delle politiche messe in campo da Rosania, hanno contribuito in maniera determinante buona parte di quei “campioni” che Rosania stesso aveva cibato e tenuto in piedi, consiglieri e assessori che hanno impiegato poco a convincersi di cambiare tutto.
Questo scontro politico anche se apparentemente riguarda solo ed esclusivamente quella sinistra che è ancora convinta di voler parlare a nome di alcuni ceti popolari, coinvolge tutti e si “gioca” alle spalle di Eboli e degli ebolitani, perché inevitabilmente condiziona fortemente i relativi rapporti, e consegna la Città al Centro-destra.
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Le difficoltà di comprensione
dalla Federazione della Sinistra
Confessiamo di avere delle difficoltà a comprendere le perplessità che alcune nostre considerazioni hanno suscitato nei compagni di Sinistra e Libertà (meglio, in una parte di SeL).
Quelle considerazioni si riferiscono a posizioni politiche che da mesi andiamo sostenendo a tutte le riunioni della coalizione.
Non è colpa nostra se i compagni di Sinistra e Libertà (sempre quella parte) si sono autoesclusi per scelte che non conosciamo e che li hanno spinti ad affrontare il percorso del “loro” programma partecipato.
Se avessero partecipato alle nostre riunioni – che si susseguono da oltre tre mesi – avrebbero avuto tutte le risposte alle domande che con monotonia – senza polemica – continuano a porre:
- la coalizione – composta da almeno 6 liste – ha scelto il candidato a Sindaco. E’ il candidato proposto dalla Federazione della Sinistra: Massimo Cariello;
- Il centro-sinistra non si spacca perché non esiste ed è, quindi, tutto da costruire. E’ quello che stiamo facendo. Sono altri, invece, che sono in fuga solitaria – SeL – oppure arroccati nelle loro stanze – PD;
- La ricomposizione dei partiti nel modello di centro-sinistra a cui SeL fa riferimento non ci appassiona e, francamente, non ci interessa. Quel modello, che fa riferimento ad un sistema basato sulla subalternità di un partito rispetto all’altro e dei partiti rispetto all’amministrazione, è superato ed è improponibile;
- Se SeL avesse partecipato alle riunioni della coalizione sarebbe a conoscenza della nostra proposta politico-amministrativa sulle:
– politiche ambientali;
– politiche di sviluppo della persona;
– politiche di benessere della persona;
– politiche culturali, dello spettacolo, dei giovani e della comunicazione;
– politiche dei trasporti e della mobilità;
– programma amministrativo e marketing territoriale;
– risorse economiche e finanziarie;
– governance pubblica imprenditoriale e politiche dello sport;
– innovazione tecnologica e di sistema;
– promozione dei saperi e delle relazioni;
– politiche per il benessere della città.
- L’autocritica non si manifesta con le parole ma con le scelte. E le nostre scelte, dalla composizione della lista fino alla costruzione della coalizione, rappresentano una discontinuità politica e amministrativa rispetto al passato e ci fanno guardare ad un futuro che non sarà la prosecuzione di scelte inconcludenti e metodi ormai desueti.
Infine, ci sembra che SeL soffra particolarmente la possibilità di veder candidato a sindaco un iscritto della Federazione della Sinistra. Devono farsene una ragione.
Non ci interessa partecipare alle elezioni. Vogliamo vincerle per governare il cambiamento. Proveremo a farlo, e i primi segnali incoraggianti cominciano ad arrivare, insieme agli altri partiti della coalizione con Massimo Cariello candidato a Sindaco.
La Federazione della Sinistra di Eboli
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Stanno frantumando il centrosinistra ad Eboli
da Sinistra Ecologia e Libertà
Un Partito Democratico ingessato da veti interni incrociati, che ripropone Melchionda come candidato a Sindaco, pur sapendo che è stato protagonista di una stagione di veleni e di fratture nel centrosinistra per scelta e metodi di gestione del Comune in questi cinque anni.
Una Rifondazione Comunista (oggi dentro la Federazione della Sinistra) che, dopo aver votato tutti gli atti dell’Amministrazione Melchionda (anche i più impresentabili!), rompe un sodalizio durato cinque anni senza motivare la scelta ed in fuga solitaria, al di fuori di ogni tavolo programmatico o politico, e ufficializza Cariello come candidato a Sindaco, pur sapendo che questi, in perfetta sintonia con Melchionda, è stato il principale artefice delle scelte politiche ad Eboli negli ultimi cinque anni.
Queste scelte avventate ci consegnano, oggi, un centrosinistra in frantumi, con il rischio concreto di consegnare questo paese alla destra.
Sinistra Ecologia e Libertà, questa forza nuova e seria che si sta costruendo in questi mesi, continuerà a lavorare per l’unità del centrosinistra cittadino, in coerenza con ciò che si sta realizzando a livello regionale.
Chiediamo ai due candidati a Sindaco, che stanno dilaniando il centrosinistra, di fare un passo indietro ufficiale, ritirando candidature frettolose (che non unificano) e prive di fondamenti programmatici.
Chiediamo alle forze politiche del centrosinistra di aprire con immediatezza un tavolo programmatico, tornando a ragionare prima delle “cose da fare per la città” poi di uomini, come è tradizione della sinistra.
A quel tavolo noi ci siederemo col “Programma Partecipato”, frutto di decine di incontri con i cittadini che abbiamo tenuto in questi mesi.
Chiediamo che, dopo aver trovato i punti programmatici di intesa, si ragioni sul candidato a Sindaco, andando oltre le attuali candidature che “non unificano”, cercando anche al di fuori delle logiche di partito.
I tempi non sono più lunghi.
Chi ha a cuore l’unità del centrosinistra ed il bene della città faccia le sue riflessioni.
Chi avrà sancito la rottura del centrosinistra se ne assuma per intero la responsabilità, davanti al paese ed agli elettori.
Sinistra Ecologia e Libertà – che ha già predisposto un solido programma – allorquando vedrà cadere, di nuovo, nel vuoto il suo APPELLO UNITARIO, ufficializzerà una propria credibile candidatura a Sindaco ed avvierà una grande campagna elettorale, parlando agli ebolitani di programmi per la città e non di “beghe da cortile” o di “tradimenti di amanti”, lasciando questi argomenti a coloro che sono corresponsabili dell’attuale stato della città.
Sinistra Ecologia e Libertà
Circolo “La Sinistra” – Eboli
siamo alle solite caro admin tu te la canti e te la suoni tu pubblichi e tu commenti, praticamente fai tutto da solo, una curiosità vedi divisioni in tutto e tra tutto ma mai una parola sulle divisioni nel tuo pd, e non negare tu sei un diciamo simpatizzante, ma ora il fuoco incrociato è rivolto ad altri, sei bravo a distogliere lo sguardo dai problemi del pd e del suo sindaco, chiedo coerenza semplicemente un consiglio cambia il nome del blog chiamalo io difendo il pd……..e non te ne uscire sempre con la solitas solfa (che ha stancato) che tu sei un uomo libero e le solite cose, perchè tu non sei un uomo libero e perchè tu sei parte del pd, quindi prima di vedere la pagliuzza negli occhi degli altri vedi la trave che il pd ha nei suoi….buona giornata
Per Matador-
Gentilissimo, devo ricordarti che non ho mai nascosto le mie tendenze politiche e le mie simpatie e la mia stima o meno verso questo o quel personaggio politico, ma non ho nessuna tessera, tuttavia non ho mai “nascosto” notizie che mi sono state inviate, dando spazio anche a quei partiti o movimenti che la stampa generalmente non prende proprio in considerazione. Ho pubblicato e pubblico in maniera integrale quanto mi viene inviato, senza censura, obbligando anche la stampa locale a fare in qualche modo lo stesso. Ho un mio personale modo di interloquire, credo, ma non per presunzione, ma è un dato di fatto, unico. Guardati i blog nazionali più famosi del mio modesto POLITICAdeMENTE, che nonostante tutto sta ricevendo un successo insperato e se vuoi anche immeritato, e te ne renderai conto.
Caro Matador, tu vorresti nel tuo intervento presentarmi come un “furbetto”, prezzolato e magari al soldo dell’Amministrazione o del Partito, ti sbagli di grosso. E benché non ti piace sentirlo, sono veramente libero. Libero di pensare, di criticare, chi mi pare e piace e la mia storia lo ha sempre dimostrato. Lo dimostra anche questo blog. Basta cliccare nel sito Martino Melchionda o Partito Democratico e vedrai se sono stato tenero oppure no con lui e il suo partito. La dice lunga il tuo concetto di appartenenza, tu saresti capace di tacere qualsiasi cosa solo per appartenenza: questo è “familismo politico” amorale.
Questo è un blog, ma anche se non lo fosse, tu pensi che i giornali non abbiano una loro linea editoriale? io ho la mia, che è dettata dalla mia morale, talmente democratica da ospitare e pubblicare anche il tuo intervento, facendomi acquisire ancora più punteggio. Grazie a te ho raggiunto 10/10.
Hai mai sentito parlare di “endorsement”? Ebbene la dovrebbero praticare tutti gli organi di stampa e tutti i giornalisti, specie in prossimità delle elezioni, anche perché chi legge deve sapere che le opinioni che si esprimono, sono opinioni “condizionate” in qualche modo dall’appartenenza, ma parliamo di opinioni, cosa diversa invece è la notizia, quella se viene data deve essere corretta e non deve recare “deviazioni”. Io osservo rigorosamente questi principi.
Tu dici caro Matador, che me la canto e me la suono: se non lo faccio io sul mio blog chi lo deve fare. Adesso lo faccio meglio, ma in passato me lo hanno consentito anche i direttori dei giornali, settimanali o mensili su cui scrivevo. Io scrivo, commento fatti, esprimo le mie opinioni e lo faccio liberamente e senza mai essere offensivo, semmai trasgressivo per certi aspetti. Nonostante tutto ho sempre manifestato criticamente le mie opinioni rispetto alla Sinistra, per le sue azioni politiche e amministrative, ma questo però non mi ha mai impedito di esprimere stima personale nei confronti di Gerardo Rosania, che ritengo persona onesta, perbene e in buona fede nell’esercizio della sua attività amministrativa e politica, pur non condividendo moltissima parte delle sue realizzazioni. L’ho fatto adesso e l’ho fatto in passato, sempre pubblicamente e lo stesso Rosania me ne può dare atto. Moltissime volte mi sono schierato dalla sua parte anche difendendolo, perchè solo gli stupidi hanno una visione “bloccata” da preconcetti.
Me la canto e me la suono rispetto a cosa: ai tuoi desideri? alle tue aspettative? ai tuoi disegni o quelli di chi tu vuoi sponsorizzare? Cosa vuoi che io scriva per farti piacere? Siamo seri. ecco perché la sinistra in generale sta dilapidando l’eredità politica che faticosamente si era conquistata con anni di lotta e di sofferenze, perché persone insofferenti alla critica viziano il rapporto che invece dovrebbe esserci, di stimolo critico della stampa nei confronti di chi governa.
In relazione poi alle mie simpatie, devo aggiungerti che non nascondo quelle nei confronti di Vincenzo De Luca, che a mio avviso è uno amministratore bravissimo, anche se ha un caratteraccio. Ma mica me lo devo sposare. Lo devo valutare per quello che ha fatto e che fa. I politici nostrani hanno ben poco da vantarsi e per trovare qualche positività si deve ricorrere magari ad apprezzare l’educazione, la simpatia, l’onestà, ma non basta, dagli amministratori oltre queste cose se è possibile vorremmo anche operatività. Comunque le mie simpatie non sono statiche, possono subire anche dei cambiamenti e nelle prossime ore tutto e possibile. Sono un elettore e posso schierarmi con questo o quel partito senza per questo far gridare allo scandalo. Ti assicuro per colpa di questi “campioni” la sinistra meriterebbe di perdere anche contro il nulla.
Infine caro Matador, ti suggerisco, se vuoi qualche cosa che sia nel “coro” di realizzare un tuo blog, così dirai quello che vuoi e a favore di chi vuoi, per buona pace dei tuoi desideri.
Ti ringrazio dei tuoi interventi
Caro Admin ma per chi lavori? Perchè tanto livore nei confronti della sinistra? Forse perchè non ti fecero assessore o consigliere in qualche società qualche lustro fa? Forse sei uno di quelli che considera Craxi un grande statista? O forse hai paura che un altro comunista ad Eboli possa diventare sindaco? Matador ha ragione, non sei un uomo libero, sei forte con i deboli e debole con i forti. Di ai tuoi padroni (tutti sappiamo chi sono) che dovranno rassegnarsi, il PD è un partito allo sbando che niente potrà fare per impedire che questa città realizzi il cambiamento che tutti auspicano. Conte e Cuomo, politici che tu non ti sei mai azzardato a giudicare, verranno cancellati definitvamente dal voto popolare.
Per Voglio il Massimo-
Non conosco questi mercimoni a cui forse tu e chi frequenti sei abituato.
Il tuo linguaggio è un linguaggio arrogante e presuntuoso. Tu trasformi la critica per lavoro,, forse perché sei abituato a lavorare per qualcuno al punto tale che ne hai assunto anche il nome, trascuurando e cancellando il tuo. Con questo nome ti presenti. Tutte le volte che intervieni parli sempre di “cancellare” “Spazzare” che sono linguaggi tipici dei “fascisti”. Tu evidentemente sei così preso che pur di difendere chi ti ha fatto togliere la tua personalità, diventi anche minaccioso.
Il tuo è livore.
Tu devi dire chi ti paga.
Il mio padrone è lo Stato. Sono un professore che ho vinto un concorso Nazionale a cattedre nel 1972 e sono LIBERO, senza sponsor, tra i primi su un milione di concorrenti.
Il cambiamento che tu auspichi MI FA PAURA e in questo modo non fai nemmeno un piacere a chi ti paga, ma nonostante tutto per darti la prova della mio essere uomo libero e democratico pubblico anche le tue MINACCE, ma proprio perché sono indirizzate a me.
Questa è una lezione di democrazia che ti sto dando, perché forse i tuoi mentori non sono capaci di dartela.
MA NON TI CONSENTIRO’ DI FARLO NEI CONFRONTI DEGLI ALTRI. DA QUESTO MOMENTO SE VUOI SCRIVERE ED INTERVENIRE IN QUESTO BLOG, DEVI ESSERE CORRETTO E NON MINACCIARE NESSUNO, PUOI ESPRIMERE LE TUE OPINIONI LIBERAMENTE, ALTRIMENTI SARO’ COSTRETTO A DENUNCIARTI ALLA POLIZIA POSTALE.
Caro admin il mio intervento non conteneva nessuna minaccia, ho semplicemente notato il livore nei confronti della sinistra comunista ebolitana (socialdemocratici dentro, rovoluzionari fuori, radical nei salotti) che emerge nei tuoi interventi e fatto riferimento all volontà popolare che spazzerà (politicamente parlando) chi ha governato questa città negli ultimi venti anni. Di questo ne sono non convinto ma convintissimo. Se questi argomenti sono oggetto di denuncia alla polizia postale allora vuol dire che la democrazia in questo blog è un optional.
@ Voglio il Massimo. Il tuo intervento è veramente offensivo e la tua contro risposta è la dimostrazione che da ragione a admin. Prendi fischi per fiaschi.
Sii più democratico se veramente vuoi sponsorizzare il tuo politico. Io che non sono di eboli ma che ci vivo da 7 anni se dovessi votare ascoltando te, non lo farei nemmeno se mi torturassi.
te la canti e te la suoni e lo confermo…e lo confermano anche le tue parole tu pubblichi e tu critichi anzi prima critichi e poi pubblichi non vi è un documento in cui si fa riferimento alle sinistre (purtroppo si sono 2) dove tu prima commenti critichi e poi fai leggere il testo, indirizzi il lettote manipoli il lettore questa è la realtà. io non ho mai letto su questo blog mezza parola contro l’area del pd che fa riferimento ad antonio cuomo o mezza parola contra l’altra area del pd che fa capo all’avvocato conte….mai e sottolineo mai…..una su tutte l’area cuomo è stata fuori dalla maggioranza per 14 mesi dove era rappresentata da ben tre assessori di notevole peso ed esperienza, poi che fa per salvare un moribondo ne lascia 2 e ne riprende 1…ma che genio della politica è mai quest’uomo? e tu che fai niente neanche una parola anzi bene bravo bis!!!!!!!!!!! e saresti libero…………libero di analizzare tutti e tutto ma non quelle due correnti….strano, la mia sensazione è che tu hai paura, paura della realtà, quella realtà governata dalla gente che si è stufata del pd e dei suoi giochetti, uomini senza anima che si compattano solo x i loro tornaconti e le loro piccole velleità, soddisfatti dei loro piccoli oricelli (in verità uno si è quasi seccato e un’altro è pura fantasia), il csambiamento la gente vuole cambiare che sia la sinistra o la destra non è un problema basta che questa accozzaglia di patetici uomini pseudopolitici vadano via e tornino a fare i loro lavori…..se mai ne abbiano svolto alcuno… e poi voglio il massimo non ti ha ne minacciato e ne offeso parlava di politica, se sei veramente un uomo libero come dici vieni a spiegare il perchè non hai mai giudicato o criticato l’area conte o l’area cuomo! o sono perfetti (e non credo proprio) o tu non sei libero così tanto come pensi di farci credere
Per Matador-
Sei disinformato e dici bugie. In questo blog ci sono le risposte per te. Di quello che fa il PD a me frega ben poco se non l’aspetto pubblico e politica allo stesso modo degli altri partiti.
Non sei informato. Informati e troverai sempre su questo Blog critiche ferocissime verso quelli che tu fai riferimento. Tu vorresti che io criticassi chi dici tu? Appena deciderò di buttare il mio cervello all’ammasso, ti chiamerò, se mi dirai chi sei, e lo farò.
Il fatto che me la canto e me la suono, te lo ribadisco ancora un’altra volta: questo è il mio blog, ed è talmente di parte che tu per esprimere le tue opinioni, sei costretto a scriverle quì.
Se non sei male informato allora sei bugiardo e sono gli stessi lettori che possono smentirti.
Hai ragione sono libero di analizzare tutto e tutti , lo faccio sulla base dei comportamenti dei soggetti politici, inquanto uomini pubblici.
Per quanto riguarda la paura, sei proprio fuori dalla realtà. Se avessi pura non mi esporrei come faccio, e a spese mie.
Se sei così critico perchè non prendi carta e penna e scrivi quello che pensi ad un giornale, ad una rivista o a quant’anti altri, perché già lo stai facendo sul mio Blog, che tra l’altro, ha un numero di lettori molto alto e vedi se ti danno spazio? fallo liberamente ma fallo non dietro a un nik name. Fallo con le tue generalità.
Non arrampicarti sugli specchi per trovare miei difetti. Ti anticipo: ne ho tanti, ivi compreso quello di fare quello che voglio, nel rispetto delle regole, ed è quello che ti auguro. Che tu possa essere così libero come lo sono io.
Se ti disturbano le mie critiche, le devi controbattere e come, ma non dicendo bugie ed inesattezze solo perché non ti garbano. In quel caso ne sarei ben contento, il confronto fa crescere.
Leggendo la disamina di admin ho un poco mi viene da ridere pensando a questi prezzolati evidentemente disturbati dal fatto che Massimo Del Mese sul suo blog sia contro la propria squadra. Questo è tifo, nn è politica.
Se non fosse stato per questo blog non avrei mai letto di alcuni scandali che hanno coinvolto quest’amministrazione comunale (dalle concessioni ai terreni dell’orientali e soprattutto per la vertenza aracne dove mi sembra che admin ne abbia dette di tutti i colori su Rosania ma soprattutto su Melchionda) nè avrei saputo di quello che c’era sotto il livore di Marisei nei confronti della stessa amministrazione (riguardo gli accordi di reciprocita e il ricatto sotto la sua nomina da parte di Carmelo Conte ovvero quello che qualcuno accusa essere il padrone di admin). In questi due casi evidentemente con toni molto duri, basta fare una ricerca, ho letto proprio su questo blog retroscena che mi fan pensare che se una persona schierata come Del Mese riesce ad essere così pungente sui propri “padroni” ben vengano le persone schierate !
Admin continua così. L’informazione libera a livello locale senza di te non esisterebbe !
antonio le tue parole confermano a pieno la mia teoria lìadmin ha parlato e criticato tutti trane due aree distinte del pd anzi per la precisione una e mi riferisco a quella dell’avvocato conte ogni tanto una tiratina di orecchie l’ha fatta ma all’area cuomo mai! e non temo smentite
Una domanda a matador al quale ho dato uno spunto per confermare ciò che ritiene giusto. Adesso dall’essere fedele al PD, a Conte Cuomo e Melchionda sei passato dall’accussarlo di essere fedele a Cuomo soprattutto e a Conte di tanto in tanto.
Se quello che dici è vero si presuppone che ci siano critiche a conoscenza tua nei confronti di Cuomo e Conte e del PD in generale che admin non ha pubblicato nè diffuso o peggio censurato. Se così fosse sarebbe interessante sapere a cosa ti riferisci, penso che in molti qui sopra siamo curiosi.
p.s. io ho un mio cervello, e sono anche io di parte (forse ne quella tua ne quella di admin) leggo con piacere il blog ma non sempre lo condivido (ad esempio ultimamente avrei speso un pò più di aggettivi positivi per il progetto di rosania).
Quando non condivido le analisi mi limito ad esprimere la critica nei commenti e ad alimentare il dibattito che è ciò che mi interessa di piu.
caro admin con te non si può ragionare sei tu che attacchi e minacci non gli altri, (mi sembra il tipico atteggiamento di chi non ha dati ma solo fchiacchere) e di conseguenza ti auguro i massimi trionfi per il tuo libero blog, questa è la mia ultima missiva in bocca al lupo a tutti e vinca il migliore
Eccoli i soliti sfascisti. Non trovo minacce nell’intervento di admin, semmai precisazioni.
Dico a voglio il massimo e a matador, se non fosse stato per Del Mese, noi manco le avremmo mai saputo tante cose, che forse i vostri amici non vogliono far sapere. Nell’ultimo intervento di matador non avendo cosa dire parla di chiacchiere, sono chiacchiere che io ritengo interessanti. Non sempre condivido i suoi interventi ma a farlo passare come uno che fa chiacchiere e che manipola le informazioni è troppo. Ecco perchè la sinistra deve perdere perché c’è gente come voi.
Infatti io sono di destra
Caro Admin,
forse una colpa ce l’hai: dare un palcoscenico a chi artista non è. Hai dato una valvola di sfogo a tanti, anche a me, che non esisteva. Forse hai permesso in passato, è difficile controllare tutti i post per un blog che fa migliaia di visite, che qualcuno potesse offendere un po’ troppo e qualcuno ci ha preso gusto per attaccare i nemici politici. Chissà quanti politici interessati sono camuffati su questo tuo, e sottolineo tuo, blog. Continua così e grazie.
Matador, mi ricordi tanto qualcuno che in adolescenza, sul campetto di calcio, nel mentre si giocava , sol perchè riteneva di aver subito un fallo non riconosciuto dall’avversario recuperava il pallone ed andava via. Meno male che il pallone(…..blog) non è tuo.
Si vede, non c’era bisogno che lo dicevi. Ma non credo che la maggior parte di coloro i quali votano a destra ti approvano. La destr è molto cambiata. Tu evidentemente no.
matador evidentemente appartiene alla destra di alessandra-franco (mossolini-cardiello) ,cosa di poco conto in eboli:Il popolo di centro destra in eboli,è tutt’altra cosa.Questi sono solo confusionari.Orlando ,condivido ,appieno il tuo giudizio. Quella destra ormai è sepolta e mai risorgerà.
Questo è ciò che resta di una sinistra che ad Eboli, negli anni 70, faceva scuola. Condivido totalmente l’intervento di ADMIN. Del resto è l’analisi della trasformazione della sinistra in Italia negli ultimi anni. Hanno smarrito i principi e i valori. Il potere e l’arroganza li ha coinvolti totalmente. Non è sufficiente inventarsi slogan accattivanti e puerili. Non è sufficiente aggregare liste di candidati, alla rinfusa. Non è sufficiente presentarsi come il “massimo” senza dare conto di ciò che si è fatto stando al potere negli ultimi 15 anni. Non è sufficiente smarcarsi dai colori e dai simboli, pur adottando nella pratica, prassi e comportamenti atitetici a questi richiami ideologici (una volta li chiamavano cattocomunisti). Come non è sufficiente criticare costoro dimenticando che con costoro si governa altrove (in Regione ad esempio). Oppure dimenticando che negli anni degli allori, chi si critica oggi, ieri era il proprio pupillo. Queste contraddizioni, ADIMIN ha ragione, una comunità attenta le stigmatizza e le punisce, elettoralmente. Purtroppo i segnali di una cosi tanta maturità non si colgono con facilità, a Eboli come altrove. Eppure è il tempo del cambiamento. Lo sarà per la Regione, lo è stato per la Provincia, potrà esserlo per la nostra città. Occorre crederci e anteporre, a questi cialtroni politicanti, privi di mestiere e cultura, una coesa forza di governo, con una proposta chiara, concreta; capace di assumere le responsabilità faticose che lasceranno gli attuali feudatari; capace di disegnare le premesse per un risorgere di Eboli. La nostra città è mortificata nell’anima. E’ una comunità spenta. Tutto ciò è ingiusto. Ma siamo noi ebolitani gli artefici del nostro destino.
A sentire in giro tutti sono candidati e tutti prenderanno 2-300 voti. La destra è nel pallone e girano i nomi più disparati, in attesa di Conte. Melchionda è silenzioso, in attesa non si sa di cosa. Cariello si rende visibile ovunque in attesa di capire queste “almeno” sei liste chi sono e soprattutto quali sono i simboli. Altri personaggi minori si vantano di avere liste e candidati. Qui tutti grandi politici sono. Girano tanti assessori e sindaci in pectore. Povera Eboli. Secondo me le carte vincenti sono ancora nel mazzo.
Per Geronimo: io penso che alla fine Cariello e Rosania un accordo lo troveranno. Penso che a Rosania potrebbe andare bene Cariello come sindaco visto che è una sua creatura e così facendo potrebbe candidarsi alla regione. Potrebbe inoltre chiedere a Cariello, se eletto, di piazzare alcuni suoi uomini in alcuni assessorati strategici per la città.
Per Giovanni Russo: la tua disamina è giusta ma purtroppo oggi il berlusconismo ha contagiato tutti noi, ormai le campagne elettorali si vincono facendo opinione, i programmi non li legge più nessuno. Cariello è il portatore di un modo moderno di affrontare la competizione elettorale. Gli altri candidati hanno anche le idee più chiare su come si amministra una città ma sono vecchi politicamente parlando.
Eboli ha una grande occasione, gli ebolitani devono avre la forza di cambiare, un nuovo ciclo una nuova politica, una nuova classe dirigente, la squadra che porterà il candidato pdl a sindaco è già quasi pronta, siamo in ansia , non vediamo l’ora di scendere tra la gente, a difendere la ns. terra da questa politica irresponsabile della sinistra, . Un apolitica che cura solo i c…i propri e non si dedica al servizio dei cittadini. La regione andrà al pdl, avremo assessori del pdl, la provincia è già del pdl, Eboli non potrà diventare l’unica isola rossa d’italia
@admin, condivido in toto l’analisi che hai fatto sulla sinistra, quella comunista per intenderci, dimentica di usare gli stessi metodi che per anni i nostri genitori hanno lamentato che si usavano: clientele, favori, convenzioni, incarichi euomini dediti solo alla politica che non hanno mai lavorato e scelto la politca come lavoro. Ma pensate che siamo ciechi e che non le vediamo queste cose? E ci volete pure stronzeggiare?