18 agosto 2016, ore 19.00, Piazzetta S. Croce, presentazione del libro di Poesie di Giuseppe De Vita.
La manifestazione culturale di poesie in dialetto cilentano “EREVA RE VIENTO” del prof. Giuseppe De Vita. rientra nell’ambito delle celebrazioni per il 130° Anniversario della Fondazione, il Circolo Sociale Carlo Alberto 1886.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
PADULA – Giovedì 18 agosto 2016, ore 19.00, in Piazzetta Santa Croce, nei pressi della Casa-Museo Joe Petrosino di Padula, nell’ambito delle celebrazioni per il 130° Anniversario della Fondazione, il Circolo Sociale Carlo Alberto 1886, si terrà la presentazione del libro di poesie in dialetto cilentano “EREVA RE VIENTO” del prof. Giuseppe De Vita.
La manifestazione culturale si aprirà con:
- Saluti di Emilio Giordano, Consigliere alla Cultura del Circolo Carlo Alberto;
- Paolo Imparato, Sindaco della Città di Padula;
- Felice Tierno, Presidente del Circolo Carlo Alberto;
- Relazione Carlo Di Legge, Prefatore del libro
Leggerá alcune Poesie
- Giuseppe De Vita, Poeta dialettale cilentano, Autore del libro, Socio Onorario del Circolo Carlo Alberto.
Giuseppe De Vita nasce a Moio della Civitella (Sa) da Enrico e Giovanna Pilerci. Frequenta a Moio i primi tre anni delle Elementari, gli ultimi due a Vallo della Lucania, presso l’Istituto Padre Donato Pinto, sotto la guida di Suor Elisabetta e Suor Pia che determina un’affezione per la lettura e lo studio. Le Scuole Medie le frequenta presso il Seminario Pontificio di Pompei, il Ginnasio ed il Liceo presso il Parmenide di Vallo dove matura l’attaccamento alla propria terra: il Cilento. L’educazione, la formazione, per l’assenza del padre emigrante in Venezuela, è curata dalla madre, Nina, coadiuvata dai nonni e dagli zii. Si laurea in Ingegneria Edile presso il Politecnico di Napoli con la discussione della tesi : Le potenzialità turistiche del Cilento. Funzionario, presso l’Ufficio Urbanistica della Regione Basilicata, nota i forti legami esistenti tra la Lucania ed il Cilento. Dal 1986, presso l’Università della Basilicata, è Ricercatore presso il DITEC della Facoltà di Agraria e Scienze Forestali. Grande influenza sulla sua recente attività di divulgatore, mediante rac-conti poetici, dei risvolti più intimi della vita contadina nel Cilento degli anni ‘40 e ‘50 ha avuto il fratello Aniello De Vita, medico-cantautore, ed Enzo D’Orsi, ingegnere-poeta di Pellare. Ha pubblicato le seguenti silloge di poesie in dialetto cilentano : “…Cche ssì Ciliento mia!” – “Orla mari” – “Fronne r’aulivo” e “Gente Lucana”. Tra i tanti riconoscimenti: Primo Premio per la poesia dialettale “Luci d’Artista”, in Salerno, 2015.
Eboli, 18 agosto 2016