Battipaglia, lavori ristrutturazione del “Castelluccio”: Le precisazioni dell’amministrazione.
Il Castelluccio è stato vincolato come monumento simbolico e non come bene storico. L’amministrazione con la sindaca Francese, si è attivata per eseguire un tavolo tecnico con Soprintendenza e proprietà al fine dell’adozione di opere di mitigazione architettonica.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Molte le segnalazioni giunte all’amministrazione comunale rispetto ai lavori di riqualificazione che interessano il “Castelluccio”. La sindaca di Battipaglia Cecilia Francese e la sua giunta si è mossa per tempo per la verifica di quanto si stia realizzando attorno al monumento simbolo della nostra città.
L’edificio è stato ricostruito negli anni Trenta ed il Comune di Battipaglia si è attivato affinché sul bene venisse dichiarato il vincolo. Il “Castelluccio” è stato così dichiarato bene di interesse particolarmente importante secondo l’articolo 10, comma 3, lettera A del decreto legislativo 42 del 2004. L’edificio è stato così vincolato come monumento simbolico e non come bene storico.
Per quanto riguarda i lavori, avviati a seguito di continui crolli che avvenivano, la proprietà del “Castelluccio” ha presentato una richiesta di un progetto per consolidamento della struttura dell’edificio che rappresenta un corpo aggiunto dell’immobile.
Il Comune di Battipaglia ha inoltrato alla Soprintendenza il progetto che ha approvato l’esecuzione delle opere. La Soprintendenza ha seguito l’andamento dei lavori, approvato la scelta dei materiali ed effettuato le verifiche dal momento che si era riservata l’Alta Sorveglianza sugli stessi.
L’amministrazione comunale di Battipaglia, guidata dalla sindaca Cecilia Francese, si è comunque attivata per eseguire un tavolo tecnico con Soprintendenza e proprietà al fine dell’adozione di opere di mitigazione architettonica.
«Siamo sempre attenti a salvaguardare le radici storiche e simboli della nostra città – afferma la sindaca Cecilia Francese -. Il Castelluccio è uno di questi e per i lavori che si stanno effettuando non poteva mancare il nostro occhio vigile. Abbiamo ereditato questa situazione. L’intervento approvato dalla Soprintendenza è imbarazzante e per questo facciamo voti all’ente preposto alla tutela di tenere in conto una maggiore attenzione alla qualità architettonica degli interventi».
Battipaglia, 5 agosto 2016