Con una ordinanza dell’Ufficio Demanio del Comune di Battipaglia sono stata ripristinati i luoghi alla foce dell’idrovora.
L’intervento è stato necessario perché, sono stati realizzati lavori di sbancamento che hanno deviato verso Battipaglia il normale deflusso dell’acqua consortile che sfocia a mare. Lavori, non non autorizzati ed il cui responsabile non è stato ancora individuato.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – E’ stata eseguita un’ordinanza dell’Ufficio Demanio del Comune di Battipaglia relativa al ripristino dello stato dei luoghi alla foce dell’Idrovora a confine tra Eboli e Battipaglia. A realizzare i lavori di ripristino sono stati gli operai del Consorzio di Bonifica con la presenza della Polizia Municipale e dei tecnici del Comune di Battipaglia.
L’intervento si è reso necessario perché, pochi giorni fa, sono stati realizzati lavori di sbancamento che hanno deviato verso Battipaglia il normale deflusso dell’acqua consortile che sfocia a mare. Lavori, naturalmente, non autorizzati ed il cui responsabile non è stato individuato.
Grazie ai controlli della Polizia Municipale, guidata dai colonnello Giorgio Cerruti, lungo la fascia litoranea è stato possibile verificare l’anomalia che ha consentito poi il successivo intervento di ripristino dello stato dei luoghi.
“Siamo sempre attenti al nostro territorio e al ripristino della legalità – afferma il vicesindaco Ugo Tozzi –. Grazie alla competenza e all’intervento dei nostri uffici, siamo riusciti, in breve tempo, a ripristinare i luoghi riconducendo la foce dell’Idrovora al suo corso naturale. C’era chi pensava di fare i propri comodi anche a discapito del litorale battipagliese”.
“Il nostro obiettivo resta sempre e comunque il ripristino delle regole uguali per tutti – afferma la sindaca Cecilia Francese -. In quella zona c’è chi aveva deciso di intervenire sul decorso dell’acqua a proprio piacimento ottenendone un vantaggio a discapito del tratto di mare di Battipaglia. Non sarà consentito a nessuno portare avanti queste iniziative e i responsabili, qualora individuati, saranno immediatamente sanzionati”.
Battipaglia, 12 luglio 2016