Mercoledì 13 luglio, ore 09,00, Salone Bottiglieri, Pal. Sant’Agostino Provincia di Salerno, giornata di studio: “Strategie per Semplificare & Uniformare”.
Nel corso del Convegno, organizzato dalla Provincia di Salerno, in collaborazine ddegli Ordini degli Ingegnieri e Architetti, sarà illustrato il “Regolamento Urbanistio Comunale della Provincia di Salerno (RUEC-PS) e la Check List per la redazione dei P.U.C., e si va verso una ulteriore proroga per l’approvazione dei PUC.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
SALERNO – La Provincia di Salerno guidata da Giuseppe Canfora ha ospitato i “tirocini formativi” nell’ambito del Programma per l’attivazione dei percorsi di inserimento dei giovani attraverso i tirocini e le assunzioni incentivate.
Domenico Volpe Consigliere provinciale – Delegato per la Pianificazione territoriale provinciale di coordinamento (urbanistica), ha fortemente voluto la stesura di un regolamento edilizio provinciale, che individuasse regole comuni per tutti i comuni, ritenendo che le definizioni standardizzate sono fondamentali in quanto destinate a prendere il posto di quelle “personalizzate” in vigore nei Comuni della Provincia di Salerno, così come in tutta Italia.
E questa ha portato ad individuare un percorso che vede la Provincia di Salerno, nonostante i poderosi tagli alle province, protesa a costruire la nuova architettura istituzionale, prevista dalla riforma costituzionale, quale ente intermedio di governo di area vasta, ovvero “Casa dei comuni” rappresenta la prospettiva futura su cui costruire un nuovo modello istituzionale a servizio dei Comuni stessi e dei loro cittadini.
Il Consigliere provinciale Domenico Volpe è fortemente motivato ed impegnato a dare supporto ai comuni con “Strategie per Semplificare & Uniformare”.
Insieme al RUEC la Provincia presenterà anche la CHECK LIST per la redazione dei P.U.C. La maggioranza dei comuni della provincia di Salerno, 58 su 158, hanno avviato la procedura di redazione del PUC (hanno ritirato il pacchetto dati ed hanno nominato i tecnici progettisti). Oltre 20 comuni hanno già adottato il Piano, di cui 12 lo stanno integrando a seguito di confronti con la stessa Provincia, ed infine, 64 comuni hanno già redatto il preliminare.
L’arch. Nicola Vitolo, responsabile del Servizio Sportello Urbanistico, con l’arch. Alessandra Siniscalchi e l’arch. Maria Rosaria Ciao, Servizio facente parte del Settore Pianificazione e Sviluppo Strategico del Territorio guidato dal dott. Ciro Castaldo hanno dato vita ai due strumenti di semplificazione.
In piena coerenza con il Piano di attuazione italiano della Garanzia per i Giovani e sulla scorta del Piano di Attuazione della Regione Campania, la Provincia ha saputo utilizzare al meglio le tirocinanti assegnate allo Sportello Urbanistico. Infatti, fondamentale supporto alla stesura sono state l’arch. Eva Antonucci, l’arch. Claudia Catena e l’arch. Daniela Coiro.
Partendo dal dettato dell’art. 4 comma 1 – sexties del D.P.R. 380/2001, che impone al Governo, alle regioni e alle autonomie locali, in attuazione del principio di leale collaborazione, “l’adozione di uno schema di regolamento edilizio-tipo, al fine di semplificare e uniformare le norme e gli adempimenti”, il titolare delle Infrastrutture, Graziano Delrio, aveva preso in carico questo impegno. Pertanto, a livello nazionale, l’obiettivo della semplificazione della farragine normativa è perseguito mediante l’elaborazione e, si spera, l’imminente approvazione del nuovo Regolamento Edilizio Unico Nazionale che dovrebbe contenere 42 definizioni standardizzate. Alcune di queste sono state condivise dalla Provincia di Salerno e, parimenti, riportate nel RUEC provinciale, altre sono state ampliate e/o integrate, altre volte si è ritenuto opportuno aggiungere nuove definizioni.
Il RUEC proposto dalla Provincia di Salerno, sarà suddiviso in tre Tomi:
- I Tomo: “Modalità esecutive e tipologie delle trasformazioni – attività concreta di costruzione, Modificazione e conservazione delle strutture edilizie, Aspetti igienici aventi rilevanza edilizia – elementi architettonici e di ornato – spazi verdi e arredi urbani” ( c. 1 art. 28 Legge Regionale 22.12.2004 n.16) ;
- II Tomo: “Norme in materia energetico-ambientale in conformità agli indirizzi stabiliti con delibera di Giunta regionale” (comma 1 art. 28 Legge Regionale 22.12.2004 n. 16);
- III Tomo: “Previsioni del Puc e delle Nta, Criteri per la Quantificazione dei Parametri Edilizi e Urbanistici, Disciplina Oneri Concessori” (comma 2 art. 28 Legge Regionale 22.12.2004 n. 16).
Il Primo Tomo, è quello che sarà presentato il 13 c.m. è composto da 60 articoli, corredati, da grafici e immagini proprio al fine di rendere tale strumento quanto più possibile semplice ed efficace, evitando di lasciare spazio a libere interpretazioni.
Partendo dalla costatazione che i regolamenti edilizi comunali approvati dai Comuni sono fortemente difformi tra loro e talvolta addirittura contrastanti per definizioni e previsioni, la Provincia di Salerno ha tentato di ridurre tali discordanze evitando, altresì, che, in caso di contenzioso, diano adito a libere interpretazioni.
Muovendo pertanto dalle redigende definizioni del Regolamento Edilizio Unico Nazionale, questa Amministrazione ha voluto proporre l’adozione di uno schema di regolamento edilizio-tipo su scala provinciale, al fine di semplificare e uniformare le norme e gli adempimenti comunali.
Da un punto di vista strettamente procedimentale il RUEC_PS, predisposto dal Settore Pianificazione e Sviluppo Strategico del Territorio della Provincia di Salerno e in particolare dal Servizio Sportello Urbanistica in collaborazione con il Servizio Controllo e Monitoraggio Sostenibilità Piani e Programmi, è scaricabile dal dalla home page del sito istituzionale della Provincia di Salerno www.provincia.salerno.it accedendo al banner “R.U.E.C. Provincia di Salerno”, ovvero dal link http://www.provincia.salerno.it/pagina3016_ruec-provincia-di-salerno.html
Si è cercato di avviare un processo di standardizzazione e unificazione di codici e linguaggi, che possa essere il più possibile condiviso tra Comuni e Provincia, uniformando i principi generali in materia edilizia e fornendo norme chiare e univocamente condivise su tutto il territorio provinciale. Quanto concerne la check list per i PUC è stato realizzato un “Disciplinario contenente le modalità di istruttoria del PUC volto a dare agli operatori un chiaro quadro di riferimento sulle modalità di espletamento delle procedure nonché sui criteri adottati per la valutazione di coerenza alle strategie a scala sovra comunale individuate dall’amministrazione provinciale anche in riferimento al proprio piano territoriale di coordinamento provinciale (PTCP) vigente e rendendo altresì più efficiente l’espletamento del lavoro di autovalutazione da parte delle strutture comunali“.
Ma indipendentemente dalla individuazione dei percorsi che portino alla semplificazione, almeno quella sul Piano urbanistico-territoriale, il termine del 4 luglio, entro cui i Comuni avrebbero dovuto approvare i Piani Urbanistici Comunali, è trascorso, e necessariamente si deve andare ad una ulteriore proroga. Nel frattempo sono sospesi tutti gli indirizzi dettati dai PRG vigenti e si ritorna alla Legge Urbanistica Nazionale. Ed proprio questa la preoccupazione, perchè proprio nei tempi “morti” che si consumano tutte le “schifezze” nei vari territori, che poi rendono impossibili le attuazioni degli strumenti urbanistici o quanto meno obbligano le Amministrazioni, se non sono “consensienti” a rivederli.
Oggettivamente discutere di “semplificazioni” e di percorsi semplificativi, proprio a ridosso di una scadenza non rispettata, e sapendo sin da ora che si deve necessariamente ricorrere ad una proroga pe ri comuni inadembienti, è quanto meno inquietante e del tutto fantasioso. Sarebbe la “semplificazione” di qualche scadenza che non arriva mai o che non si raggiunge mai. Ma i Convegni e giornate di studio servono proprio per chiarire e studiare, e ci si attende che anche da questo vi sia qualche chiarimento in più. Fatto sta che nel frattempo si può fare tutto e chi ha i soldi specialmente può fare di tutto e i nostri territori sono destinati a soccombere alle leggi e ai regolamenti del giorno dopo.
Salerno, 10 luglio 2016