Convegno PD a Eboli sui Fondi Strutturali Europei. Assenti i segretari provinciale e cittadino Landolfi e Massarelli. Acque agitate nel PD?
Incontro a S. Cecilia organizzato dal consiliare Infante di DxE Infante, per discutere di infrastrutture e sviluppo integrato della Piana del Sele con un parterre di eccezione: Gli On. Cuomo e Iannuzzi, i consiglieri regionali Amabile e Cascone e il delegato all’agricoltura Alfieri, oltre ad una folta delegazione di associazioni di categoria e datoriali.
di Marco Naponiello
Per POLITICAdeMENTE il Blog di Massimo Del Mese
“Non soltanto col suo lavoro, ma spesso anche col proprio sangue il contadino feconda la terra.” Léon Mirman, discorso, 1900
EBOLI – Il Partito Democratico di Eboli ha indetto un convegno su i PSR (Piani di Sviluppo Rurale detti anche FEASR) e nazionali (FSC)nel salone dei congressi del ristorante Taverna Nova a Santa Cecilia, grazie all’interessamento fattivo di Pasquale Infante capogruppo dei Democratici per Eboli in consiglio comunale, il raggruppamento gemello del PD che siede nel civico consesso. La scelta della location non è casuale, invero la doviziosa frazione rurale di Santa Cecilia è l’hub concreto dell’economia agraria della provincia, quivi insistono aziende leader in campo europeo e non solo: dell’ortofrutta (4°gamma) del comparto floro-vivaistico e della filiera bufalina-casearia, un fiore all’occhiello riconosciutoci nei cinque continenti.
Veniamo sinteticamente al tema del convegno: il Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale sono dei fondi variabili in ambito strutturale U.E. inerenti allo sviluppo delle zone rurali, statuite con il reg. 1698/2005 del 20 /09/’05 abrogando de facto una parte del passato Fondo europeo agricolo orientamento e garanzia. Questo fondo, specifico per il suo secondo settennato 2014-2020, si concentra dunque sull’ulteriore finalità della politica comunitaria, ovvero lo sviluppo rurale. Infatti, la progettazione a sostegno e finanziamento al riguardo verrà inserita in unico ambito finanziario e di programmazione per ottenere un maggior livello di omogeneità, trasparenza e conoscenza. Il fondo garantirà inoltre il finanziamento costante dell’iniziativa unionista LEADER, acronimo francese di Liaison entre actions de développement de l’économie rurale (Collegamento tra azioni volte allo sviluppo delle economie rurali), che sostiene progetti di sviluppo rurale ideati in ambito locale con l’intento di rivitalizzarne il territorio e di crearne occupazione.
In ambito interno poi sussiste il Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC), l’ex Fondo per le aree sottoutilizzate (FAS) lo strumento di finanziamento del governo per le aree sottoutilizzate del Paese. Il mezzo consiste nel rammagliare risorse nazionali in surplus, da sommarsi alle ordinarie e alle comunitarie. Dal 2003 il FAS ha rappresentato lo strumento governativo privilegiato nella politica regionale prodotta a livello centrale, affinché si realizzino opere in alcune aree particolari. Il suo precipuo compito è quello di agevolare la ripresa della competitività economica e della produttività industriale nelle aree interessate. La legge finanziaria ogni anno stabilisce le risorse da immettere ed il CIPE (Comitato Interministeriale Programmazione Economica) ha il compito di conferirle per il riequilibrio socioeconomico tra le varie zone interessate della Penisola.
Complessivamente le politiche che riguardano la coesione inerenti al periodo di programmazione 2014-2020 sono finanziate dunque da fondi U.E., con un innesto di risorse extra nazionali, sia da fondi prettamente nazionali. Ad ogni buon conto il totale delle risorse finanziarie attualmente disponibili riferite al 2014-2020 si stimano in 123 miliardi di € per il settennio in corso e riguardano un ambito che possiamo definire ancora in corso d’opera. Infine quest’anno è stato varato il Decreto (il Dpcm 25 febbraio 2016 recante “Istituzione della Cabina di regia di cui all’articolo 1, comma 703, lettera c), della legge 23 dicembre 2014, n. 190”) che istituisce appunto la cosiddetta “Cabina di regia” per la programmazione dei FSC nel periodo 2014-20 pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 21 marzo.
Per il FSC con una dotazione complessiva di 54.810 ml di € La normativa prevede una ripartizione sul territorio cosiffatta: ovvero l’ 80% al Mezzogiorno e 20% al Centro-Nord. La istituenda “Cabina” annovera anche il compito di supervisionare una sintesi politica, strategica e ottimale, affinché si giunga ad una reale integrazione tra gli investimenti prodotti e gli attori che ne usufruiscono, per realizzare un cambio di passo tra le politiche dello Stato centrale e le diversificate realtà territoriali, in particolar modo del meridione d’Italia.
E veniamo al convegno in oggetto con un parterre d’onore di riguardo, difatti tra i relatori si annoverano, ben due consiglieri regionali della Campania come Luca Cascone (presidente IV° commissione: ossia LL.PP. e Urbanistica) e Tommaso Amabile (presidente VI° commissione Istruzione e Cultura) ed altrettanti parlamentari nazionali, Tino Iannuzzi (vicepresidente VIII° commissione alla camera, Ambiente – Territorio – Lavori Pubblici ) e il nostro concittadino Antonio Cuomo (componente della XIII° commissione Agricoltura),oltre il padrone di casa Pasquale Infante, capogruppo consiliare dei Democratici per Eboli (accompagnato dal collega Francesco Rizzo) che nel dicembre dello scorso anno, aveva predisposto sapientemente sempre nella nostra città un altro convegno di questo genere, specificamente nel centralissimo Hotel Grazia (https://www.massimo.delmese.net/91398/agricoltura-e-sviluppo-convegno-a-eboli-e-il-pd-si-parla/ ) il quale registrò un grande consenso di pubblico e dei media, oltre ovviamente che degli operatori del settore. Unica nota stonata dell’appuntamento democrat sono le inaspettate assenze dei segretari PD: quello provinciale Nicola Landolfi e il cittadino Paola Massarelli, che alimenteranno sicuramente congetture sulla divisione interna al circolo ebolitano, tra l’area che fa capo al parlamentare in carica Antonio Cuomo e quella dell’ex ministro della cosiddetta “1° Repubblica” Carmelo Conte.
La serata è quella delle grandi occasioni, il ritrovo della kermesse politica ossia la sala convegni del ristorante Taverna Nova era colma in ogni ordine e grado, copiosa la presenza di imprenditori di settore e organizzazioni datoriali ed ex amministratori locali, che facevano registrare un pubblico in piedi superiore a quello assiso, un palese successo quindi, dell’organizzazione fortemente voluta dai fratelli Pasquale e Pierino Infante. Il primo intervento nell’ordine è stato del segretario cittadino dei Giovani Democratici Gaetano Pesticcio che ringraziava i presenti per aver voluto partecipare al dibattito sui PSR e le politiche agrarie, cui i giovani come lui pongono doverose speranze.
Celermente dunque, dopo terminato l’intervento del giovane segretario cittadino, la parola passa al Deus ex machina dell’appuntamento eburino, Pasquale Infante, capogruppo consiliare dell’altra anima piddina in consiglio comunale, ovvero dei Democratici per Eboli. Infante dopo i saluti e ringraziamenti di rito ha elencato alcuni fondamentali economici con il suo stile pacato ma deciso, snocciolando dati che fotografano lo stato dell’arte dell’agricoltura campana, l’unico comparto ove si registra un aumento del PIL del 7% a fronte del calo degli altri, ricordando come le produzioni della Piana siano al top mondiale con la 4°gamma, il florovivaistico e la filiera bufalina sui quali si innesta l’opportunità dei PSR per la crescita e lo sviluppo del settore, scongiurando il credit crunch, tramite l’accesso ai crediti per mezzo dell’istituto pubblico ISMEA (Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare) e la battaglia vinta sul regolamento serricolo, che a detta del capogruppo costituisce una ulteriore possibilità di sviluppo. “Si deve attuare in tempi brevi la Cabina di Regia voluta dal Governo,e le infrastrutture commerciali, come l’interporto come piattaforma logistica e la realizzazione dell’aeroporto, per far muovere le merci in tempi brevi, lo svincolo autostradale di Eboli, ma patiamo al contempo un’amministrazione comunale assente in tutto. Questa si vanta pure di avere istituito uno sportello per l’agricoltura: ecco cosa è una semplice stanza vuota e per giunta non essendoci alcun impiegato, è per giunta completamente inutile, sarebbe stata invece utile per la sburocratizzazione degli atti.”
Termina Infante, plaudendo l’opera di bonifica meritoria dalla ecoballe del governatore Vincenzo De Luca sul nostro territorio: ”Un lampante esempio di come con una collaborazione integrata e costante, tra mondo istituzionale, associazioni di categoria e imprese, possiamo tornare grandi in Europa e nel mondo.”
Tommaso Amabile, primo dei due consiglieri regionali piddini tra gli oratori della serata, ha evidenziato rapidamente anche egli i progressi concreti della giunta De Luca e l’inversione della rotta, anche con l’accoglimento delle reiterate istanze sugli impianti serricoli, prese in carico grazie al nostro delegato all’agricoltura Franco Alfieri, tale modifica: ”E’ un concreto volano di sviluppo del comparto serricolo, come l’introduzione della società agricola semplice, per agevolare gli under 40 ad intraprendere tali attività, siamo fieri di aver saputo interpretare le esigenze del territorio!”
Il secondo consigliere regionale, Luca Cascone, ha ammesso il ritardo infrastrutturale cui la Regione sta ponendo rimedio, ma ha anche assicurato che essa si farà carico nel breve periodo della terminazione dell’aeroporto di Pontecagnano-Costa d’Amalfi entro il prossimo anno: ”Abbiamo in animo di far crescere le aree interne con migliorie viarie, come il raddoppio dell’Aversana, ed investimenti strutturali vari, e lavori in messa in sicurezza del fiume Sele, per evitarne le esondazioni che danneggiano le azinde.”
L’ospite più atteso per competenza, Franco Alfieri, delegato all’agricoltura ed in sostanza assessore alla stessa, nonché sindaco della città di Agropoli, il quale schietto come al suo solito esordisce: ”Basta con le chiacchiere, se ne fanno fin troppe, abbiamo la famosa filiera istituzionale completa dunque dobbiamo darci da fare, con Vincenzo De Luca possiamo affrontare ogni emergenza grazie alla sua disponibilità, prima tra tutte le infrastrutture che decidono la qualità della vita di un popolo. Ho sempre considerato la Piana del Sele è una corazzata per le sue eccellenze, 4° gamma, filiera bufalina e florovivaismo nonostante le contraddizioni delle altre aree questa è una certezza,che non teme concorrenza ma dobbiamo liberare risorse e riprogrammare tutto, l’ultima legge regionale è del 1982, una autentica vergogna!” Il delegato all’agricoltura ha ammesso il ritardo sui PSR che dobbiamo ribaltare subito, il comparto si arricchisce di circa un miliardo e ottocento milioni di €, dunque un fiume di danaro che ovviamente andrà ben speso a sostegno del vastissimo comparto agrario. – Poi un’analisi amara – ”Dobbiamo puntare al ricambio generazionale, è possibile che oltre il 50% delle imprese agricole csmpane sia gestita da ultra 40enni? Dobbiamo avvicinare presto e bene con incentivi i giovani all’agricoltura, anche a tutela dal disastro idrogeologico i terreni vanno curati. – Termina Alfieri – “La Campania ha il 38% delle imprese agricole di tutto il Sud e a luglio escono gli altri bandi per finanziamenti, ma solo per veri imprenditori, basta coi prenditori d’accatto!”
Terminata la relazione di Alfieri è il turno dell’altro padrone di casa, ovvero il parlamentare PD del posto Antonio Cuomo, che pone subito l’accento sull’importanza informativa che viene dall’incontro serale eburino, non distaccandosi dal suo predecessore evidenzia l’essenzialità della filiera istituzionale come momento di scambio e di crescita, passandone le richieste popolari prima per la Provincia, poi la Regione sin sopra al Governo nazionale. Ricorda pure egli le eccellenze della zona e la produttività di alta gamma ad essa legata, dando atto agli imprenditori di aver resistito alla crisi, la quale nonostante tutto ha comportato quasi un 25% di cessioni di aziende a businessman forestieri, che al contempo da un lato è un segnale dell’interessamento degli investitori d’oltre regione, dall’altro auspicando che tale emorragia di cessioni termini per una questione di appartenenza territoriale. Afferma Cuomo: ”Son tutti imprenditori capaci, come capace è l’amministrazione De Luca nel saper spendere i fondi PSR europei. Noi abbiamo deficit strutturali da colmare presto, mi rallegro di quel che ha anticipato Cascone, ovvero del completamento dell’aeroporto, come anche del nostro svincolo autostradale cui sono stanziati 17 milioni, e che sarà uno sicuro sfogo al traffico sull’A3 oltre che una miglioria della viabilità interna sino al Cilento. – Continua il parlamentare ebolitano – ”Inoltre spero nell’accorpamento dei due consorzi di Bonifica, uno sdoppiamento anacronistico, basta soltanto che essi in realtà diano servizi adeguati alla bisogna degli imprenditori, questo il loro solo compito istituzionale.” In appendice il parlamentare ebolitano si congeda dalla platea con un auspicio: ”Il vento di cambiamento soffia nella direzione giusta, la vicenda ecoballe ne è una tangibile e fausta testimonianza, ricordando che solo con la crescita della Campania, il Mezzogiorno e l’Italia torneranno competitive sul proscenio mondiale!”
Ultimo relatore della felice riunione, Tino Iannuzzi parlamentare PD come Cuomo, che idealmente con la sua elegante prosa chiudeva la serata sanceciliese con una compendiosa relazione agli astanti. Iannuzzi nel suo incipit ha ricordato la strage di Dacca del lontano Bangladesh dove sono morti nove nostri connazionali in un attentato di matrice estremista islamica, e al contempo ringraziato la caparbietà del capogruppo Pasquale Infante nell’organizzare l’evento politico con la partecipazione di personalità di primo piano. Cosi il vicepresidente salernitano dell’ottava commissione a Montecitorio, ha sottolineato anch’egli l’importanza senza scusanti della filiera istituzionale, la quale nella doppia veste di opportunità e responsabilità non deve lasciare adito fraintendimenti, dunque una pluralità di interlocuzioni istituzionali che sono un vero e proprio arricchimento collettivo. Continua Iannuzzi: “La precedente gestione di Stefano Caldoro ha lasciato disastri in ogni campo che la giunta di Vincenzo De Luca sta cercando adesso di rimediare come la rimozione delle inquinanti ecoballe e il finanziamento dell’agricoltura coi fondi PSR. Basta con gli sprechi di danaro pubblico, non ci sono più i pozzi di San Patrizio per i prenditori a sbafo in danno degli imprenditori onesti e capaci,l’Italia torni a fare quello che sa ben fare, dunque si attivi a rinforzare le sue peculiarità produttive. Anche all’interno della nostra Provincia registriamo delle differenziazioni in campo agricolo che vanno rispettate essendo un momento di ricchezza. Ci sono finanziamenti settoriali senz’altro, ma anche crediti di imposta a vantaggio delle imprese che possono farci recuperare il tempo perso in tale campo.
A seguire il parlamentare piddino si è soffermato sull’importanza delle infrastrutture, materiali (strade, ferrovie, porti ed aeroporti) ed immateriali (internet e la banda larga), ricordando che vi è una proposta di portare se non l’alta velocità a sud di Salerno oltre Battipaglia quanto meno i treni a scorrimento veloce che colleghino le mete turistiche estive, con fermate richieste in tali posti di eccellenza, dei moderni vettori Italo e Frecciarossa. L’ultimo punto è stato lo svincolo autostradale di Eboli che dovrà essere delocalizzato per esigenze viarie, già vi è in itinere un accordo di massima con Anas: ”Io che ho esperienza sul campo, in quanto ho dedicato buona parte della mia avventura parlamentare -afferma Iannuzzi – alla Salerno – Reggio Calabria, so bene quanto la caparbietà possa essere col tempo vincente, ora che questa arteria dopo decenni è giunta finalmente alla conclusione con il collega Cuomo e l’amico Infante ci siamo impegnati di attuare una pre -conferenza dei servizi con gli uffici comunali, per guadagnare tempo sulle pratiche burocratiche. Adesso siamo certi che questa sia la strada giusta per garantire una migliore la qualità della vita ai nostri cittadini, la viabilità intesa in un giusto modo è anch’essa civiltà!”
Eboli, 5 luglio 2016
voglio ricordare a qualcuno che i clienti non si fanno facendo qualche convegno e invitando qualche personaggetto !!!! i clienti si fanno lavorando bene i progetti!!! ricordatelo!!!
Altro strappo nel PD, due gruppi che si fronteggiano, con Cariello alla finestra.
Vedere l’immagine che immortala questi uomini mi stuzzica una sensazione. Il ricordo, un passato cristallizzato che riflette se stesso e che non ha nessuna capacità di proiettarsi verso il futuro più prossimo.
MA SI,TANTO ALLA FINE DECIDE TUTTO LA DE LUCA’S FAMILY!