Solidarietà alla Sindaca Francese dalla Federazione provinciale di Salerno del Partito Comunista Italiano.
“Un tentativo allarmante di intimidazione che fa comprendere come modalità di stampo criminale cerchino di inquinare il tessuto sociale di Battipaglia e della Piana del Sele, in un territorio in cui la lotta alla criminalità deve essere continua“.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
SALERNO – Non è mai troppo tardi nemmeno per la solidarietà, e così anche se a “scoppio” ritardato arriva anche dalla Federazione provinciale Salernitana dei Comunisti italiani la solidarietà per la Sindaca di Battipaglia Cecilia Francese. Aggiungiamo: Meglio tardi che mai.
E così «Il Partito Comunista Italiano – Scrive in una nota politica Dina Balsamo referente della Federazione di Salerno del Partito Comunista Italiano esprime profonda solidarietà a Cecilia Francese, Sindaca di Battipaglia, per le minacce indirizzate a lei ed alla sua famiglia.
E’ questo un chiaro ed allarmante tentativo di intimidazione che ben fa comprendere come modalità di stampo criminale stiano cercando di inquinare il tessuto sociale di Battipaglia e della Piana del Sele, in un territorio in cui la lotta alla criminalità deve essere continua.
Distanti politicamente, – conclude la nota a firma di Balsamo dei Comunisti salernitani – siamo e saremo vicini alla neo Sindaca nelle battaglie per il ripristino della legalità nei nostri territori e auspichiamo che tutte le forze democratiche presenti nel Consiglio Comunale di Battipaglia sostengano e promuovano processi volti alla trasparenza e alla legalità, a cominciare dai settori legati all’edilizia ed all’uso del suolo, evidente interesse prioritario dell’autore della lettera anonima».
Se le protezioni concrete a difesa della Sindaca Francese viaggiasseto con la stessa velocità della solidarietà dei Comunisti salernitani, la povera Cecilia sarebbe bella e fritta.
Ma il ritarno non è tanto grave come è stato inopportuno ed impropria la precisazione della “distanza politica” che li separa dalla Francese. Talune cose non hanno matrici politiche: non sono né di destra e ne di sinistra; non appartengono ne alle maggioranze e ne alle Opposizioni; e le camorre, le mafie, le ngranghete riescono a vivere e vegetare proprio perché la società civile su tantissimi temi è fortemente divisa, sulla criminalità organizzata poi, non si possono avere tentennamenti, anche perché queste organizzazioni oltre ad essere pericolosissime, sono radicate e ramificata nella società e riescono sempre a trovare le persone “giuste” per insinuarsi nella vita pubblica e condizionarne gli eventi, insomma non sta mai all’opposizione, e la solidarietà quella vera non fa distinzioni e non vuole presisazioni, altrimenti sembra essere solo di facciata.
Salerno, 5 luglio 2016
Carissimo Massimo permettimi di dirti che non condivido questa tua precisazione sulla nota del partito comunista italiano. Tu dici che la precisazione sulla distanza politica risulta essere impropria ed inopportuna. Non è vero, essa rappresenta un dato di fatto, risulterebbe invece ipocrita la solidarietà sostenendo il contrario. Ritengo però che il testo della Balsamo vada nella direzione del tuo commento. Nel documento si sostiene che la solidarietà è un obbligo politico, umano e morale, nonostante del differenze politiche, perchè su queste questioni non esistono destra o sinistra nè maggioranze ed opposizioni ma tutte le forze dell’arco costituzionale devono operare congiuntamente per il bene comune.
Caro comunista, invece di ringraziare chi vi da retta, o nel gergale vi “caca” voi che non avete pressochè una rappresntanza, vi lamentate pure, subatomici che non siete altro?
L’arroganza, vi rimane solo quella, I VOTI NO.
Povere masse ed operai, riflettete perchè nonostante la crisi impreante non vi vota nessuno e preferiscono le destre…
VERGOGNATEVI!
Per Comunista,
Sarebbe stato molto meglio non sottolineare le differenze ideologiche e soprattutto un poco più di velocità.
Il ritardo si presterebbe a tante interpetrazioni non ultima lo “sforzo” solidaristico.
Ma nonostante tutto è determinante vi sia stato.
Grazie per i l tuo intervento
Almeno loro hanno fatto lo sforzo di fare un comunicato. Da De Luca invece silenzio e indifferenza. Come sempre.
Lo hanno fatto per rispetto del compagno,della Francese,in senso affettivo.
Non prendiamoci in giro,compagnucci.