Il Sindaco Cecilia Francese nomina “temporaneamente” l’ingegnere Angione alla guida dell’Ufficio Tecnico comunale, e quasi si “scusa”.
A margine della nomina una precisazione della neo-Sindaca di Battipaglia: “E’ stato un atto dovuto. Credo di aver dimostrato di voler essere il sindaco di tutti, senza guardare alle appartenenze ma solo al bene comune e al perfetto funzionamento della macchina amministrativa”. Dichiarazione di falcone di Rivoluzione Cristiana.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – La nomina temporanea alla guida dell’Ufficio Tecnico Comunale dell’ingegnere Pasquale Angione – si legge in una nota dello staff della neo Sindaca di Battipaglia – è stata decisa all’indomani dell’insediamento della sindaca Cecilia Francese, così come altre decisioni assunte per consentire il regolare funzionamento di tutti gli uffici comunali.
Nella specie, – prosegue la nota precisando il quadro nella quale è maturata la scelta – vista la carenza in organico conseguita alle dimissioni dell’ingegnere Giancarlo D’Aco, l’ingegnere Angione, che non risulta sospeso dal servizio, è il tecnico, dipendente comunale, che ha il grado più alto all’interno dell’Ufficio Tecnico e ha seguito, per conto della Commissione Straordinaria, l’evoluzione del progetto PIU EUROPA (da responsabile del settore Politiche Comunitarie).
“E’ stato un atto dovuto. – dichiara la sindaca Cecilia Francese – Credo di aver dimostrato di voler essere il sindaco di tutti, senza guardare alle appartenenze ma solo al bene comune e al perfetto funzionamento della macchina amministrativa”.
Sulla nomina di Angione interviene anche Franco Falcone di Rivoluzione Cristiana: «Da Motta polemica pretestuosa. La polemica innescata dopo la nomina dell’ingegnere Pasquale Angione – prosegue Falcone – risulta alquanto pretestuosa e sterile. Si parla di motivi di opportunità e di legalità. Sono state valutate tutte le possibilità. La nomina temporanea di Angione, dopo le dimissioni di D’Aco, è stata quella che ha garantito l’immediata continuazione del lavoro presso l’Ufficio Tecnico Comunale.
Angione – conclude Falcone – è stata la migliore scelta possibile. L’ingegnere è, tra l’altro, persona capace e perbene».
La nota della nomina dell’Ing. Angione a Capo dell’Ufficio Tecnico, sicuramente non è il primo dei provvedimenti che la neo-Sindaca di Battipaglia ha dovuto necessariamente prendere in questi primi giorni, tuttavia, il fatto che si è voluto renderla pubblica, la carica di significato politico e tra le righe del comunicato sembra quasi un chiedere “scusa”, specificando che: al momento è il dirigente più anziano; con i maggiori titoli; e “excusatio non petita“, lo stesso “non risulta sospeso“; ancora che la gestione Commissariale gli aveva affidato il “PIU europa“; motivazioni che non hanno niene a che vedere e che la stessa nomina rientra nelle prerogative amministrative e non di ndirizzo politico. cosa diversa se la stessa fosse stato il frutto di una serie di movimentazioni di tutti e in tutti i servizi rispondenti ad una volontà plitica confacente ad una organizzazione, anche questa nelle prerogative, di una visione politica d’insieme oltre che fiduciale.
Tra le righe traspare che l’obbligo è dovuto a quelle “indicazioni” che restringono la scelta e che se avesse potuto non l’avrebbe fatta, così come nel sottolineare di essere il “Sindaco di tutti” e questo lo crediamo, che questa nomina segue criteri che esulano dall’appartenenza sottolinenado evidentemente che lo stesso Angione non sia stato tra i suoi elettori.
Riconoscendo alla Cecilia Francese doti umane e personali che esulano da comportamenti chenon vanno nella direzione che ella ha voluto sottolineare, riteniamo, che questo comunicato, che oggettivamente si poteva anche evitare, fa comprendere forse cose diverse rispetto al messaggio che la stessa Sindaca voleva trasmettere, cose che noi ci attendiamo quotidianamente e che sicuramente risponderanno a ctìriteri egualitari, così come in tutte le dichiarazioni che la stessa ha reso in questi ultimi 7 anni.
Battipaglia, 27 giugno 2016