24, 25 e 26 giugno 2016, area adiacente il Centro Commerciale LeBolle di Eboli, 7° edizione del Mediterranean Truck 2016.
L’evento prestigioso e punto di riferimento nazionale di genere, e con un variegato programma si propone agli amanti del truck-tuning. Cariello: ”Ringraziamo la famiglia Riviello, per l’impegno che anche quest’anno ha profuso per la manifestazione che ci riempie di orgoglio.”
di Marco Naponiello
per https://www.massimo.delmese.net/il Blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Come ogni anno si rinnova la tradizione del “Mediterranean Truck”, che questo 2016 raggiunge la settima edizione, una kermesse motoristica di ampio respiro che coinvolge centinaia di bisonti della strada, modificati apposta per le passerelle di motor – tuning, che tanti estimatori conseguono anno per anno in numero sempre crescente. Anche quest’appuntamento pronto ai nastri di partenza avrà come location principale l’area esterna dedita a parcheggio del centro commerciale LeBolle, grazie alla collaborazione del direttore Flavio Longobardi e li patrocinio del Comune di Eboli, come di prassi rilasciato dal sindaco Massimo Cariello, sempre attento e sensibile a queste manifestazioni popolari. Ma il grande merito va sopratutto ai fratelli Cosimo e Vito Riviello, la vera anima dell’organizzazione, che si profondono da anni nel realizzare l’evento di settore più importante di tutto il sud Italia.
Il programma si dipanerà in una intensa tre giorni del fine settimana prossimo venturo (24,25,26) con diversi spettacoli ed appuntamenti di sorta, tra centinaia di veicoli di ogni specie, epoca e foggia per accontentare anche i palati più raffinati:
- venerdì 24: Aspettando il raduno- alle 20 esibizione scuole danza, ore 22.30 Stuntman, spettacolo acrobatico, moto, auto e truck del team Bizzarro;
- sabato 25 : Inaugurazione del raduno – ore 10 esibizioni fuoristrada, ore 11 esibizioni fuoristrada scala 1/10, ore 11.30 dimostrazione truck model in scala 1/14, ore 12.30 stuntman, ore 13.30 pranzo, ore 15 gara di lentezza scooter, ore 16 gara di accelerazione scooter, ore 17 percorsi ed esibizione fuoristrada, ore 19 Campari soda party ,ore 19.30 stuntman, ore 20.30 sfilata trattori agricoli, 21.30 spettacolo di cabaret Made in Sud, ore 22.30 stuntman.
- domenica 26: ore 09 Iscrizioni auto campionato overbass tuning, ore 10 percorsi ed esibizioni fuoristrada, ore 10.30 seminario sicurezza in pillole, ore 10.30 gimkana, ore 11.00 sfilata truck, ore 12.30 stuntman, ore 13 Aperol spritz party, ore 13.30 tutti a pranzo, 14.00 inizio valutazioni campionato overbass, ore 15.30 sexy truck & carwash, ore 16, finale di gara accelerazione e lentezza scooter,ore 17.30 truck speed,ore 18 taglio del nastro ed inaugurazione evento,ore 19.30 premiazioni gare, ore 21.30 spettacolo di cabaret Made in Sud, ore 22.30 1^ Demolition Derby, ore 23.30 estrazioni premi lotteria MT 2016.
E giungiamo alla conferenza stampa di presentazione del Mediterranean Truck, che ricordiamolo è il più grande evento di motori del Sud Italia, nell’Aula Consiliare “Isaia Bonavoglia” di Eboli. Presenti in sala alle 11 di martedì 21, i patron Cosimo e Vito Riviello, come ben risaputo da anni ideatori dell’evento, Flavio LongobardI, direttore del Centro Commerciale Le Bolle, Rossana Lucia Pedullà responsabile marketing e comunicazione pubblicitaria. Ancora: Biagio Sica e Liberato Santoro coordinatori del progetto fieristico, Maria Rosaria Sica, giornalista e presentatrice della manifestazioni, Valentina Granito, addetto stampa. Quest’anno ricca anche la collaborazione di figure istituzionali nello specifico delle forze dell’ordine, le quali avranno il compito di garantire il pacifico andamento del moto-raduno, nelle persone di Alessandro Cisternino, comandante della Compagnia Carabinieri di Eboli, Antonio Quaranta ispettore della Polizia Stradale della sottosezione di Eboli, Cosimo Polito comandante della Polizia Municipale di Eboli, e il patrocinatore di tutto, Massimo Cariello, sindaco della Città di Eboli, in ultimo con Silvana Scocozza, come moderatrice e responsabile-coordinatrice ufficio stampa.
Inizia la conferenza stampa, moderata come detto poco sopra da Silvana Scocozza, la quale magistralmente chiama in causa i vari relatori presenti a partire dai patron Cosimo e Vito Riviello, rispettivamente zio e nipote, che evidenziano da subito i sacrifici cui sono stati sottoposi in questi anni per organizzare un evento di tale caratura, ma che nonostante tutto son giunti quasi inaspettatamente alla settima edizione, e che oramai è da considerarsi come una scommessa vita proprio nel trentennale dell’inizio della loro attività nel campo dei pneumatici, di cui sono leader di zona da molto tempo: ”La partecipazione popolare ci ripaga di tutto, noi che da originari autotrasportatori ci siamo coraggiosamente impegnati in questa impresa, ben conoscendo le asprezze di tale mondo, mai ci saremmo immaginati una cosi grande soddisfazione!”
Successivamente Flavio Longobardi direttore del centro commerciale LeBolle, che ospita per il terzo anno consecutivo la kermesse motoristica, rimarca come entrambe le aziende, la ospitante e la ospitata organizzatrice, ne traggono un vicendevole tornaconto di immagine, visto che: ”Solo nell’area interna il centro commerciale lo scorso anno, abbiamo registrato oltre 40.000 presenze, segno che la manifestazione arreca benefici anche a noi.”, di riverbero Rosanna Lucia Pedullà responsabile marketing, ha rilevato come questo lavoro di squadra parta sei mesi prima ed abbia ricevuto il plauso e l’interesse del network televisivo Mediaset Rete 4.
Subito dopo è stata la volta di Liberato Santoro, collaboratore dell’assente Biagio Sica (per motivi professionali) e tra gli organizzatori storici dello show, ha inteso subito sottolineare come tale manifestazione sia diventata nel tempo: ”Un contenitore nel contenitore che catalizza molto interesse tra la gente, e va oltre alle manifestazioni di settore: dal cabaret con diversi spettacoli, ad una area food per degustazioni varie, regalandoci tante soddisfazioni.” Anche la giornalista Maria Rosaria Sica, interpellata dalla moderatrice Scocozza, ha risaltato dapprincipio il voluminoso numero di presenze complessivo, ovvero 50.000 registrato la scorsa edizione, con la certezza avvertita che: ”Questi numeri siano destinati ad aumentare man mano che la manifestazione si radica sul territorio, ed io che la conosco dalla fase embrionale ne sono molto fiera, mi sento una appartenente alla grande famiglia Riviello dopo tutti questi anni, spettacolo consolidato che richiama le famiglie, le quali possono passare delle giornate in spensieratezza apprezzando vari spettacoli di alto livello.”
Ultimo in ordine cronologico, il sindaco di Eboli Massimo Cariello, che considera a buon ragione questo come l’evento di punta del cartellone degli spettacoli in programmazione nella nostra città per l’anno corrente, una tipologia unica tra le maggiori in Italia che raccoglie centinaia di artisti provenienti anche dal continente europeo, esordisce col: ”Doveroso il ringraziare la famiglia Riviello, illuminati imprenditori che credono in questa manifestazione e in Eboli, avendo anche in animo di allargare prossimamente la loro fiorente attività nell’area PIP nostrana, a dimostrazione di capacità e concretezza; ottima la loro scelta di spostare negli anni l’asse della kermesse nella location delle Bolle, un modo per promozionare anche tutta la città che sarà di sicuro invasa di turisti, e la loro capacità di rete con aziende ed associazioni creando alla bisogna una vera cittadella dei motori nella tre giorni indicata. – Conclude il primo cittadino – Come bella parimenti la manifestazione di accompagnamento alla principale motoristica, che si svolgere per le strade del centro di Eboli, denominata Bam
ini In Bici e la scelta saggia in un ottica ambientale ed urbanistica, di non congestionare il centro con il carosello tradizionale dei veicoli, bensì interessare solo la SS 19, per i tanti appassionati che avranno cosi modo di ammirarlo nel suo splendore. Sfido infine chiunque nella Provincia di Salerno ad organizzare un evento di tale portata e di questi numeri, che ci fanno sentire tutti orgogliosi!”
Eboli, giugno 2016