La Sindaca di Battipaglia Cecilia Francese si è insediata

Il sindaco Cecilia Francese s’insedia al Comune di Battipaglia, e l’aria si “rinnova”… per tre quarti.

Alla Cerimonia, nel salotto comunale, un foltissimo pubblico, gli alleati: Ugo Tozzi, Fernando Zara e Giuseppe Provenza; e il passaggio di consegna con colloquio tra la neo-Sindaca Francese e il commissario Gerlando Iorio. E iniziano i problemi.

Fernando Zara-Cecilia Francese-Ugo Tozzi
Fernando Zara-Cecilia Francese-Ugo Tozzi

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

BATTIPAGLIA – Stravolto il protocollo per la cerimonia di insediamento del sindaco Cecilia Francese. E’ la stessa sindaca a chiedere che la cerimonia si svolgesse nel salotto comunale e non nell’ufficio al primo piano di Palazzo di Città. Un tributo al popolo di Battipaglia che già l’acclamava proprio dall’interno della Casa Comunale. Presente alla cerimonia anche il parroco di Sant’Antonio don Francesco che ha voluto pregare per il nuovo sindaco di Battipaglia.

Cecilia Francese-Sindaco di Battipaglia-investitura-Zara-Francese-Tozzi
Cecilia Francese-Sindaco di Battipaglia-investitura-Zara-Francese-Tozzi

«Grazie a tutti. – dichiara il neo-sindaco Cecilia Francese – Fino ad ora mi hanno chiesto quali emozioni ho provato. In verità dall’altra sera ad oggi mi è sembrato tutto così scontato. Anche a Salerno, quando passeggiavo per strada, mi chiamavano già “sindaco”. Sembra scontato ma non e così. C’è un episodio in particolare che ricordo con estremo piacere: il penultimo comizio. Un signore con la carrozzina (disabile) si è avvicinato qualche minuto prima che salissi sul palco e mi ha dato un biglietto. Ho pianto, e non per quello che c’era scritto dentro. Era l’espressione di un popolo abbandonato e martoriato. Ho sentito una forte responsabilità. Ho capito che quella persona, che appartiene alle fasce deboli mi stava chiedendo aiuto. Non so se riuscirò a soddisfare tutte le richieste. Quello che vi chiedo è di avere pazienza. I problemi sono tanti come sottolinea Gerlando Iorio. Cercheremo soluzioni per questa città senza distinzione di colori politici. Non esistono più partiti ed ideologie. Esistono persone che vogliono lavorare per il bene di questa comunità».

Cecilia Francese-Sindaco di Battipaglia-investitura-Zara-Francese-Tozzi-2
Cecilia Francese-Sindaco di Battipaglia-investitura-Zara-Francese-Tozzi-2

«Finalmente – dice soddisfatto Ugo Tozzi è finito questo lungo commissariamento. Ora, oltre agli auguri e alla proclamazione, bisogna pensare a lavorare. C’è grande attesa, si vede anche dalla presenza numerosa dei cittadini. La città sente il bisogno di essere governata. Per questo, Cecilia, ti hanno votata. Siamo orgogliosi di far parte della tua squadra. Lasciamo da parte i rancori. Abbiamo bisogno di pace e tranquillità. Daremo le sedi alle associazioni affinché ci stiano a fianco. Non ci deve essere più distinzione tra politica e cittadino. Siamo felici di questa vittoria. Cambieremo le cose, noi ci crediamo».

«Confermo quello che ha detto Ugo. – aggiunge Feranando ZaraCecilia Francese è il sindaco di Battipaglia. Sarà lei che guiderà questa città, non c’è nessuno dietro la dottoressa come in molti, maliziosamente, pensano. Il popolo ha deciso. Per quanto mi riguarda Rivoluzione Cristiana siederà in Consiglio con tre rappresentanti e governerà insieme a Cecilia. Noi, a differenza di altri abbiamo sempre lavorato. Viva Battipaglia. Viva Cecilia Francese. Viva questa amministrazione».

Cecilia Francese-Sindaco di Battipaglia-investitura-Di Giovanni-Zara-Francese-Tozzi-
Cecilia Francese-Sindaco di Battipaglia-investitura-Di Giovanni-Zara-Francese-Tozzi-

«Sono emozionato. – dichiara nel suo intervento Gianluca Di Giovanni, segretario cittadino del movimento fondato dalla Francese Etica per il buongovernoAvevamo sperato tanto in questo successo. Già nel 2009 si intravedeva la luce. Oggi, quella luce, è diventata realtà, Cecilia è diventata sindaco. Questo è solamente un punto di partenza, non un punto di arrivo».

«Ringrazio tutti i presenti – aggiunge più che soddisfatto il coordinatore cittadino e riconfermatosi consigliere di Forza Italia Giuseppe Provenza, uno dei pochi “sopravvissuti” ai momenti brutti del Partito dell’ex Cavaliere e anche lui come la Francese, fiero oppositore all’Amministrazione Santomauro – e tutti gli elettori, ma ora viene il difficile. Dobbiamo portare avanti quanto promesso in campagna elettorale. Condivido a pieno il discorso di Ugo Tozzi. Sono orgoglioso di aver fatto opposizione a Santomauro negli anni passati. Si possono portare buone idee anche all’opposizione. C’è una maggioranza che ha vinto ed un sindaco che dovrà governare. Ma c’è bisogno dell’aiuto di tutti, anche dell’opposizione».

Cecilia Francese-Sindaco di Battipaglia-investitura-benedizione don Francesco
Cecilia Francese-Sindaco di Battipaglia-investitura-benedizione don Francesco

Dopo la cerimonia un’ora di colloquio tra la sindaca Cecilia Francese, Ugo Tozzi e lo staff del primo cittadino di Battipaglia con il commissario Gerlando Iorio per il passaggio di consegne. Il Commissario straordinario ha lasciato un plico nelle mani del sindaco con le emergenze e gli ultimi atti da portare avanti. Una fotografia di ciò che la commissione straordinaria ha lasciato al Comune nelle mani della nuova amministrazione comunale. E la sindaca firma anche i primi atti da primo cittadino di Battipaglia.

Cerimonia a parte, i risultati del ballottaggio sono ancora freschi mentre il clima è caldo, molto caldo, e i Partiti, le Associazione e gli uomini dei vari schieramenti, specie quelli che hanno perso, si interrovano e cercano di trovare un giustificazione alla sconfitta e analizzare dove si è commesso l’errore. In verità le elezioni si vincono e si perdono per diverse motivazioni così come diverse e tante le interpretazioni, come il significato che si è dato alla non venuta a Battipaglia del Governatore della Campania Vincenzo De Luca, dividendosi in quelli che sostenevano non avesse voluto venire e chi invece a possibili proteste, intanto il Governatore si è fermato alla rotatoria dell’Autostrada di Battipaglia, non ha voluto rischiare e ha deciso di abbandonare al suo destino Gerardo Motta, e giù di lì tutte le libere interpretazioni.

Cecilia Francese-Sindaco di Battipaglia-investitura-Fermando Iorio e Cecilia Francese
Cecilia Francese-Sindaco di Battipaglia-investitura-Fermando Iorio e Cecilia Francese

Ma si è sicuri che se De Luca invece di “fuggire” avesse partecipato all’incontro programmato e alla passeggiata per la Città con Motta, le cose sarebbero andate diversamente?

Per crederci bisognerebbe fare un atto di fede. Il destino è stato segnato nel momento in cui il Partito Democratico non si è assunto la responsabilità delle conseguenze, che hanno portato prima alla indicazione e poi all’elezione e al sostegno e al “resto”, ivi compreso lo scioglimento del Consiglio per infiltrazione camorristica, e non ha fatto autocritica. Un errore madornale che aggiunto poi alla mielina, sulle primarie “si”, primarie “no”, fino poi a tentare un candidato unitario ma di fede, e poi ad affidarsi al “primo venuto” perdendo nel frattempo credibilità e consensi, e cosa grave ad ignorare quelle opportunità che sarebbero potute venire dall’interno come quella di Egidio Mirra, tra l’altro l’unico eletto e unico a ricondursi alla Sinistra e al PD, sempre allineato e sempre attento oltre che coerente nel suo percorso politico, ci danno la dimensione della catastrofe, per nulla dissimile a quella nazionale conseguenza del rendiamo arrogante, saccente e presuntuoso.

Cecilia Francese-Sindaco di Battipaglia-insediamento
Cecilia Francese-Sindaco di Battipaglia-insediamento

 

Purtroppo, come in altre occasioni POLITICAdeMENTE ha avuto modo di scrivere, la vittoria ‘profuma” e la sconfitta “puzza”, tra le tante dichiarazioni che sono pervenute va annotata quella del ballottante sconfitto il quale allarga il suo augurio all’intero Consiglio non trascurando tra le righe a preannunciare un futuro “combattivo” che già lascia immaginare:  «Si è chiusa una grande ed intensa campagna elettorale, quella vissuta al fianco di centoventi candidati e dei tantissimi cittadini che hanno creduto nel nostro progetto. Grazie di cuore a tutti per il sostengo, da oggi saremo vigili e attenti per il bene della nostra città. Buon lavoro al nuovo consiglio comunale».

E proprio secondo quell’assunto rispetto alla “puzza della sconfitta” che “costringe” il Segretario provinciale del PD Nicola Landolfi a diramare una nota a chiarimento, che sembrerebbe prendere in qualche modo le distanze ritenendo dal ballottaggio, dal risultato è dal candidato che: «Accostare il risultato del ballottaggio di Battipaglia al Presidente della Regione è una palese distorsione della realtà. Non c’è un fatto che conduca in quella direzione, se non la più o meno legittima aspirazione, dei candidati Sindaco a dimostrargli maggiore o minore vicinanza. Il Presidente della Regione si misura con il consenso quando è impegnato direttamente: solo ed esclusivamente in quei casi! Del resto, proprio a Battipaglia, soltanto un anno fa,  alle elezioni regionali, il suo consenso è stato largamente maggioritario. Interpretare il risultato di un ballottaggio in chiave così irreale, bizzarra e fantasiosa, quindi, contraddice fatti e situazioni che sono andati proprio in tutt’altra direzione.

Cecilia Francrse-Sindaco di Battipaglia-insediamento-pubblico
Cecilia Francrse-Sindaco di Battipaglia-insediamento-pubblico

Di tutt’altro tenore è il comunicato del coordinamento provinciale salernitano del movimento giovanile “Forza Italia Giovani” che attraverso il Coordinatore Francesco Pepe e il delegato alle politiche giovanili provinciale del “Dipartimento delle libertà civili e diritti umani” Nicola Paternostro e il coordinamento tutto, esprime le più felici congratulazioni alla neo-Sindaca di Battipaglia Cecilia Francese,  per  lo splendido risultato avuto nella città capofila della Piana del Sele;  sicuri che con questa elezione Battipaglia torni ai fasti di un tempo. Inoltre  – conclude la nota dei giovani di FI – un sentito in bocca al lupo ai consiglieri Longo, Provenza e Baldi, eletti sotto la bandiera di Forza Italia, che certamente sapranno dare il loro più prezioso supporto all’amministrazione Francese.

«Complimenti a Cecilia – Scrive Francesco Pepeper questa importantissima vittoria, da Battipaglia deve ripartire Forza Italia e tutto il centrodestra della provincia di Salerno. Auguro un buon lavoro a tutti i consiglieri».

«Voglio  fare i miei più sentiti auguri e complimenti a Cecilia; – aggiunge il giovane forzista Nicola Paternostroquesta vittoria per Battipaglia ha un sapore di rinascita  e  di una sana politica che torna nella Casa Comunale; sono sicuro che la Dottoressa saprà dare a questa città quell’amore e dedizione che solo una donna può dare».

Cecilia Francrse-Sindaco di Battipaglia-insediamento-pubblico-1
Cecilia Francrse-Sindaco di Battipaglia-insediamento-pubblico-1

Ma ieri e oggi sono veramente altri giorni, e se ne è accorta subito la Sindaca Francese, trovandosi dopo il passaggio di consegne di Iorio, di fronte ai problemi che subito sono arrivati sulla scrivania “impacchettati” dalla Commissione straordinaria per il nuovo inquilino di Palazzo di Città. Problemi, che a giudicare dai reiterati assunti nel corso della campagna elettorale, verranno risolti con nuove modalitá di gestione, in virtù di quella trasparenza invocata, realizzando quel famoso cambio di aria nel Palazzo.

Nuovo, nuovo, nuovo. Nuovo modo di far politica, nuovo modo di rapportarsi, nuova aria. E noi ci auguriamo sia possibile, dovendo registrare nostro malgrado che quel cambiamento di aria si effettua per i tre quarti, atteso che tra i quattro leader: Francese, Tozzi e Provenza, potrebbero rappresentare il nuovo, non avendo mai esercitato ruoli amministrativi e politici diretti; diverso per il caso di Zara, il quale è stato più volte Sindaco di Battipaglia, consigliere Provinciale e Consigliere regionale; pertanto ci accontenteremo, per adesso di quel cambio d’aria al 75%.

Battipaglia, 22 giugno 2016

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