Approvato il servizio civile del Comune di Eboli: 16 giovani al lavoro per un anno e altre 37 famiglie riceveranno assistenza.
Il progetto denominato “Potenziare le Abilità”, ha la durata di un anno ed il compenso per i 16 volontari che saranno idonei è di 433,80 euro mensili. I destinatari del progetto sono persone residenti nel Comune di Eboli, con una disabilità medio-bassa e medio-alta.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Il Comune di Eboli con il progetto “Potenziare le Abilità” è stato ammesso al finanziamento dei progetti presentati per l’anno 2016 dagli Enti iscritti all’Albo regionale per il Servizio Civile. Grazie al partenariato con Amesci torna ad essere finanziato un progetto di Servizio Civile al Comune di Eboli, con decreto n. 369 del 18 maggio è stata approvata la graduatoria dei progetti di servizio civile per l’anno 2016.
Il progetto denominato “Potenziare le Abilità”, ha la durata di dodici mesi ed il compenso economico corrisposto ai 16 volontari che saranno reputati idonei è di 433,80 euro mensili, mentre i destinatari delle azioni sono le persone disabili residenti nel Comune di Eboli, con una disabilità medio-bassa e medio-alta.
«Dopo anni di opportunità mancate per i giovani ebolitani, sono molto soddisfatto dell’obiettivo conseguito – Ha commento il consigliere comunale delegato alle politiche giovanili Carmine Busillo -. Il Servizio Civile è infatti un servizio volontario, concepito come opportunità messa a disposizione dei giovani dai 18 ai 28 anni che intendono effettuare un percorso di formazione sociale e culturale attraverso l’esperienza quotidiana dei valori costituzionali di difesa civile non violenta della Patria e di solidarietà sociale».
Il progetto si pone come obiettivo generale il miglioramento della qualità di vita delle persone disabili e del proprio nucleo familiare, mediante interventi mirati a promuovere il massimo sviluppo delle loro autonomie per poter condurre una vita sana, riducendo i rischi della marginalità sociale a cui vanno incontro. Le selezioni avverranno con bando che sarà pubblicato orientativamente dopo l’estate, adottando le procedure del Sistema Certificato UNI EN ISO 9001/2008. Sul sito internet sarà disponibile una pagina dedicata, contenente il calendario dei colloqui, nonché gli atti necessari (bando integrale, progetto, procedure selettive).
«Questo progetto realizzerà sia benefici indiretti, dei quali godranno indirettamente la comunità cittadina che vedrebbero reinserito nel proprio tessuto sociale persone con difficoltà o disagio, sia benefici diretti a favore dei disabili – sottolinea il sindaco, Massimo Cariello -. Avevamo visto giusto nel rapporto con Amesci, consapevoli che un partenariato di così alto profilo e specializzazione si sarebbe rivelato utili sia per i cittadini ebolitani, sia soprattutto per molti dei nostri giovani. In particolare i destinatari diretti saranno 165 disabili, già assistiti, che fruiranno di un potenziamento dei servizi ricevuti ed ulteriori 68 disabili che attualmente non riescono a fruire di alcuna attività di assistenza e socializzazione; oltre alle 83 famiglie che già usufruiscono del supporto psicologico, con questo progetto usufruiranno del servizio anche ulteriori 37 famiglie che attualmente non dispongono di nessun tipo di supporto psicologico. Infine, mediante l’attuazione di questo progetto, si favorirà la diffusione del Servizio Civile Nazionale e dei valori del volontariato civico, sensibilizzando i giovani alle tematiche della cittadinanza attiva, legalità, assistenza, protezione civile, educazione, innalzando e migliorando il livello di partecipazione locale, provinciale, regionale e nazionale».
Eboli, 25 maggio 2016
Questa AMESCI si è fatta PAGARE 30.000 Euro….il popolo ebolitano e i giovani, si aspettano molto, ma moooooooolto di più !
Il nulla profumato ed infiocchettato.