I più amati: De Luca 2°. Bassolino ultimo, Cirielli 36°.

Sindaci – In testa ex equo al 70% Tosi, Chiamparino, Scopelliti e Vallone, al secondo posto 65% Vincenzo De Luca in crescita di 8 punti.

Regioni – Galan con il 56%, seguono Lorenzetti ed Errani con il 55%, ultimo della classifica con il 38% Antonio Bassolino che perde ben il 23,6%.

Province – Tra i Presidenti delle Province la prima è la Pezzopane dell’Aquila, Edmondo Cirielli è 36° con il 56,5% di gradimento in crescita di 1%.

Giancarlo Galan Governatore del Veneto
Giancarlo Galan Governatore del Veneto

I Presidenti più amati secondo  il sondaggio di IPR Marketing realizzato per il Sole24Ore.

ROMAGiancarlo Galan, Presidente del Veneto, guadagna il 5,4%  e con il 56%, conquista il primo posto lasciando al secondo posto ex equo Formigoni (Lombardia),  Lorenzetti (Umbria), e Errani (Emilia Romagna), tutti con il 55%. tra i tre è solo Formigoni a far registrare un aumento percentuale sia pure dell’1,2%, rispetto agli altri due colleghi dell’Umbria e dell’Emilia e Romagna che invece sono in leggero calo rispetto al momento della loro vittoria elettorale.

Con un 54% segue il Presidente uscente della Toscana, Martini, sebbene in vetta anche lui è in calo. Ottimo risultato invece, è quello della Presidente del Piemonte Mercedes Bresso, la quale si attesta anche lei nel gota dei più amati con il 52,5% aumentando il suo gradimento dell’1,6%.

Risultano in forte calo, rispetto all’anno scorso, sia il leader dell’MpA e presidente della Regione Sicilia Raffaele Lombardo (50%), sia il Governatore della campania Antonio Bassolino (38%), per il primo hanno inciso le recenti crisi e lo strappo dal PdL, per il secondo, gli sscandali ed il commissariamento della Sanità e la questione Rifiuti. Bassolino è l’ultimo della classifica, ha perso il 23,6% rispetto al consenso ricevuto il giorno della sua elezione.

E’ inutile dire che i risultati risentono sicuramente anche dell’andamento generale, che lascia presagire un’affermazione del Centrodestra nelle prossime elezioni Regionali. Al momeento il Centrosinistra governa in 10 Regioni su 17, e corre il rischio sempre più scontato di perderle tutte, tranne che non si allei con l’UDC che sembra essere l’ago della bilancia e razzola in entrambi i campi.

Merita una attenzione specifica la Campania e la Puglia. In queste Regioni, Bassolino, pur di non concedere vantaggi al suo nemico il Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca, che risulta in vetta alla classifica dei Sindaci, si alleerebbe anche con il Diavolo, trascinando la Regione in una sconfitta senza pari; in Puglia Massimo D’Alema ha riservato lo stesso trattamento al Presidente uscente Niki Vendola, trascinando anche in questa Regione il PD e il Centrosinistra a morte certa.

LA CLASSIFICA

Governance Poll 2009 – il consenso ai Presidenti delle Regioni: le prime 17 posizioni

Regione

Presidente di Regione

Coaliz

Gov. Poll 2009

Anno Elez

Consen so
giorno elez.

Diff. con giorno elezio ne

1 VENETO GIANCARLO GALAN CD 56,0 2005 50,6 5,4
2 UMBRIA MARIA RITA LORENZETTI CS 55,0 2005 63,0 -8,0
2 EMILIA ROMAGNA VASCO ERRANI CS 55,0 2005 62,7 -7,7
2 LOMBARDIA ROBERTO FORMIGONI CD 55,0 2005 53,8 1,2
5 TOSCANA CLAUDIO MARTINI CS 54,0 2005 57,4 -3,4
6 BASILICATA VITO DE FILIPPO CS 53,0 2005 67,0 -14,0
6 MARCHE GIAN MARIO SPACCA CS 53,0 2005 57,7 -4,7
8 PIEMONTE MERCEDES BRESSO CS 52,5 2005 50,9 1,6
9 SICILIA RAFFAELE LOMBARDO CD 50,0 2008 65,4 -15,4
9 CALABRIA AGAZIO LOIERO CS 50,0 2005 59,0 -9,0
9 FRIULI V. G. RENZO TONDO CD 50,0 2008 53,8 -3,8
9 ABRUZZO GIOVANNI CHIODI CD 50,0 2008 48,8 1,2
13 LIGURIA CLAUDIO BURLANDO CS 48,0 2005 52,6 -4,6
14 SARDEGNA UGO CAPPELLACCI CD 47,0 2009 51,9 -4,9
14 PUGLIA NIKI VENDOLA CS 47,0 2005 49,8 -2,8
16 MOLISE ANGELO MICHELE IORIO CD 46,0 2006 54,0 -8,0
17 CAMPANIA ANTONIO BASSOLINO CS 38,0 2005 61,6 -23,6

in Rosso i Presidenti del Centrosinistra

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Flavio Tosi Sindaco di Verona
Flavio Tosi Sindaco di Verona

I Sindaci più amati secondo IPR Marketing, il Sondaggio realizzato per conto del Sole24Ore

ROMA – La classifica dei Sindaci si apre con un quartetto composto da Flavio Tosi (Verona), Sergio Chiamparino (Torino), Giuseppe Scopelliti (Reggio Calabria) e  Peppino Vallone (Crotone). Una conferma per Chiamparino e un vero e proprio exploit  per Tosi, che incrementa il suo gradimento del 9,6%.

Al secondo posto, alle spalle dei primi, si posiziona il Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca, il quale ha incrementato la sua posizione rispetto al giorno della sua vittoria di ben 8,1%, attestandosi al 65%.  In totale sono altri 9 i sindaci che superano il 60%.

Vincenzo De Luca
Vincenzo De Luca Sindaco salerno

Tra le grandi città, si confermano tra i primi 25 i Sindaci di Torino, Bologna e Firenze, quest’ultima con Matteo Renzi, ha migliorato la posizione guadagnando il 3,1% raggiungendo il 63% e il settimo posto in classifica.  raggiunge il 15° posto e il 59% Massimo Cialente, Sindaco dell’Aquila, che ha incrementato il suo gradimento di circa 6 punti percentuali.

Letizia Moratti (Milano), e Gianni Alemanno (Roma) sono entrambi al 55%, il primo cittadino di Roma sale lievemente dell’ 1,3%, il Sindaco di Milano invece fa registrare un incremento del 3%.  
Rosa Russo Jervolino
, trascinata nel baratro dal Governatore Antonio Bassolino, nonostante tutte le difficoltà di Napoli, fa registrare una inversione di tendenza al 43%, seguita all’ultimo posto dal collega di Caserta Petteruti, che chiude la graduatoria con il 40%.

Il gradimento dei Sindaci a differenza di quello dei Governatori risente meno dell’andamento dei flussi elettorali, che in questo momento è favorevole al Governo Berlusconi e alla sua maggioranza. Il contatto diretto e quotidiano, viene percepito dagli elettori che pur apprezzando l’attività governativa, riescono a fare la differenza. Il caso è quello di Salerno e del suo Sindaco De Luca, che pur trovandosi in Campania, data già per persa per il Centrosinistra, riceve dagli elettori apprezzamenti più che positivi. Gli intervistati riescono a distinguere sia la posizione di De Luca che quella del Sindaco di Napoli Iervolino rispetto a Bassolino che viene bocciato senza appello, pur restando sempre salda la sua leaderchip politica all’interno del PD in Campania.

LA CLASSIFICA

Governance Poll 2009 – il consenso ai Sindaci: le prime 10 posizioni.

Comune

Sindaco

Coaliz

Gov. Poll 2009

Anno Elez.

Con- senso
giorno elez

Diff.        con      gior       no      elez.

1
VERONA FLAVIO TOSI
CD
70,0
2007
60,7
9,3
1
TORINO SERGIO CHIAMPARINO
CS
70,0
2006
66,6
3,4
1
REGGIO CALABRIA GIUSEPPE SCOPELLITI
CD
70,0
2007
70,0
0,0
1
CROTONE PEPPINO VALLONE
CS
70,0
2006
77,7
-7,7
5
SALERNO VINCENZO DE LUCA
CS
65,0
2006
56,9
8,1
6
ISERNIA GABRIELE MELOGLI
CD
64,5
2007
69,1
-4,6
7
TARANTO IPPAZIO STEFANO
CS
63,0
2007
76,3
-13,3
7
FIRENZE MATTEO RENZI
CS
63,0
2009
59,9
3,1
9
BARLETTA NICOLA MAFFEI
CS
62,0
2006
70,9
-8,9
9
TRENTO ALESSANDRO ANDREATTA
CS
62,0
2009
64,4
-2,4
9
LATINA VINCENZO ZACCHEO
CD
62,0
2007
62,2
-0,2

In Rosso i Sindaci del Centrosinistra

classifica completa di IPR Marketing ……clicca per avere la classifica

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Stefania Pezzopane Presidente Provincia L'Aquila
Stefania Pezzopane Presidente Provincia L'Aquila

I Presidenti di Province più amati secondo IPR Marketing, il Sondaggio realizzato per conto del Sole24Ore

ROMA – Una vera e propria sorpresa è stata  Stefania Pezzopane Presidente della Provincia dell’‘Aquila, che conquista con il 70% il primo posto della classifica, il suo è stato un incremento del 10,4% e la conferma di un forte radicamento ed apprezzamento nonostante la vicinanza con l’Abbruzzo e tutti gli scandali che interessarono la Regione passata poi al centro-destra.

Alle sue spalle, c’è Castiglione (Catania), il leader dell’anno scorso al 68%; e dietro di lui una coppia formata da Ricevuto (Messina) e Mazzuto (Isernia) al 65%, poi la Presidente di Catanzaro Ferro in decisa crescita (+3,9%) rispetto alle elezioni, che si piazza al 64%; segue poi un gruppo di Presidenti con il 60%; tra questi il solo a far registrare una crescita rispetto alle elezioni è Oliverio (Cosenza), il quale rispetto alla recente vittoria sale del 3,3%.

A chiudere la classifica, invece, ci pensano Murrighile (Olbia – Tempio, 45%), preceduta da Pavia (Poma) e Trieste (Bassa Pororat). Un ottimo risultato lo raggiunge il Presidente della Provincia di Salerno Edmondo Cirielli che pur attestandosi al 36° posto con il 56,5%, il suo gradimento risulta essere in crescita dell’1%. Anche in questo caso Cirielli non risente dello scontro che è in atto tra il suo gruppo e quello del Ministro Mara Carfagna.

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LA CLASSIFICA

Governance Poll 2009 – il consenso Presidenti di Provincia: le prime 10 posizioni.

Provin cia

Presidente

Co ali zi one

Gov. Poll 2009

Anno Ele  zi one

Con senso
gior     no elez.

Diff.     con    gior      no       elez

1
L’AQUILA STEFANIA PEZZOPANE
CS
70,0
2004
59,6
10,4
2
CATANIA GIUSEPPE CASTIGLIONE
CD
68,0
2008
77,6
-9,6
3
ISERNIA LUIGI MAZZUTO
CD
65,0
2009
64,4
0,7
3
MESSINA GIOVANNI CESARE RICEVUTO
CD
65,0
2008
75,4
-10,4
5
CATANZARO WANDA FERRO
CD
64,0
2008
60,1
3,9
6
COSENZA MARIO GERARDO OLIVERIO
CS
60,0
2009
56,7
3,3
6
PARMA VINCENZO BERNAZZOLI
CS
60,0
2009
60,7
-0,7
6
PORDENONE ALESSANDRO CIRIANI
CD
60,0
2009
62,8
-2,8
6
COMO LEONARDO AMBROGIO CARIONI
CD
60,0
2007
67,8
-7,8
6
AGRIGENTO EUGENIO D’ORSI
CD
60,0
2008
67,9
-7,9
6
SIRACUSA NICOLA BONO
CD
60,0
2008
68,6
-8,6
6
RAVENNA FRANCESCO GIANGRANDI
CS
60,0
2006
70,2
-10,2
6
PALERMO GIOVANNI AVANTI
CD
60,0
2008
72,3
-12,3

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6 commenti su “I più amati: De Luca 2°. Bassolino ultimo, Cirielli 36°.”

  1. UNA NETTA AFFERMAZIONE PER DE UCA,U NA INDICAZIONE SCONFORTANTE PER CIRIELLI DOPO SOLO 7 MESI! IL RESTO E’ PURA ACCADEMIA,RISPETTO ALLA VOLONTA’ DEL POPOLO.

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  2. UNA NETTA AFFERMAZIONE PER DE LUCA,U NA INDICAZIONE SCONFORTANTE PER CIRIELLI DOPO SOLO 7 MESI! IL RESTO E’ PURA ACCADEMIA,RISPETTO ALLA VOLONTA’ DEL POPOLO.

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  3. UNA NETTA AFFERMAZIONE PER DE LUCA,UNA INDICAZIONE SCONFORTANTE PER CIRIELLI DOPO SOLO 7 MESI DI MANDATO! IL RESTO E’ PURA ACCADEMIA RISPETTO ALLA VOLONTA’ DEL POPOLO.

    Rispondi
  4. @: Visto che la classe dirigente del centro sinistra dalla “gioiosa macchina da guerra” in poi ha dimostrato una “intellighenzia” smisurata nello scegliere sempre i candidati migliori e vincenti non credo che De Luca, oggi, corrisponda al profilo cercato dal centrosinista campano.

    Che provando a riassumere è: “poco importa vincere o perdere, l’importante è governare i processi.” Con De Luca non governerebbero nessun processo, invece con altri candidati riuscirebbero anche in caso di sconfitta a posizionare i propri uomini.

    L’apoteosi dell’intellighenzia della classe dirigente del PD è nella love story con De Mita. Prima scaricato come inutile e vecchio, ora rappresentante della nuova alleanza per il governo della Regione.

    Nelle competizioni solitamente chi vince comanda, chi perde va a casa. La vecchia classe dirigente invece da 20 anni riesce con la sua intellighenzia a perdere quasi tutte le elezioni perdibili e a rimanere allo stesso tempo saldamente al comando di un partito ridotto alla controfigura di quello che doveva essere.

    De Luca è l’unica speranza per il centrosinistra campano di vincere le Regionali ma non permetterebbe gestioni “feudali” ai suoi compagni di viaggio e allora meglio perdere e comandare che vincere senza comandare.

    Tanto della politica come interesse della comunità a certi dirigenti non è che importi più di tanto. Importa il potere e se togli loro il potere togli la linfa.

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  5. Bassolino sta realizzando il suo piccolo capolavoro, quello di non far candidare De Luca. Bravo Bassolino, stai distruggendo il PD e la sinistra. Bassolinoi, De Mita e tutto il marciume della prima repubblica. ma questo non lo metterà al riparo di quello che succederà appena si insedierà la Destra.

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  6. BASSOLINO CI HA FATTO PERDERE LE POLITICHE NEL 2010, CON UNO SCANDALO MONDIALE, E + IL DANNO CHE L’APPORTO….HA INGANNATO I SIMPATIZZANTI DOPO UN ABBOZZO DI RINASCIMENTO SI E’ PASSATI NEL VOLGERE DI POCHI ANNI AL DECADENTISMO CAMPANO! OLTRE I TERMINI LETTERARI ,CI SI DEVE SCROLLARE DA SIMILI SINISTRI PERSONAGGI, O ALTRIMENTI NON AVREMO DIGNITA’ MORALE VERSO LA DESTRA.

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