Accolto il ricorso, riammessa la Lista “La Città che verrà”, Ciotti è di nuovo in pista e il Partito Democratico ha un suo candidato Sindaco.
Ciotti: «Torniamo ad essere della partita con la lista “La città che verrà“». Tra i suoi competitor c’è chi come Gerardo Motta esulta e chi come Lanaro e quelli del PD sono dispiaciuti, ma a solidarizzare con Ciotti è solo Cecilia Francese.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – Accolto il ricorso verso l’esclusione delle Liste di appoggio alla candidatura a Sindaco di Pierino Ciotti, riammessa solo la Lista “La Città che verrà“, e Pietro Ciotti , per il piacere di qualche “diversamente” democratico, è di nuovo in pista e finalmente il Partito Democratico ha un suo candidato Sindaco.
«Il ricorso, presentato dall’avvocato Marcello Fortunato di Salerno, – scrive in un post Ciotti sulla sua pagina facebook – per riammetterci alla competizione elettorale è stato accolto dal TAR. Torniamo ad essere della partita, che ci vedrà in campo con la lista “La città che verrà“. Riparte la pattuglia ciottiana.
Siamo una forza in campo, – aggiunge Ciotti – sia pure a metà. – e poi torna a precisare il suo impegno – Portiamo un messaggio chiaro, #battipagliadacambiare nella discontinuità. Anche con una sola lista rappresentiamo, compatti, questo grande obiettivo per la nostra città. E‘ un obiettivo di speranza, che ha unito tanti, tantissimi che da tre anni lavorano ed tanti che si sono aggiunti lungo il nostro percorso, condividendolo e rafforzandolo sempre di più.
Un ringraziamento – conclude il suo breve messaggio il leader di Comunità Storia e Futuro Pietro Ciotti – a tutti i candidati delle nostre liste, a chi correrà, a coloro che la sorte ha voluto mettere la nostra “ammiraglia” in panchina. Ma il progetto, che è il più grande valore di cambiamento, resta, è saldo, è forte, è storico. – incoraggiando i suoi da la carica – Avanti tutta, avanti Battipaglia!»
La prima ad esprimere la propria soddisfazione per la riammissione di Pietro Ciotti nella competizione elettorale è stata la candidata a sindaco di Battipaglia Cecilia Francese. “Non possiamo essere che contenti che un competitore attento e capace ritorni in campo con la sua lista – dice Cecilia Francese -. Il lavoro ripaga sempre e Pietro Ciotti, assieme ai suoi ragazzi, si è speso per Battipaglia in questi ultimi tre anni. A lui vanno i migliori auguri per questa campagna elettorale”.
A prescindere da Cecilia Francese, tra i suoi competitor c’è chi come Gerardo Motta esulta ritenendo che con la candidatura Ciotti gli elettori del PD e della Sinistra si dividano riconoscendo tra l’altro più Ciotti come candidato democratico che Lanaro, conseguenza che abbasserebbe il quorum delle due coalizioni, e chi come Enrico Lanaro e quelli del PD sono dispiaciuti, per le stesse identiche ragioni che ipotizza Motta, ma a solidarizzare con Ciotti è solo Cecilia Francese. Una solidarietà che comunque va interpetrata come un passo verso un’agibilità politica a cui tendere per evitare una recrudescenza nel confronto politico.
In ogni caso Lanaro non ha nulla da temere, perchè il PD è ben riconoscibile dai suoi elettori, non a caso ha candidato il suo Segretario Provinciale, a Nicola Landolfi lo ha mandato “Picone” e nel suo ruolo è sicuramente una risorsa per il PD, il Centrosinistra e Lanaro.
Battipaglia, 14 giugno 2016