Eboli: Anteprima nazionale del Film “Il ragazzo della Giudecca”

Martedi 10 maggio, ore 18.30, CineTeatro Italia, Eboli, anteprima nazionale del film “Il ragazzo della Giudecca” con Giancarlo Giannini, Franco Nero e Tony Sperandeo.

Il regista Ebolitano Alfonso Bergamo ha portato sul set il racconto della latitanza di Carmelo Zappulla tratto dal Libro: “Quel ragazzo della Giudecca un artista alla sbarra”.

Il Ragazzo della Giudecca-film
Il Ragazzo della Giudecca-film

Annamaria Forte e Massimo Del Mese
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – Martedi 10 Maggio 2016, alle ore 18.30 al Cinema Teatro Italia di Eboli prima nazionale della proiezione del film “Il ragazzo della Giudecca“, secondo film del regista ebolitano Alfonso Bergamo, che racconta la storia del dramma giudiziario del cantante Carmelo Zappulla. Presenti all’anteprima nazionale oltre al regista Alfonso Bergamo, la produzione con Rosario Gallo e Tommaso Bergamo, gli attori Tony Sperandeo, Carmelo Zappulla e Franco Nero.

Il film racconta la vicenda giudiziaria che travolse il cantante Carmelo Zappulla all’inizio degli anni novanta. Nel cast del film Tony Sperandeo, nei panni del Pubblico Ministero che da la ‘caccia’ al cantante, chiedendone persino l’ergastolo; il figlio dello stesso Zappulla, Marco, che interpreta il padre da giovane; Giancarlo Giannini, tra i protagonisti del film nei panni del giudice Mangrella, che iniziò il processo e credeva nell’innocenza dell’imputato e, infine, Franco Nero (un ergastolano che il protagonista conosce in carcere).

Tommaso Bergamo
Tommaso Bergamo

Le riprese sono state effettuate tra la Campania e la Sicilia, precisamente nelle città di Eboli e Battipaglia per la provincia di Salerno, a Siracusa nell’isola di Ortigia, nel quartiere siciliano della Giudecca dove Zappulla è cresciuto e nelle province di Napoli e Avellino. Prodotto dalla WINDFALL CIMEMA PRODUCTION di Tommaso Bergamo e Rosario Gallo.

Voglio – dice Zappullo – che si sappia tutto su il mio caso giudiziario e sulla mia esperienza di braccato. Ho trascorso tre anni di latitanza, dal 93 e 94, con mia moglie Anna e due figli gemelli Marco e Luca».

Questo il motivo principale che ha spinto il cantante partenopeo, di origini siciliane, Carmelo Zappulla, a volere il film ‘Il ragazzo della Giudecca’ di Alfonso Bergamo, film tratto dal libro ‘Quel ragazzo della Giudecca un artista alla sbarra’, il film racconta soprattutto la vicenda giudiziaria del cantante accusato di essere il mandante di un omicidio (quello dell’amante della madre vedova), e chiuso in cella di isolamento per circa un mese.

Giancarlo Giannini-Alfonso Bergamo
Giancarlo Giannini-Alfonso Bergamo

Carmelo Zappulla verrà nuovamente accusato per lo stesso reato, ma si darà appunto alla latitanza, terrorizzato dalla precedente esperienza. Fino alla sua completa riabilitazione nell’agosto del 1993. «Durante la mia latitanza – dice il cantante neomelodico – ho scritto anche molte poesie oltre che canzoni». E aggiunge invece sulle sue origini siciliane e sul suo essere invece un cantante napoletano: «non tutti sanno che in tutta la Sicilia c’è un vero innamoramento per la canzone napoletana. E questo soprattutto a Palermo una città che molto spesso consacra i cantanti di questo genere».

Franco Nero-Alfonso Bergamo
Franco Nero-Alfonso Bergamo

«Quello che comunque alla fine dice questo mio film è che la giustizia alla fine vince sempre. Io – spiega Zappulla – ci ho sempre creduto alla magistratura. Ma il mio caso giudiziario è nato dal fatto che da ragazzo, tra i molti amici che avevo, c’era anche uno che divenne un malavitoso. Una cosa che ha fatto sospettare molta gente su me e che ha alzato poi un polverone sul mio possibile coinvolgimento nella vicenda. Mi sono ritrovato così a un certo punto contro sette collaboratori di giustizia, tutti con versione diverse della storia e che probabilmente cavalcavano anche la mia notorietà. Si era, non dimentichiamolo, all’epoca di Enzo Tortora».

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Lista completa del cast
“il ragazzo della giudecca”
A film by Alfonso Bergamo

Giancarlo Giannini, candidato al premio Oscar come miglior attore per la sua interpretazione in “Pasqualino Settebellezze” di Lina Wertmüller, Nastro d’Argento come miglior attore non protagonista nel film “Hannibal” di Ridley Scott, David di Donatello come miglior attore protagonista in “Mi manda Picone” di Nanni Loy, in “Celluloide” di Carlo Lizzani e in “Ti voglio bene Eugenio” di Francisco Josè Fernandez, Nastro d’argento come migliore attore protagonista in “La stanza dello scirocco” di Maurizio Sciarra.

Franco Nero, David di Donatello come miglior attore protagonista per “Il giorno della civetta” di Damiano Damiani e Golden Globe nel 2006 come miglior opera prima con “Forever Blues” film con cui debutta alla regia.

Luigi Maria Burruano, nel 2001 ha ottenuto una nomination al Nastro d’Argento per l’interpretazione di Luigi Impastato, padre di Peppino, nel film “I cento passi” di Marco Tullio Giordana.

Tony Sperandeo, nel film “I cento passi” presta il volto a Gaetano Badalamenti vincendo, grazie a questo ruolo, il David di Donatello come miglior attore non protagonista.

Mario Donatone, una filmografia che lo vede protagonista in film come “Bellissima” di Luchino Visconti a film come “Il padrino – Parte III” di Francis Ford Coppola.

Chiara Iezzi, ex componente del duo pop music “Paola&Chiara” e attualmente nel team di J-Ax nel programma di Rai 2 “The Voice”.

Loretta Rossi Stuart, sorella del pluripremiato attore Kim Rossi Stuart, ha recitato in film tra cui “No problem” di Vincenzo Salemme e “Questione di cuore” Francesca Archibugi ma anche in fiction per la tv come “R.I.S. Roma 2”, “Don Matteo”, “Distretto di polizia”.

Barbara Bacci, ballerina, conduttrice, attrice, ha fatto parte del cast di “Confessioni di una mente pericolosa” con la regia di George Clooney.

Carmelo Zappulla, cantante partenopeo, 60 anni, nato a Siracusa e cresciuto nel quartiere della Giudecca, nel cuore dell’Ortigia. Visse in Sicilia fino all’età di 24 anni poi si trasferì a Napoli. Cominciò a cantare sin da bambino ma fu con “Pover’ammore”, canzone dedicata alla sua prima moglie in fin di vita per una brutta malattia, che decretò il suo successo popolare nei primi anni ‘80. Oltre 30 album incisi e 4 film all’attivo tra i quali con “Pronto… Lucia” ha incassato 8 miliardi di vecchie lire ai box office.

Massimo Zappulla, figlio di Carmelo Zappulla.

Enrica Pintore, protagonista del film di Cristiano Bortone “10 regole per fare innamorare” mentre per la tv ha recitato in serie come “Don Matteo, “Donna Detective” e “I Cesaroni”.

Cristian Stelluti, tra i tanti film all’attivo, ha fatto parte del cast di “Rush” di Ron Howard.

Pietro delle Piane, nei suoi ultimi lavori per il grande schermo ha recitato nel film “Aspromonte” di Hedy Krissane e nel film “La moglie del sarto” di Massimo Scaglione. Diverse le fiction in cui ha recitato, da “Rex” a “Ris 2”, da “Carabinieri  7” a “Un posto al sole”.

Iacopo Cavallaro, in televisione ha recitato nelle serie “Il capo dei capi”, “L’ultimo dei corleonesi”, “Squadra antimafia – Palermo oggi”, “Come un delfino” al fianco di Roul Bova.

Compongono il cast anche gli attori: Mario Paradiso Junior, Craig Peritz, Claudia Samaras, Alessandro Selli, Domenico Cucinotta, Michele Rito Liposi, Alessandro Laffi, Serena Bilanceri, Marine Galstyan, Alessandra Bendinelli, Elisabetta Rizzo, Francesca Mula, Andrea Onori, Rocco Fasano, Gerardo Bergamo Junior, Floriana Maietta.

Nota biografica del regista

Alfonso Bergamo
Alfonso Bergamo

Alfonso Bergamo, 28 anni, è nato a Battipaglia in provincia di Salerno ma cresce e vive a Eboli, paese di cui è originaria la sua famiglia. Inizia dall’età di 14 anni a realizzare i primi cortometraggi. Dopo il liceo viene ammesso alla NUCT, dove segue il corso di Regia Cinematografica. L’anno successivo frequenta il biennio all’Accademia del Cinema e della Televisione negli Studios di Cinecittà ottenendo il diploma accademico di Filmmaker. Decide di approfondire gli studi alla Rome University of Fine Arts dove si laurea nel 2013.

Nel 2010 dirige il cortometraggio “Ai Confini Dell’Anima” che segna l’inizio di un sodalizio artistico con la produttrice Erica Fava e la nascita della casa di produzione cinematografica “Look Inside”. Nel 2011 dirige “The Labyrinth”, cortometraggio realizzato in 72 ore per il National Film Challenge (The 48 Hour Film Project), con il quale si aggiudica ben quattro premi (Audience Award, Best Cinematography, Best Make-Up, Best Thriller/Suspense). Nel 2012 dirige Vincent Riotta e Craig Peritz in “The Composition”.

Eboli, 9 maggio 2016

1 commento su “Eboli: Anteprima nazionale del Film “Il ragazzo della Giudecca””

  1. Complimenti a chi ha consentito che Eboli da 10 giorni e più sia letteralmente imbrattata di manifesti ABUSIVI dell’evento.
    Nulla contro il film e lo staff, ma credo che attori e personaggi di tale calibro meriterebbero di non essere l’oggetto di tali forme di inciviltà.
    Complimenti anche a chi dovrebbe vigilare su questi episodi ed elevare sanzioni per tutto ciò…ottimo lavoro.
    Se per promuovere un evento dobbiamo ridurci a coprire i manifesti dei morti, stiamo veramente a zero…

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