La sinistra con Rifondazione Comunista nel modello politico #battipagliadacambiare, aderisce al progetto politico di Pietro Ciotti.
Ciotti: «Ci sono affinità programmatiche importanti, che si rafforzano ulteriormente. Gli amici ed i compagni che hanno scelto il nostro percorso costituiscono un valore aggiunto al lavoro di questi anni».
da (POLITICAdeMENTE) il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – La sinistra sceglie di aderire al progetto politico di Pietro Ciotti. Sceglie di condividere la linea maestra della discontinuità con tutto ciò che rappresenta l’esperienza politica ed amministrativa del passato; condivide le linee programmatiche su cui Pietro Ciotti e l’associazione Comunità Storia e Futuro sono stati impegnati in tre anni di lavoro; sposa la linea che punta a ridare dignità alla città e costruire quelle opportunità per tutti, guardando ai problemi immediati e quotidiani, ma anche a quella visione di futuro da realizzare, che vedono Ciotti lavorare ad una piattaforma programmatica per i prossimi vent’anni dopo il nulla di oggi.
Il gruppo che fa capo a Tiziano Simaldone, medico del Campologo Hospital, sosterà così il candidato a sindaco Pietro Ciotti. Si rafforza l’anima sociale, si rappresentano con maggior vigore i valori della sinistra, che in questa competizione elettorale sarebbero stati completamente orfani di un candidato sindaco, se non ci fosse stato proprio Pietro Ciotti a rappresentarlo.
I temi del lavoro, della costruzione di tutte le opportunità possibili che un’amministrazione deve costruire per ridare dignità alle persone e alla città, si arricchiscono così ulteriormente. Un tema che Ciotti, per tanti anni segretario generale della Cisl, ha nel suo dna e rappresenta una priorità nel programma amministrativo. A questo si uniscono i temi sociali, l’attenzione verso gli ultimi, le persone in difficoltà, perché i diritti di tutti siano rispettati in ogni loro forma. Anche questo è stato calpestato nella città sempre più ultima.
“Ci sono affinità programmatiche importanti, che si rafforzano ulteriormente – dice Ciotti – Gli amici ed i compagni che hanno scelto il nostro percorso costituiscono un valore aggiunto al lavoro di questi anni. Un impegno che punta a cambiare la città, a rinnovare le istituzioni, a cambiare soprattutto il modello politico che in questi vent’anni ha messo in ginocchio Battipaglia, regalandoci la città che è sotto gli occhi di tutti. E’ questa la casa della comunità bene comune, delle persone del fare, del fare per la città che verrà, che condividono un percorso programmatico e politico”.
Battipaglia, 28 aprile 2016