Il Partito Democratico promuove per Battipaglia discontinuità e una classe politica rinnovata e competente.
Bruno(PD): Dal Congresso sezionale il PD ha fatto un grande sforzo di rinnovamento e di innovazione politica, organizzando le primarie per la scelta del candidato sindaco e una nuova classe dirigente.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – “ll Partito Democratico – si legge in una nota a firma del Segretario sezionale del PD Davide Bruno – ha fatto un grande sforzo di rinnovamento un anno e mezzo fa con un congresso vero dove si è votato e ha fatto un grande sforzo di innovazione politica, organizzando le primarie per la scelta del candidato sindaco.
Chi ha partecipato alle primarie, – prosegue Bruno – lo ha fatto volontariamente. Penso con grande franchezza, che la discontinuità con la vecchia politica si attui rispettando i patti, rimanendo coerenti con l’impegno preso verso se stessi, verso gli altri partecipanti ma soprattutto verso i cittadini. E’ un modo nuovo di fare politica, sottoponendo la propria proposta politica ai cittadini prima delle elezioni, una politica nuova distante dalle scelte fatte nelle stanza chiuse.
Un rinnovamento – per il segretario cittadino del PD – per affrontare i problemi della città, un rinnovamento fatto con la democrazia, gli altri partiti non possono dire lo stesso. Dal 1994 al 2009 la città è sempre stata governata da esponenti del Centro destra. Leggendo i nomi, vedendo i volti di chi ha fatto il consigliere, l’assessore dal 1994 ad oggi, vediamo sempre gli stessi nomi, le stesse figure e il risultato è sotto gli occhi di tutti, una città mortificata e svilita, che continua ad essere commissariata e dove nessun sindaco conclude un mandato.
E’ bene, ricordare a chi pretende di dare lezioni, mistificando la realtà, che la gran parte della coalizione di centrodestra passò in blocco a sostenere Santomauro, sostenuto quindi da una coalizione senza contorni politici definiti, all’insegna del trasformismo. Non solo, ma su alcune vicende come il recesso dal consorzio ASI e il regolamento dei sottotetti anche chi rimase all’opposizione votò con l’allora maggioranza.
Lo scioglimento – ricorda Bruno – affonda le sue radici negli ultimi vent’anni di mal governo, in una politica distante dai problemi veri, una politica che non affronta le questioni di merito ma diffonde solo veleni e divisioni. Invece di sparare nel mucchio, penso che dovremmo prendere un impegno serio per dare una nuova classe politica a questa città.
Fino a questo momento – conclude la nota del segretario cittadino del PD Davide Bruno – non ho ancora ascoltato una sola proposta di governo ma solo strumentali osservazioni finalizzate ad apparire. Noi continuiamo nella strada intrapresa affinchè il consenso venga preso in modo serio e promuovendo una classe politica rinnovata e competente”.
Battipaglia, 2 aprile 2016